Tostitos è il fratello gemello del marchio Doritos, che produce tortilla chips. Ma se Doritos è più popolare nel Regno Unito, Tostitos è diventato famoso nella sua terra natale, negli Stati Uniti. È apparso 15 anni dopo il suo principale concorrente, nel 1979. Inoltre, sono stati creati dalla stessa società Frito-Lay, che opera come una divisione di PepsiCo. È specializzato in una varietà di snack e salse, inclusi i famosi Cheetos e gli snack Lay’s.
Significato e storia
Tostitos ha dimostrato di essere uno dei prodotti di maggior successo commerciale di Frito-Lay perché i suoi sviluppatori hanno svelato il segreto del vero gusto messicano delle patatine di farina di mais. Come si è scoperto, la tecnologia di cottura richiedeva un alto contenuto di idrossido di calcio, ottenuto facendo bollire il mais in calce spenta. Entrando in una reazione chimica con l’olio di frittura, questa sostanza rendeva gli snack molto gustosi.
Il gruppo di ricerca è stato guidato da Jack Liczkowski. Insieme ad altri specialisti, creò per Frito-Lay delle chips rotonde, che furono chiamate Tostitos. I primi lotti arrivano sugli scaffali nel 1978. Nel tempo sono state rilasciate nuove versioni del prodotto: con aromi di grano, spezie, formaggio, pepe e lime. C’erano anche snack a forma di triangoli, tubi, ciotole e cerchi appiattiti.
Nonostante la grande varietà di Tostitos, tutte le varietà sono accomunate da un logo comune. Si è evoluto notevolmente, subendo quattro riprogettazioni dal 1979 al 2012. Il concetto generale non è cambiato: il focus è sempre stato una scritta nera con un punto rosso sopra la “i”. Ma gli sviluppatori hanno deciso di sperimentare, trasformando il mezzo della parola in una piccola “festa”. Per fare questo, hanno raffigurato due “t” sotto forma di uomini che intingono patatine nella salsa. Una mossa così interessante ha permesso al brand di attirare l’attenzione sul suo prodotto principale, facendone la parte centrale del segno grafico.
1979 – 1985
Nel 1979 fu rilasciato il primo lotto di Tostitos. I pacchetti di snack erano decorati con un logo con una scritta nera. I designer hanno progettato il nome del marchio utilizzando un carattere tipografico audace e a basso contrasto con serif netti e lunghi. I bordi superiori delle “t” erano di forma triangolare, mentre entrambe le “o” erano ovali. La spaziatura tra le lettere era praticamente inesistente. La composizione era completata da un grande punto rosso sopra la “i”, che sembrava un sole nascente. E nell’angolo in basso a destra c’era l’elemento meno appariscente: la parola “BRAND”, scritta in un sottile grottesco proprio sotto l’ultima “s”.
1985 – 2003
Dalla metà degli anni ’80. fino al 2003 è stato utilizzato un logo in stile greco. I suoi creatori hanno lavorato alla tipografia, rimuovendo non solo i grazie, ma anche l’elemento finale della “t” minuscola. Hanno cambiato completamente la forma delle lettere, quindi la “o” è diventata rotonda e la “s” ha assunto l’aspetto di zigzag con curve smussate. I triangoli in cima alla “t” sono stati sostituiti con trapezi. La “T” maiuscola ha dei tagli laterali. A causa della mancanza di proporzioni, la parola “BRAND” è stata spostata leggermente a sinistra e si è collocata tra le ultime “o” e “s”. Il punto rosso sopra la “i”, che probabilmente rappresentava il sole nascente, sorgeva un po’ più in alto e si separava dalla linea nera verticale. Allo stesso tempo, i designer lo hanno reso più luminoso e più grande.
2003 – 2012
Nel 2003 è apparso il logo Tostitos più famoso, che ha attirato l’attenzione del pubblico grazie a un’illusione ottica. Gli artisti hanno trasformato due “t” minuscole in piccole persone. Le strisce orizzontali raffiguravano le braccia allargate ai lati e il tratto corto in alto di ciascuna “t” diventava una testa. Per ottenere questo effetto visivo, i designer hanno reso asimmetriche le linee laterali e separato la parte superiore dal corpo delle lettere.
Gli uomini improvvisati tenevano in mano un grosso chip arancione a forma triangolare come se stessero per dividerlo a metà. Direttamente tra di loro c’era una ciotola di salsa – lo stesso punto rosso sopra la “i” apparso nel 1979. Anche il resto delle lettere nell’iscrizione sembravano nuove: i tratti della “T” maiuscola si restringevano e si espandevano in modo non uniforme, e entrambe le “s” si sono trasformate in nastri attorcigliati.
Lo sfondo non era meno interessante. I creatori del logo hanno inclinato la parola “Tostitos” sul lato destro e l’hanno posizionata su una base sfaccettata. Il centro era dipinto di giallo con una sfumatura arancione e delineato con sottili strisce nere. Su uno sfondo luminoso spiccava la scritta scura “BRAND TORTILLA CHIPS”, che si trovava sotto il nome del marchio. Intorno ai bordi dell’area giallo-arancio c’era un bordo rosso riccio con contorni neri.
2012 – oggi
Nel 2012, PepsiCo ha introdotto un nuovo logo Tostitos, riunendo tutti i loghi precedenti. L’antica iscrizione vi è stata conservata, anche se con lievi modifiche. Gli sviluppatori hanno creato la “o” ovale, come nella versione del 1979, ma hanno lasciato il carattere sans-serif, come nel marchio denominativo del 1985. Allo stesso tempo, il nome del marchio è allineato orizzontalmente e l’immagine di sfondo viene rimossa.
Le lettere centrali, stilizzate come uomini con le patatine, sono diventate simmetriche: la metà destra della “cincia” ripete esattamente la sinistra, come un’immagine speculare. Per migliorare la simmetria del logo, i designer hanno convertito l’ultima lettera “S” in maiuscolo. Ora bilancia la prima “T” maiuscola.
L’ultimo aggiornamento dell’identità visiva è stato accompagnato da un cambiamento nell’aspetto delle confezioni. Poiché sui pacchetti apparivano raggi colorati, non c’era bisogno di una figura multicolore dietro l’iscrizione. Doveva essere rimosso, così come la scritta “BRAND TORTILLA CIPS” in basso. Ma la cosa più importante rimane: un’immagine velata di due persone che si godono patatine e salsa. Il logo presenta entrambi i tipi di snack, quindi è universalmente applicabile a tutti i tipi di prodotti Tostitos.
Due cifre abbozzate riflettono il concetto adottato nel 2004. In un comunicato stampa dell’epoca, le patatine di farina di mais erano posizionate come uno spuntino che unisce le persone. Ecco perché le persone a forma di T tengono solo un chip, come se lo condividessero tra loro.
Carattere e colori del logo
L’emblema rappresenta Tostitos come marchio di socializzazione e festa. Inoltre, spuntini di questo tipo vengono serviti nei ristoranti messicani come antipasto che puoi regalare agli amici seduti accanto a te. Gli elementi simbolici nell’iscrizione trasmettono un senso di unione e autenticità della cucina nordamericana.
I caratteri nel logo del marchio cambiavano frequentemente. All’inizio era un’antiqua con grazie sottili e allungati. Quindi sono state utilizzate lettere nel design greco e nel 2003 sono diventate “messicane”. Anche se qualcuno potrebbe dire che è più simile allo stile Maya o Azteco. La parola sembra non standard, perché le linee sono inclinate in direzioni diverse. E a causa della mancanza di grazie, ha acquisito un aspetto informale. Non esiste un font simile: l’iscrizione è composta da singoli glifi progettati appositamente per Tostitos.
Elementi di colori vivaci accentuano l’atmosfera festosa messicana, ma non ce ne sono molti: una piccola scheggia gialla a forma di triangolo e un ovale rosso raffigurante una ciotola di salsa. Tutte le altre parti del logo sono tradizionalmente nere.