Puma è uno dei maggiori produttori di articoli sportivi in competizione con Adidas. Apparve nel 1948 quando Rudolf Dassler fondò la sua fabbrica di scarpe. È diventato famoso non solo per i prodotti innovativi, ma anche per il logo memorabile con l’immagine di un puma.
Significato e storia
Cos’è Puma?
Puma è una società internazionale di accessori sportivi, scarpe e abbigliamento, che occupa la seconda posizione nel mondo. È stata fondata dall’imprenditore Rudolf Dassler nel 1948 sulla base della Gebrüder Dassler Schuhfabrik, che è stata divisa in due società indipendenti dopo una lite tra i proprietari. Uno è Puma e l’altro è Adidas. La sede centrale si trova a Herzogenaurach (Baviera).
La compagnia aveva diversi nomi. Innanzitutto, RUDA (una combinazione delle prime due lettere del nome e del cognome del creatore), quindi PUMA AG Rudolf Dassler Sport. Ora la società si chiama semplicemente Puma, il cui nome e l’emblema iconico corrispondono.
1948 – 1951
Sul logo di debutto, un gatto predatore salta sopra la lettera “D”. Questo è un riferimento diretto al nome Dassler.
1951 – 1958
Nel 1951, i progettisti posizionarono il disegno all’interno dell’esagono. Nella versione iniziale, è stata utilizzata una semplice figura geometrica nera. Nel 1957 fu aggiunto un doppio contorno in bianco e nero e la parola “Puma” apparve sotto un gatto predatore. Nel 1958, lo sfondo divenne bianco. Un’ampia cornice era decorata con la scritta “Rudolf Dassler Schuhfabrik”.
1958 – 1968
Nel 1958, il produttore si discosta dal concetto classico. Nel corso dei successivi 10 anni, il suo emblema era una scarpa da calcio, integrata dalla frase “Puma form-strip”. Il carattere spesso, sans-serif è stato scelto per la prima parola e l’elegante corsivo per la seconda. Così la società ha notato la creazione di un elemento di supporto laterale (striscia) in forma di tre strisce sulle scarpe sportive.
1968 – 1970
Rudolf Dassler ha ritenuto che gli stivali non rivelassero completamente il personaggio di Puma. Dopotutto, un gatto predatore è l’incarnazione di destrezza, resistenza, flessibilità, velocità e forza. Voleva cambiare il logo esistente e ha incaricato il fumettista Lutz Backes, con cui ha studiato suo figlio Gerd Dassler, di farlo.
L’artista ha prima disegnato il corpo di una pantera nera, quindi ha aggiunto le gambe e la testa di un puma ad esso, in modo che l’immagine, per quanto possibile, soddisfi le esigenze del cliente. Il proprietario della fabbrica si offrì di pagare una commissione: 1 centesimo per ogni prodotto venduto con il logo Puma. Ma Lutz rifiutò e chiese un pagamento una tantum di 600 marchi. Insieme ai soldi gli è stato presentato un regalo: una borsa sportiva e un paio di scarpe.
1970 – 1974
Nel 1970, la sagoma del puma cambiò leggermente. Ora è bianco con un contorno nero. La figura è diventata più dinamica, perché l’animale è raffigurato in un salto.
1974 – 1976
Sull’emblema del 1974 è riapparsa la scritta “Puma”. Il carattere ricorda la versione del 1958: lettere quadrate in grassetto con bordi arrotondati. Il gatto predatore è ridipinto di nero e si trova sulla destra. Questo marchio ha avuto diverse modifiche, sia con una cornice rettangolare che senza di essa.
1976 – 1978
Nel 1976, continuarono gli esperimenti sui personaggi. Gli sviluppatori si sono sbarazzati del puma, lasciando solo il nome dell’azienda. Inoltre, il carattere è stato completamente modificato: ora le lettere sono oblique, la “p” sembra minuscola a causa del lungo tratto verticale. Di seguito è una striscia di formstrip.
1978 – 1980
Due anni dopo il fallito cambio di immagine, l’azienda tornò al classico design del logo. Ora il puma è sospeso sopra l’iscrizione, come se cercasse di saltarci sopra.
1980 – 1988
Nel 1980, il formstrip è stato nuovamente aggiunto alla parola – questa volta traslucido.
1988 – oggi
Gli sviluppatori hanno restituito l’emblema del 1978 senza una striscia curva. La tavolozza principale include bianco e nero. Ma ce n’è un altro – con una brillante tonalità di rosso.
Carattere e colori del logo
È abbastanza logico che l’emblema Puma sia la silhouette di questa bestia predatrice. L’animale viene mostrato mentre salta, il che indica l’obiettivo principale del produttore di abbigliamento sportivo e calzature: promuovere uno stile di vita attivo. Il marchio applicato a tag e prodotti rispecchia perfettamente questa idea perché il puma è incredibilmente veloce: può raggiungere velocità record durante la corsa. Gli artisti hanno prestato attenzione ai dettagli, disegnando orecchie, coda, zampe e contorni lisci del corpo.
Il carattere tipografico moderno, che è presentato sul logo Puma, è apparso nel 1974. I designer lo hanno sviluppato, specialmente per questa azienda, usando un grottesco audace e rigoroso come esempio. Questo carattere tipografico è stato successivamente utilizzato come base per la famiglia My Puma di caratteri sans-serif gratuiti di Samuel Park.
La palette monocromatica esalta il minimalismo del logo. La combinazione di colori standard contiene solo bianco e nero, ma ci sono versioni con una tonalità di rosso brillante che fa risaltare efficacemente l’immagine e le scritte.