L’emblema sportivo non è solo un’immagine attraente. Un logo, un simbolo o qualsiasi segno sportivo è necessario per creare una narrazione visiva di alta qualità e avvincente di una storia unica, un forte contributo alla comunità dei fan, nonché l’obbligatoria soluzione efficace dei problemi commerciali. Questo vale anche per l’NBA, in cui la luminosità del gioco e lo spirito di competizione permeano ogni partita, campionato, ogni competizione. Completato dagli stemmi colorati delle squadre partecipanti, ogni evento sportivo è per sempre impresso nella memoria di tifosi e spettatori, proprio come i risultati delle partite passate. Con l’immersione nel mondo speciale degli emblemi delle squadre di basket, membri della NBA, arriva la reale consapevolezza che ogni logo ha il suo scopo importante: una rappresentazione attraente della squadra, della città, del simbolo o del personaggio nel miglior modo possibile. Con la giusta rappresentazione grafica, giocatori e squadre hanno una reale opportunità per distinguersi dalla concorrenza. Le immagini grafiche più spettacolari e originali vengono ricordate dalla prima volta e rimangono per sempre nella memoria di spettatori e fan.
10. Los Angeles Lakers
I Los Angeles Lakers hanno iniziato la loro storia come squadra di basket a Minneapolis, Minnesota, con la silhouette della loro regione sul loro primo stemma. Trasferitasi in California negli anni ’60, la squadra cambia immagine, adottando come logo un marchio denominativo bianco e blu. Il predecessore dell’emblema moderno era l’immagine del primo stemma dei Lakers nel 1967 sotto forma di un pallone da basket giallo. A differenza della versione moderna, si distingueva per un colore più scuro e sfumature tenui dei colori aziendali. I cambiamenti nel logo avvengono nel 1976, quando i colori dello stemma acquistano luminosità e saturazione. La versione attuale è stata sviluppata nel 2001. In esso, tutte le sfumature sono state ridisegnate, fornendo la perfetta tavolozza giallo-viola, rendendo il segno il più riconoscibile. La palla ha acquisito un colore giallo intenso, le sue linee e il marchio denominativo applicato sulla parte anteriore dell’immagine – il nome completo della squadra, sono realizzati in una tonalità viola intenso. Il testo è realizzato con una giusta pendenza, a simboleggiare la velocità del gioco, la dinamica del movimento. Per migliorare questo effetto, sul lato sinistro di ogni elemento delle lettere della parola Lakers vengono realizzati brevi trattini di diverse dimensioni.
9. Boston Celtics
Il moderno logo dei Boston Celtics, squadra di basket americana fondata nel 1946, è realizzato in una forma molto accattivante, facilitata dalla personalità del suo carattere scaltro. L’apparizione di un folletto che ride nei primi anni ’50 era un tributo alla grande diaspora irlandese che viveva a Boston. Questa è diventata la base per scegliere il nome della squadra, che in traduzione significa “Celti”. Lo sfondo verde che riempie il cerchio, davanti al quale c’è un personaggio con una pipa in bocca e che fa roteare un pallone da basket sul dito indice, è stato scelto per commemorare la storia del club, il cui primo logo era un cerchio verde con un trifoglio. L’attuale versione dell’emblema è stata installata nel 1996, in onore del 50° anniversario del club. Utilizza, oltre ai colori verde e bianco, oro, nero e marrone. In memoria del suo passato di successo, il marchio utilizza l’immagine di un trifoglio verde sul cappello e sui vestiti del folletto. La palla e il suo bastone sono marroni. Il nome completo del club è scritto intorno al cerchio verde dietro il personaggio in vernice bianca. Tutti gli elementi sono equilibrati e raffinati, conferendo al logo un aspetto professionale impeccabile mentre dimostrano i valori fondamentali, la tradizione e le radici del club.
8. Miami Heat
Nel 1988 è stato fondato il Miami Heat, un club di basket professionistico con sede a Miami, in Florida, che oggi utilizza una versione aggiornata dell’emblema disegnato all’inizio della sua formazione. Il nuovo logo ha mantenuto il suo concetto originale, le caratteristiche di stile e la tavolozza dei colori. Il marchio denominativo, Miami Heat, era in grassetto nero sans serif con una leggera inclinazione a destra. L’immagine stessa è un basket rosso scuro con fiamme arancioni che eruttano dal fondo di esso che vola in un canestro stilizzato. Grazie all’uso delle moderne tecnologie, i contorni dell’immagine hanno acquisito una perfetta nitidezza e le proporzioni di tutti gli elementi hanno assicurato una percezione visiva armoniosa del logo. Il significato simbolico dell’emblema è la velocità, la forza e la precisione caratteristiche del gioco della squadra.
7. Charlotte Hornets
La squadra di basket NBA, i Charlotte Hornets, fondata nel 1988 a Charlotte, nella Carolina del Nord, ha una storia interessante della sua esistenza. Dal 1998 al 2004 ha portato questo nome, che corrispondeva anche al suo primo emblema. Nel corso dei decenni successivi, la squadra ha cambiato il suo nome in Charlotte Bobcats, il che ha portato alla necessità di un completo cambiamento della sua identità. Ma nel 2014, è tornata alla versione originale, la cui visualizzazione ha acquisito modernità, stile e una certa raffinatezza quando l’emblema è eseguito in turchese scuro e colori blu intenso. Il personaggio del marchio aggiornato è un formidabile calabrone alieno con ali bianche affilate. Nelle sue masticazioni, porta un cartello con un’iscrizione a due livelli: Charlotte Hornets, che è realizzato con un carattere non standard appositamente progettato. Il marchio denominativo, grazie alla sua particolarità, forniva l’unicità e la facilità di ricordare l’emblema del marchio.
6. Phoenix Suns
Nel 2013, la squadra di basket dei Phoenix Suns di Phoenix, in Arizona, ha svelato il suo nuovo logo basato sulla versione precedente. Si distingue per una tavolozza di colori radicalmente ripensata. L’emblema, realizzato in una rigorosa combinazione di colori in bianco e nero, in cui l’immagine di una palla arancione che perfora un buco a forma di stella arancione chiaro su uno sfondo nero è diventata un elemento di accento, è diventato più attraente e memorabile. La composizione della palla e della buca è diventata una sorta di riflesso stilizzato del “sole splendente”, che ha fornito un accento molto forte, sottolineando che la cosa principale per il marchio è lo sport. Nella sua forma, lo stemma della squadra ricorda uno stemma geometrico bianco e nero, mettendo in risalto il club tra club simili che prediligono colori vivaci e design originale.
5. Washington Wizards
Dopo molte sperimentazioni nel corso di diversi anni, il club di basket Washington Wizards di Washington DC ha creato un design originale, accattivante, sicuro di sé e moderno per il proprio stemma. Dalla sua formazione nel 1961, la squadra ha cambiato nome sei volte, quello attuale è stato adottato nel 1997, la cui identità è diventata un degno successore della precedente visualizzazione. Avendo mantenuto il carattere iconico e riconoscibile del suo predecessore, il nuovo logo, con un nome cambiato, ha acquisito una grafica sorprendentemente accattivante, con la sua semplicità di esecuzione e facilità di memoria. Medaglione rotondo perfettamente sagomato nei colori patriottici blu, rosso e bianco della bandiera americana, evoca emozioni positive in tutti i tifosi americani. La stella d’accento nella parte centrale della composizione è realizzata in un colore grigio sfumato e la scritta tridimensionale aggiunge attrattiva al logo. Il colore contrastante e più forte nella tavolozza dei colori, il bianco, è stato ammorbidito riducendone la luminosità, il che ha permesso allo spettatore di abbracciare più pienamente l’intera composizione.
4. Milwaukee Bucks
Uno dei membri del club sportivo NBA, che gioca sotto il simbolo originale, è una squadra di basket di Milwaukee, Wisconsin, fondata nel 1968 con il nome di Milwaukee Bucks. Il suo personaggio principale è un cervo. Questa immagine visiva è diventata l’emblema della squadra al momento della sua formazione. Ma nel 2015 l’identità del marchio ha subito alcune modifiche, consentendo al simbolo del team di mostrare tutta la sua vera forza e grazia nella progettazione grafica. Il logo è elegante grazie all’uso dei colori beige e verde, che irradia calma e sicurezza. È perfettamente bilanciato grazie alla pura esibizione di linee e forme. Il disegno moderno e nitido della testa del cervo, il carattere geometrico puro sans-serif, scritto lungo la parte inferiore del cerchio interno, rendono l’immagine di facile lettura in varie dimensioni, sia nella visualizzazione tipografica che digitale. Attraverso questo, il personaggio trasmette efficacemente un senso di forza e determinazione che è caratteristico della squadra di basket dei Milwaukee Bucks.
3. Toronto Raptors
Oggi i Toronto Raptors sono l’unica squadra canadese della NBA. Presenta un logo forte e memorabile, la cui prima versione è stata sviluppata nel 2015. Oggi, la squadra sta reinventando il concetto con un design minimalista e forte costruito attorno a un pallone da basket le cui cuciture sembrano segni di artigli di dinosauro. La riprogettazione del 2020 ha fatto risaltare la parte centrale del badge utilizzando una combinazione di colori accentati di una spada rosso scuro al centro e nera in cui sono cucite le cuciture dei segni degli artigli e il resto del badge circolare. Questa combinazione si è aggiunta all’atmosfera, permettendoti di sentire la forza dello spirito combattivo, rendendolo visivo e davvero tangibile. Per esaltare il contrasto sul campo nero del cerchio, in colore bianco puro, è stato applicato il nome del club, fornendo un migliore equilibrio cromatico e proporzioni.
2. Atlanta Hawks
Uno dei portatori del logo originale, che utilizza l’immagine di uccelli o animali, è la squadra di basket professionistica degli Atlanta Hawks, fondata nel 1946 ad Atlanta, Georgia, USA. Negli anni della sua esistenza, il club ha cambiato più volte la sua identità, fino a quando nel 2020 ha trovato il suo emblema ideale. La sua versione originale, creata nel 2015, ha acquisito luminosità e saturazione del colore in una versione moderna, con un alto grado di contrasto. Di conseguenza, è diventato uno dei loghi più suggestivi ed eleganti nella storia dell’Associazione. L’elemento principale del logo, realizzato a forma di medaglione rotondo, è un’immagine stilizzata del profilo di una testa di falco, realizzata in bianco su fondo rosso intenso. Il profilo è posizionato nel cerchio bianco centrale dell’immagine. Per la sua chiara percezione visiva, è stato applicato un effetto ombra lungo il contorno della figura. All’interno del cerchio esterno rosso, delimitato da una linea bianca, è applicato il nome della mazza in bianco, realizzato in un carattere traforato sottile e leggero con una minima crenatura. È caratterizzato dalla presenza di serif ingranditi, che forniscono una speciale attrazione di attenzione all’intera composizione.
1. Chicago Bulls
La più famosa squadra di basket americana, leader indiscusso della NBA, il club professionistico Chicago Bulls, ha lo stemma più in voga in ambito sportivo. Fondata nel 1966 a Chicago, Illinois, la squadra è sempre stata rappresentata dalla sua mascotte principale: Bull Benny. È apparso per la prima volta nel 1969 in rosso, diventando uno dei personaggi più antichi negli sport professionistici. Nel corso della sua esistenza, il marchio ha acquisito un’altra mascotte di nome cugino di Benny, il cui nome era Da Bull nel 1995, con il numero 95 e con un’espressione più brutale. Il logo attuale è stato disegnato nel 1996 e da allora non è cambiato. Si distingue per luminosità, forza, pressione in presenza di brutalità e fornisce equilibrio visivo. La testa rosso scuro e le corna affilate con la loro base bianca sono diventate il simbolo principale della visualizzazione grafica della squadra. Nel logo, sopra questa immagine c’è un marchio: Chicago Bulls, realizzato in nero. Il testo si trova su due livelli con un riempimento di posizionamento al centro. Il font utilizzato si distingue per la presenza di grazie, linee morbide e piccole curve, che ammorbidiscono la nitidezza della grafica e riducono l’aggressività dell’immagine.