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H&M Logo

H&M Logo

H&M è un marchio di successo che rappresenta una catena di negozi di moda in Europa. Impegnato nelle vendite al dettaglio di abbigliamento. Fondata da Erling Persson. Di proprietà di Ramsbury Invest. Apparso nell’ottobre 1947 nella città di Vasteras (Svezia).

Significato e storia

H&M Logo Storia

Cos’è H&M?

H&M è una famosa azienda svedese che produce e commercializza un’ampia gamma di linee di abbigliamento. I suoi prodotti sono disponibili nei negozi di marca di tutto il mondo. Nel 2008, l’assortimento si è esteso ai prodotti per la casa.

L’evoluzione del logo di questo marchio è iniziata con la parola “Hennes”. Che era sulla prima versione del marchio. Tradotto dallo svedese, significa “lei”, che da solo sfoggiava l’emblema originale. Ciò è continuato fino a quando il fondatore del marchio non ha acquistato un altro rivenditore – una catena di negozi concorrenti.

Fu allora che il nome dell’azienda cambiò in Hennes & Mauritz, e con esso il logo. Nello stesso periodo, i designer hanno aggiunto un elemento grafico alla designazione verbale. Ma a poco a poco la frase è stata “ristretta” a due lettere, che ha gettato le basi per un’immagine riconoscibile. In generale, la rete di distribuzione ha tre varietà base di logo e una variante.

1947 – 1968

Hennes Logo 1947-1968

Nell’anno della fondazione, l’azienda ha ricevuto un semplice logo: un nome leggero su uno sfondo scuro. La parola “Hennes” è scritta in corsivo ed è posizionata ad un angolo che si estende verso l’alto. Questa è una tecnica psicologica interessante, poiché gli ottimisti scrivono in questo modo, dirigendo la fine della linea non verso il basso, ma verso l’alto.

Le lettere “H” e “S” sono maiuscole, il resto è minuscolo. Dietro la parola ci sono due linee, quindi l’iscrizione sembra inchiodata alle stecche. Un’impressione simile viene creata a causa dell’effetto 3D in cui viene realizzato il logo. L’oscuramento del campo è irregolare, con amplificazione lungo i bordi superiore e destro.

1968 – 1999

Hennes Mauritz Logo 1968

È interessante notare che in quel periodo due emblemi sorsero quasi immediatamente: uno in una versione dettagliata, l’altro in uno minimalista. Il simbolismo completo includeva parti grafiche e testuali. Era il doppio nome “Hennes Mauritz”, ottenuto dopo aver unito un’altra società alla società principale. Le parole si trovano separatamente l’una dall’altra, a sinistra e a destra del marchio. Realizzato in caratteri sottili in maiuscolo. Tra loro c’è l’abbreviazione “H & S”, divisa da una e commerciale e posta in un cerchio irregolare.

H&M Logo 1968-1999

Il secondo logo è corto e luminoso. Se la prima opzione è presentata in bianco e nero, questa è di colore scarlatto. Contiene le lettere “H & S” realizzate con pennellate incuranti, esattamente come nella versione precedente.

1999 – oggi

H&M Logo 1999-....

Il logo di quel tempo acquisì colori intensi: i designer sostituirono il rosso scarlatto con il rosso scuro. Lettere leggermente corrette, allungandole e aumentando leggermente la pendenza verso destra.

Carattere e colori del logo

La versione moderna è composta solo da lettere e e commerciali, quindi gli sviluppatori hanno prestato grande attenzione al carattere. È individuale, corsivo. La sua caratteristica distintiva è la barra trasversale alla lettera “H”, che è molto più ampia di quanto si ammetta nell’ortografia classica e va oltre i confini dei fianchi verticali. In particolare, gli sviluppatori si sono concentrati su semplicità, energia, giovinezza e passione, che hanno influenzato la scelta del colore.

La scritta “H&M” sul logo è in un carattere personalizzato. Le lettere sono disegnate piuttosto che stampate: i tratti sono di spessore irregolare e sembrano pennellate. La striscia orizzontale a “H” è smussata e si estende ben oltre le due linee verticali. Sebbene il font sia stato creato appositamente per l’azienda, è in qualche modo simile a Dom Diagonal di Peter Dombrezian.

Logo della HM

Quando si tratta di colori, H&M predilige i rossi ei bianchi luminosi. Il primo è utilizzato per l’iscrizione e il secondo funge da sfondo contrastante. Ma non è sempre stato così: fino al 1968 l’emblema era in bianco e nero.