Il marchio Tory Burch celebra il nome della sua fondatrice, un’imprenditrice che nel 2004 ha deciso di diventare stilista. Oprah Winfrey le ha portato la fama, definendo l’emergere di una nuova etichetta di abbigliamento “un grande evento”. L’azienda ora possiede una vasta rete di diverse centinaia di negozi, comprese le boutique di punta a Tokyo, Parigi, Londra e Los Angeles. Vende abiti di marca, scarpe, accessori, cosmetici e profumi.
Significato e storia
Uno dei fattori chiave del successo di Tory Burch è il logo presente su quasi tutti i prodotti. È apparso nel 2004 e da allora non è mai cambiato, perché il design si è rivelato un grande successo: gli intenditori di moda lo riconoscono per la sua caratteristica forma a croce. Il simbolo è associato allo stile preppy, ovvero alle sue due direzioni: lusso bohémien e boho-chic, utilizzati da Tory Burch.
Un medaglione di metallo con ornamenti intagliati adorna borse, gioielli e scarpe e sui vestiti ci sono stampe a forma di cerchio con motivi. Indipendentemente dalla forma dell’incarnazione, l’emblema conserva la sua struttura classica. Si compone di due lettere stilizzate “T”, abbinate a linee orizzontali e poste all’interno dell’anello. Questo design è stato ispirato dal simbolo del talentuoso decoratore d’interni, scultore, pittore, fotografo e stilista David Nightingale Hicks. Il marchio Tory Burch ha preso in prestito dai guru della moda la combinazione di elementi cruciformi con nervature prominenti.
La versione completa del logo contiene il nome del marchio, che è simmetricamente diviso in due parti. La parola “TORY” è a sinistra del cerchio e “BURCH” è a destra. Per l’iscrizione è stato scelto un semplice carattere sans-serif nero. Anche questo è stato preso in prestito da David Hicks e copiato con piccole modifiche (il carattere di Tory Burch è più proporzionale e meno angolare).
Nonostante l’evidente somiglianza dei due segni grafici, l’ideatrice del marchio di moda ha fatto molta attenzione che nessuno violasse il copyright del suo marchio. Nel 2013, ha persino citato in giudizio tre società Youngran Kim per plagio. A loro volta, gli imputati hanno affermato che il simbolo che utilizzano si chiama Isis Cross Design e non ha nulla a che fare con il logo di Tory Burch. Ma il tribunale era dalla parte del ricorrente, quindi ha dovuto pagare 41 milioni di dollari.
Carattere e colori del logo
Il marchio del marchio contiene due lettere “T” stilizzate. Uno si trova in basso e il secondo è in alto ed è ruotato di 180 gradi, come un’immagine speculare. In generale, il monogramma ricorda una croce con elementi ricci. A causa dei caratteristici ritagli, la sua parte centrale è simile a una lama di rasoio. L’anello in cui è posizionato lo stemma crea un senso di completezza e sottolinea la simmetria del motivo a T. Per tutta l’esistenza di Tory Burch, il logo è rimasto invariato. È diventato una sorta di biglietto da visita dell’azienda, un elemento cult che adorna borse, vestiti, scarpe e accessori.
Dal momento che i creatori del logo Tory Burch ammiravano il simbolo grafico di David Hicks in ogni cosa, hanno scelto un tipo di carattere simile: un grottesco geometrico a basso contrasto. Forse questa è una versione modificata dell’HWT Tuscan Extended, perché condividono alcuni dettagli. Le lettere sans-serif in grassetto sono facili da leggere. La combinazione di colori è classica: il nero viene utilizzato come principale e il bianco come aggiuntivo.