L’industria automobilistica brasiliana è rappresentata principalmente da società regionali e sottomarchi di società internazionali. Diamo un’occhiata più da vicino alla loro storia e alle caratteristiche dell’identità visiva.
1. Troller
L’azienda brasiliana Troller è stata fondata nel 1995 a Horizonte (Ceará). È specializzata principalmente in crossover. Anche nella gamma di assortimento ci sono alcuni camioncini, che sono caratterizzati da una maggiore capacità di cross-country. Dal momento della registrazione dell’azienda ad oggi, nella sua linea di prodotti sono stati sviluppati 4 modelli di auto oggi operativi.
Il logo dell’azienda si basa su un quadrato rosso con angoli arrotondati. Al suo interno c’è la lettera “T”, per la quale è selezionato un carattere bianco. Allo stesso tempo, la lettera stessa è divisa in 2 parti simmetriche, che sono disposte verticalmente in posizione speculare l’una rispetto all’altra.
Per il marchio denominativo che riporta il nome completo dell’azienda, vengono utilizzate tutte le lettere maiuscole in rosso. Il carattere romano sembra sicuro e convincente.
Nel complesso, il contrasto creato dalla combinazione di rosso e bianco conferisce al logo luminosità e appeal visivo.
2. Volkswagen Gol
Il marchio dell’auto brasiliana Volkswagen Gol, sviluppato da specialisti Volkswagen, in produzione dal 1980. L’unicità di questa vettura può essere definita dal fatto che è stata creata appositamente per il mercato brasiliano e per il Sud America.
L’auto è stata immediatamente popolare grazie a molti dei suoi vantaggi. Innanzitutto, era compatto e maneggevole. In secondo luogo, l’attrezzatura di base era abbastanza adatta per gli utenti, poiché era abbastanza comoda per loro. Lo stesso logo Volkswagen è stato utilizzato come icona, nel formato che era rilevante in quel momento. Il concetto riconoscibile, dove le lettere “V” e “W” si trovano una sopra l’altra, racchiuse in una cornice circolare, ricordano l’appartenenza di questo marchio automobilistico al colosso del settore di cui fa parte.
3. Agrale
L’azienda del Brasile meridionale Agrale ha una storia piuttosto impressionante, da quando è apparsa sul mercato nel lontano 1962. In futuro, l’azienda ha potuto ampliare la propria gamma di prodotti, poiché inizialmente si è concentrata sulla produzione di attrezzature per l’agricoltura. In poche parole, erano trattori.
In futuro, la gamma dell’azienda è stata rifornita di camion e autobus. C’erano anche moto nella gamma.
L’attuale logo aziendale è basato su un triangolo rosso. Questa è una “A” ben stilizzata che sembra un elemento visivo elegante e, allo stesso tempo, ricorda in modo convincente il nome dell’azienda. Nonostante ci sia molto rosso in questo logo, le aree vuote all’interno della lettera creano l’equilibrio necessario e “alleggeriscono” visivamente l’emblema.
Sotto il triangolo c’è il nome dell’azienda, raffigurato in lettere maiuscole nere inclinate. Tali formati di caratteri sono abbastanza comuni tra le case automobilistiche, perché ricordano le dinamiche che una buona macchina può dare al suo proprietario.
Fabrica Nacional de Motores
Oggi l’azienda non esiste più, ma la storia della Fabrica Nacional de Motores è stata piuttosto lunga e convincente. L’assortimento dell’impresa era piuttosto ampio, poiché si concentrava non solo sulle automobili. Oltre agli autocarri medi e alle auto compatte, nella gamma di prodotti c’erano molte altre cose, persino i motori degli aerei.
Fino al 1973, l’azienda era di proprietà di un’altra grande azienda: il produttore italiano Alfa Romeo. Inizialmente, si presumeva che queste auto sarebbero state prodotte.
Fabrica Nacional de Motores ha ricevuto il suo logo dall’Alfa Romeo, quindi la somiglianza dell’identità visiva dei marchi non è casuale.
Lo stemma è costituito da un cerchio blu in un’ampia cornice rossa. Su entrambi i lati ci sono cornici gialle, di spessore inferiore. All’interno, il nome dell’azienda è scritto in minuscolo in un unico carattere rosso, che attraversa il logo orizzontalmente e si fonde con la cornice rossa in due punti. Questo elemento spezza il serpente verde in due parti, i cui motivi sono presi in prestito dal logo Alfa Romeo. È nei motivi citati che si intersecano le identità delle società. E nel concetto generale, i loghi sono simili.
Il logo sembra potente, fa appello visivamente alle tradizioni ed è capiente in termini di significato. È un peccato che l’impresa stessa non sia durata sul mercato fino ad oggi.
5. Marcopolo
La storia di Marcopolo è piuttosto solida, nasce nel 1949 nel sud del Brasile. L’azienda opera ancora oggi, essendo il più grande produttore di autobus e filobus del paese.
Il logo aziendale evoca immediatamente emozioni ottimistiche grazie al suo design di successo. Lo stemma è decorato con un ornamento floreale. All’interno c’è un cerchio arancione e attorno ad esso attorno al perimetro ci sono semicerchi neri. E tutto questo è anche all’interno dello stemma rotondo.
Sotto questo elemento tondo luminoso c’è un marchio denominativo con il nome dell’azienda. Carattere corsivo nero utilizzato.
Il logo sembra generalmente molto espressivo e riconoscibile. Ciò significa che gli specialisti dell’identità visiva hanno raggiunto il loro obiettivo.
6. Santa Matilde
La società di ingegneria brasiliana Santa Matilde ha prodotto la famosa auto omonima tra il 1977 e il 1978. Gli sviluppatori hanno fatto un buon lavoro su di esso, perché l’intero design, oltre al motore, è unico. E il motore è preso in prestito da un’auto Chevrolet.
Lo stemma del marchio ha una forma simile a una punta di freccia, poiché ha una forma triangolare e un fondo curvo. In precedenza, al suo interno c’erano le lettere “S” e “M”, per le quali veniva utilizzato uno speciale carattere stilizzato, che faceva curvare le loro parti superiori verso l’alto, grazie al quale le lettere maiuscole del nome del marchio apparivano in modo abbastanza organico nel concetto generale del logo .
La combinazione di colori blu e grigio nell’emblema sembra calma e sicura di sé. Grazie a ciò, le idee di stabilità e affidabilità vengono trasmesse attraverso il logo, che è importante per un’impresa in questo settore.
7. JPX
La società JPX non funziona più oggi. È stato sul mercato dal 1992 al 2002. Nonostante il tempo di funzionamento relativamente breve, l’azienda è riuscita a produrre un modello di auto unico chiamato JPX Montez. Il SUV è noto per aver subito diverse modifiche. Anche la versione militare di una macchina del genere ha visto il mondo. Pertanto, i clienti dell’azienda avevano molto da scegliere un’auto in base alle loro esigenze.
Nel logo di questo marchio, come nel caso precedente, puoi vedere una riuscita combinazione di colori grigio e blu. La forma del logo è un ovale, posizionato orizzontalmente. Al suo interno è presente un’abbreviazione del nome dell’azienda in lettere grigie su sfondo blu. Nonostante venga scelto un font sans-serif abbastanza semplice, le lettere grandi sembrano sicure e convincenti.
8. Lobini
La casa automobilistica Lobini è stata fondata nel 1999. Sfortunatamente, durante la sua esistenza, l’azienda non ha avuto un grande impatto sul suo segmento di mercato. Tuttavia, l’azienda è stata ricordata da un modello di auto. Era l’auto H1, un’auto sportiva potente, che è stata assemblata utilizzando parti di altre marche.
Questa vettura è stata prodotta in piccole quantità. L’emblema dell’auto sembra piuttosto pretenzioso. La testa di un lupo sorridente è raffigurata all’interno di un ovale posizionato orizzontalmente in un bordo argentato con un gradiente e un riflesso. Per questo viene scelto il nero e anche il contorno è delineato in argento. Sotto l’immagine del lupo c’è il nome dell’azienda. Usa il carattere nero. Un elemento unico sono le tracce lasciate dalle punte delle lettere – come se si muovessero e si fermassero in decelerazione. Dato che stiamo parlando di un’auto da corsa, il logo è logico e giustificato. Anche se per un altro trasporto potrebbe essere provocatorio.
9. Neobus
La casa automobilistica Neobus è stata registrata nel 1996. Già dal nome si evince che la principale specializzazione dell’azienda è la produzione di autobus. L’azienda non ha sviluppi propri su larga scala, il che, tuttavia, non le impedisce affatto di lavorare in modo efficiente nel suo settore. La maggior parte dei veicoli che fanno parte della gamma di prodotti Neobus si basano su altri marchi automobilistici, ad esempio il famoso marchio Mercedes, nonché l’azienda brasiliana locale Agrale.
Quanto alla forma giuridica della società, non si tratta di un’impresa indipendente, in quanto è di proprietà di un’altra società, la già citata Marcopolo.
Neobus non ha alcun emblema separato. Di solito, viene utilizzato un marchio denominativo nella forma del nome dell’azienda, scritto in lettere maiuscole allungate blu. A volte il colore cambia. Può essere utilizzato anche un emblema, dove la lettera maiuscola del nome dell’azienda è in una cornice di forma piuttosto interessante. In generale, ovviamente, ai designer non importava molto del logo.
10. Puma
Il percorso di Puma nel mercato è molto interessante. È stata originariamente fondata nel 1963. Tuttavia, nel 2007, è avvenuto un cambiamento nella vita dell’impresa, che è stata trasferita in Sud Africa. Nonostante un cambio di location così radicale, il concept dell’azienda è rimasto lo stesso. La sua gamma di prodotti si basa su piccole auto ad alte prestazioni. Ci sono anche autocarri leggeri, ma questa non è la gamma di prodotti chiave di questa azienda.
L’emblema rettangolare nero presenta una testa di puma gialla. I raggi vanno da esso in direzioni diverse. In basso puoi vedere il nome del marchio scritto in carattere nero dritto.
Particolarmente degno di nota è come viene raffigurato esattamente il puma. L’espressione urlante del “volto” trasmette la fiducia e le grandi ambizioni dell’azienda. Considerando che si è adattata al nuovo posto, una tale richiesta per un buon potenziale è giustificata.
11. Engesa
L’azienda esiste nel suo segmento di mercato da 30 anni. Vale a dire, Engesa ha operato dal 1963 al 1993. La gamma di veicoli di questa azienda era su larga scala, ma, tuttavia, l’obiettivo principale dell’impresa era sui veicoli militari. In generale, la gamma di prodotti dell’azienda era impressionante, perché produceva persino serbatoi. Sono stati utilizzati dai militari all’interno del paese e sono state esportate anche attrezzature simili.
All’interno dello stemma rotondo con contorno nero ci sono due grandi lettere “E”. La loro disposizione è piuttosto interessante in quanto sono fusi tra loro. Sotto questa parte del logo c’è il nome dell’azienda. Anche le lettere nere sono scelte per questo. Nonostante nel logo venga utilizzato solo il nero, non sembra primitivo o troppo semplicistico. Una tecnica visiva di successo con la duplicazione della lettera maiuscola rende questo logo riconoscibile.
12. Chamonix NG Cars
Chamonix NG Cars è stata fondata nel 1981. La sede si trova a San Paolo. Le lettere “NG” nel nome indicano “nuova generazione”, che ovviamente esprime la volontà dell’azienda di riflettere nel proprio lavoro le innovazioni produttive. Il fondatore dell’azienda è Milton Mastegin, che in precedenza ha lavorato per la già citata società Puma. Il suo partner in questo caso era Chuck Beck.
L’assortimento era basato su repliche di auto Porsche. E per la loro fabbricazione sono state utilizzate le tecnologie Volkswagen. Nel 1982 iniziarono a essere prodotte le repliche della Spyder 550. Era un’auto chic a carrozzeria aperta che aveva molti aderenti. Il 1985 è segnato dall’uscita della decappottabile Super 90, che ha copiato uno dei famosi modelli Porsche.
Il logo aziendale è piuttosto complesso sia visivamente che semanticamente, poiché è composto da molti elementi. È realizzato a forma di scudo con un contorno d’argento. Lo spazio all’interno è diviso in celle. È distribuito diagonalmente in 2 zone. Uno di loro è d’argento, l’altro è d’oro. Ci sono elementi dorati in cinque celle nere su sfondo argento. A distanza, questa combinazione evoca persino associazioni sulla tela per giocare a battaglie navali. Nella parte superiore del logo c’è una striscia nera contenente il nome dell’azienda.
La complessità e la riconoscibilità del logo in questo caso lavora in un plus, aumentando la brand awareness.
13. TAC-Tecnologia Automotive Catarinense
La società automobilistica TAC-Tecnologia Automotiva Catarinense è stata fondata a Joinville nel 2004. Tuttavia, l’impianto ha iniziato a funzionare un po’ più tardi, poiché era in costruzione per altri 4 anni. Dopodiché, è uscita l’auto TAC Stark. Questo evento è stato possibile grazie alla collaborazione con Datasul dal Portogallo. E nel 2015 l’impianto è stato acquisito dalla società cinese Zotye.
L’emblema a forma di scudo si adatta bene al marchio SUV. Raffigura qualcosa che ricorda vagamente una spada con parti allungate del manico. E se guardi letteralmente, allora solo un tridente, situato con le parti taglienti verso il basso.
Puoi vedere le opzioni in cui il logo combina i colori bianco e nero. E sull’auto, l’emblema è realizzato in colore metallico, grazie al quale sembra ancora più impressionante.
14. VLEGA Gaucho
Questo è il nome di un veicolo di sviluppo congiunto argentino-brasiliano, destinato all’uso da parte delle forze armate. Viene utilizzato per la consegna di merci, ambulanze e operazioni speciali.
La macchina può sostenere fino a 600 kg di peso. Un passo potente e un design ben congegnato contribuiscono al successo nell’operazione. Durante lo sviluppo dell’auto, in fase di progettazione, sono stati presi in considerazione circa 60 requisiti affinché alla fine questo veicolo potesse soddisfare i compiti assegnatigli. E sebbene questo veicolo non abbia un logo, non lo rende meno riconoscibile.
15. Avibras Indústria Aeroespacial
L’azienda brasiliana Avibras Indústria Aeroespacial difficilmente può essere definita una casa automobilistica nel senso tradizionale della parola. Il portafoglio di prodotti dell’azienda ruota attorno all’industria della difesa e copre una varietà di aree, dall’elettronica speciale ai missili.
L’azienda è anche nota per i suoi veicoli blindati. Ad esempio, si tratta di veicoli corazzati per il trasporto di personale AV VBL 4×4, utilizzati attivamente dall’esercito malese. Pertanto, vengono esportati con successo. Un altro corazzato per il trasporto di personale corazzato brasiliano è il modello Guara 4×4.
Il logo dell’azienda è abbastanza comprensibile e prevedibile, come per il suo campo. È abbastanza logico che un’impresa che opera nel settore della difesa utilizzi simboli riconoscibili nel suo emblema, che indica tale affiliazione. La cartuccia che vola verso l’alto nei colori blu e bianco, divisa in 4 settori, cattura lo sguardo e sembra convincente.
16. Mascarello Carrocerias de Enibus
L’azienda brasiliana Mascarello Carrocerias de Ônibus produce autobus. Ha sede a Cascavel, questo è lo stato del Paraná. Fa parte di un potente gruppo di imprese agroindustriali e opera con successo nel suo segmento dell’industria automobilistica brasiliana. La scala dell’azienda è ampia: sono migliaia di autobus prodotti.
Sull’emblema dell’impresa è visibile una lettera “M” stilizzata all’interno di un ovale blu orizzontale. È raffigurato usando una tonalità metallica. Sotto c’è un arco orizzontale dello stesso colore. E lo sfondo blu con una sfumatura sembra molto elegante. I bordi della lettera seguono i contorni dell’ovale, grazie al quale viene creata un’illusione visiva del suo volume. Un tale logo è spettacolare ed elegante. Presenta bene l’azienda ed è ricordato.