Kappa è un produttore e fornitore di abbigliamento sportivo. Fornisce attrezzature per calciatori di tutto il mondo. Funziona dal 1916. Situato nella città di Torino (Italia). Formato da BasicNet. Ha diverse filiali.
Significato e storia
Il marchio nasce con la produzione di calze e intimo. Nel 1967 ha ampliato la produzione, dopo di che ha effettuato un’importante riprogettazione e ha ricevuto un logo ampiamente riconosciuto. Grazie al nuovo concetto, che si riflette nel marchio, è diventato noto nel settore della moda come un trendsetter della moda urbana, sexy e autentica. Ma prima ho cambiato più volte il simbolismo finché non ho trovato quello più accurato.
1916 – 1956
La versione di debutto contiene il primo nome dell’azienda – Maglificio Calzificio Torinese, raffigurato come abbreviazione. È scritto in lettere arrotondate e racchiuso in un cerchio a doppio taglio. Il logo presenta anche un’aquila in volo ad ali spiegate e lo slogan “Flectar non frangar”. La frase è scritta in lettere maiuscole su un nastro con estremità arricciate. Il colore del logo è bianco e nero.
1956 – 1958
A quel tempo, l’azienda ha cambiato il suo nome in Kontrollen, che si rifletteva nell’identità del marchio. Fu allora che apparve per la prima volta la lettera “K”. Su un ovale rosa con un sottile bordo nero sono inoltre presenti due iscrizioni: “Aquila” (sostituisce l’immagine dell’aquila) e “Calze-Maglie” (indica il prodotto – calzini della maglietta).
1958 – 1967
Nel 1958, il produttore ha prima rinominato e poi ridisegnato. Di conseguenza, sull’emblema è rimasta solo la grande “K”, ma indica già un altro nome: Kappa, che è posto sotto di esso. Il nuovo nome è associato alle radici greche ed è la decima lettera dell’alfabeto dell’antica Grecia. La frase “Maglie e Calze” è completata dalla qualifica “per signora, uomo e bambino”, ovvero “T-shirt e calzini per donna, uomo e bambino”.
L’ortografia è diversa ovunque, a seconda dell’importanza delle informazioni. La parola “Kappa” è in grande serif, “Maglie e Calze” in lettere maiuscole e “per signora, uomo e bambino” in lettere minuscole. Il colore degli elementi di testo è oro scuro. La “K” ha una maglietta, dietro la quale il contorno della lettera è appena visibile.
1967 – 1969
Il marchio aggiornato ha ricevuto la registrazione ufficiale e ha cambiato l’emblema, rendendolo il più semplice possibile. Le lettere nere sono raffigurate su uno sfondo bianco. Carattere serif maiuscolo.
1969 – 1978
Questo è il periodo più importante nella storia dell’emblema, perché nel 1969 apparve la famosa versione: le sagome di due persone (un uomo e una donna) sedute l’una con le spalle all’altra. Un tale marchio è apparso per caso – durante un servizio fotografico per un catalogo di costumi da bagno. Gli sviluppatori lo hanno presentato in due colori: nero e rosso. Il compito ideologico del logo è mostrare sostegno e uguaglianza tra i rappresentanti dei due sessi.
1978 – 1984
Nel 1978, i designer hanno aggiunto la scritta Kappa Sport. Era posto sul cartello e realizzato in sottile rosso sans serif. Ma nel 1981 è stato rimosso, cambiando in “Authentic Sportswear Brand” su una riga e “Since 1967” sulla seconda. Il nome dell’azienda è apparso sotto le figure dell’uomo e della donna. È fatto a caratteri cubitali e dipinto di rosso, come il resto degli elementi.
1984 – 1994
Gli artisti hanno valorizzato tutti i dettagli del logo: li hanno delineati con una linea bianca e li hanno posizionati su uno sfondo nero. Le iscrizioni superflue (ad eccezione del marchio) sono state rimosse. Lo scopo di questa opzione è mostrare la vicinanza alla modernità e alle tendenze della moda.
1994 – oggi
Nel 1994 il logo Kappa è stato ridisegnato. Attualmente è composto da un emblema bianco e una parola che ha un contorno rosso. La mancanza di un colore scuro ha alleggerito l’identità del marchio e ha anche sottolineato il legame con l’origine e la moda leggendarie.
Carattere e colori del logo
Per l’emblema del marchio di moda, gli sviluppatori hanno scelto un font commerciale il più vicino possibile all’Helvetica Black, creato da Max Miedinger. Dei caratteri gratuiti, è il più vicino alla versione di Manfred Klein di Kyrilla Sans Serif Black. Le lettere sono classiche, semplici, grottesche, situate quasi da vicino, il che riecheggia perfettamente l’icona sotto forma di due figure appoggiate l’una all’altra.
Il colore è luminoso e accattivante con linee di contorno rosse e uno sfondo bianco con spazio negativo. Ma ci sono altre opzioni che utilizzano nero, bianco, grigio con e senza contorni su una varietà di sfondi, in base al colore del tessuto.