Wendys è la terza più grande catena di fast food in franchising degli Stati Uniti, seconda solo ai suoi concorrenti Burger King e McDonald’s. È apparso nell’autunno del 1969 a Columbus, Ohio, dove è stato fondato da Dave Thomas, imprenditore, filantropo e magnate. Ha reso hamburger quadrati, gelato Frosty, sandwich di pollo e patatine al sale marino il punto forte della sua attività. Inoltre, questo rappresentante del settore della ristorazione veloce è stato il primo a proporre un menu a prezzo unico: nel 1988 gli è stata affidata una tessera con 99 centesimi per ogni piatto. Nell’inverno del 2006, la sede dell’azienda è stata trasferita a Dublino. Ora la sua struttura comprende più di 6.710 punti.
Significato e storia
Questa catena di fast food è stata ispirata dai viaggi del fondatore al Kewpee Hamburgers a Kalamazoo, nel Michigan (la sua città natale). Vendevano grandi hamburger quadrati e cocktail al malto. Lo hanno impressionato così tanto che quando ha aperto il suo locale, ha iniziato con un menu simile: un panino rotondo con una focaccia quadrata (non una cotoletta) a base di carne macinata fresca. Era grande e gli angoli sporgevano dai lati del rotolo, pendendo in modo appetitoso. Questo dava l’impressione che qui venisse servita molta buona carne.
Una tale mossa di marketing ha dato una buona ragione per lo sviluppo della rete, e nell’estate del 1972 il primo franchisee L.S. Hartzog ha firmato un contratto per aprire un proprio punto vendita a Indianapolis, Indiana. Allo stesso tempo, i primi spot di Wendy sono apparsi in televisione. Poi, nel 1976, è stato creato un ristorante d’autore in Canada, ad Hamilton (Ontario). Nello stesso anno è stato lanciato il 500° fast food point (a Toronto) e due anni dopo il millesimo (a Springfield, Tennessee). In generale, la catena ha avuto finora una storia molto turbolenta, fondendosi con Triarc Companies Inc. nel 2008. e Arby’s, dopo di che divenne noto come The Wendy’s Company.
In particolare, il nome dei ristoranti deriva da Melinda Lou “Wendy” Thomas, quarto figlio di Dave Thomas. La sua immagine infantile è diventata la base dell’emblema ed è ancora usata oggi. In totale, la rete aveva sette loghi.
1969 – 1971
Il primo emblema ha fissato lo stile per tutti gli altri, perché sono cambiati, anche se spesso, ma non drasticamente. La versione di debutto presenta quattro elementi di base che non solo formano l’immagine visiva della catena di ristoranti, ma ne trasmettono anche il concetto.
Il titolo è quello principale, perché la parola “Wendy’s” è scritta in caratteri grandi di colore rosso e si trova in alto. Ha una forma leggermente ondulata, perché nella parte inferiore c’è un sottile ornamento avvolgente, che si trasforma in un cerchio. Raffigura la figlia del proprietario, a cui è associato il nome del marchio: una ragazza sorridente con i capelli rossi, uno sguardo amichevole e due brevi codini intrecciati con fiocchi blu. Le strisce sul suo vestito sono dello stesso colore.
In fondo c’è la frase “Old Fashioned Hamburger”, che si estende su due righe. L’iscrizione superiore (Old Fashioned) è realizzata in caratteri Old English con lettere ricci e affilatura su entrambi i lati al centro delle gambe. La parola in basso (Hamburgers) è scritta in Showguide Normal con grazie molto larghe, che ricordano le enormi piattaforme su cui sono stampati i caratteri. La parte centrale delle lettere, invece, è sottile e allungata.
1971 – 1972
L’emblema successivo è apparso dopo il lancio del secondo ristorante, dove è stata aggiunta una finestra per servire i clienti sulle auto. Tutti gli elementi del logo rimangono gli stessi. L’unico aggiornamento ha toccato il cerchio con Wendy: i designer hanno posizionato a semicerchio sulla testa della ragazza lo slogan “La qualità è la nostra ricetta”.
1972 – 1977
Per la prima volta, il ritratto della figlia del fondatore dell’azienda è stato ridisegnato in uno stile diverso. Gli artisti hanno rimosso l’umore infantile e la vivida emotività, rendendo l’immagine più formale. Strisce blu, come sul vestito di Wendy, sono apparse sul suo colletto. I graziosi riccioli separati dal grande cerchio con la ragazza. Gli sviluppatori hanno cambiato lo slogan e le parole “Old Fashioned” hanno dato un nuovo carattere, dimezzandolo.
1977 – 1983
Dal 1977 lo stemma è diviso in due zone: rossa e gialla. Il primo (con angoli smussati) presenta un ritratto di Wendy su uno sfondo bianco in una cornice nera rotonda, riccioli e un nome ondulato per la catena di ristoranti. La seconda parte (in basso) contiene la frase “Old Fashioned Hamburger” in due righe. Gli sviluppatori hanno allineato la frase “Old Fashioned” al centro.
1983 – 2013
Questo logo è stato quello utilizzato più a lungo, probabilmente per la sua forma unica con un ritratto che sporge verso l’alto. L’immagine della ragazza è rimasta la stessa: solo i designer hanno cambiato la sua posizione. Hanno messo la parola “Wendy’s” sotto, rendendola molto grande. Le lettere bianche su sfondo rosso con sottili riccioli neri sembrano luminose e distinte. Gli sviluppatori hanno cambiato di nuovo il carattere dello slogan “Old Fashioned Hamburgers”.
2007 – 2013
In questo momento, in parallelo con l’emblema precedente, è stata utilizzata la sua versione semplificata. Non ha la parte inferiore: gialla, dove si trova lo slogan.
2012 – oggi
Come risultato della riprogettazione, la catena di fast food ha ricevuto un nuovo logo, il cui stile è radicalmente diverso da tutti i precedenti. La prima presentazione del logo è avvenuta nel novembre 2012 e l’approvazione finale nel 2013.
In questa versione, ci sono ancora due parti fondamentali: il ritratto della ragazza dai capelli rossi con le lentiggini e il nome dell’azienda. La differenza è che la corona di Wendy e le trecce blu ora si estendono oltre il sottile bordo nero. La parte di testo ha ricevuto un’ortografia libera – in un corsivo scritto a mano incurante con ampi tratti.
Carattere e colori del logo
Il logo di Wendy è sempre stato associato al ritratto della figlia del creatore del franchise. Non è mai cambiato – anche dopo le riprogettazioni. Indossava sempre una ragazza lentigginosa e sorridente con due codini e un colletto a righe. È stato aggiornato solo lo stile di disegno. La versione più recente è ancora più amichevole delle altre, poiché i dettagli circostanti sono scomparsi e tutta l’attenzione è concentrata su un sorriso amichevole. C’è anche una speciale crittografia nel logo: la parola “mamma”, scritta a mano, è nascosta tra i denti del colletto.
Per i primi emblemi, i designer hanno scelto un carattere retrò: la parte superiore è stata realizzata in lettere dell’antico inglese, quella inferiore – in carattere Showguide Normal con grandi grazie rettangolari. Ora viene utilizzato un carattere personalizzato, che ricorda il testo scritto a mano realizzato con tratti ampi.
La tavolozza caratteristica della catena di fast food è rosso, blu, nero e bianco. Creano un contrasto attraente in modo originale. In precedenza, veniva utilizzato anche il giallo. Come notano i rappresentanti della società, sono molto severi sull’osservanza dello stile e del colore in tutti i punti vendita in franchising.