Burberry è un rappresentante dell’industria della moda, impegnata nella produzione di abbigliamento, accessori e profumeria. È in attività dal 1856, fondata dall’imprenditore Thomas Burberry. Da una fabbrica di produzione a conduzione familiare nell’Hampshire a una grande struttura di moda a Londra, Regno Unito. Oggi è uno dei marchi più riconoscibili nel segmento del lusso. È rinomato per i suoi plaid e per i beni di lusso alla moda, che vende nelle sue 500 boutique.
Significato e storia
Perché Burberry?
È un brand molto antico e casa di moda britannica, fondata nel 1856 da Thomas Burberry.
Per molti anni l’apparizione di un cavaliere su un cavallo al galoppo è stata associata alla casa di moda di lusso. Per tutta la sua esistenza, l’emblema iconico è rimasto quasi invariato, fino a quando nel 2018 il cavaliere equestre è scomparso completamente. Ma resta comunque parte integrante del marchio disegnato da Fabienne Baron. Nel complesso, l’azienda aveva diversi loghi.
1901 – 1968
La versione di debutto apparve nel 1901, quando la casa di moda si chiamava Burberrys. L’immagine disegnata di un cavaliere a cavallo occupava l’intero spazio del logo. Il cavaliere era pieno di munizioni e nelle sue mani teneva uno scudo e una lancia con una bandiera su cui era scritto “Prorsum”.
Inoltre, ovunque c’era un’immagine simbolica della lettera “B”, che denotava il nome del produttore. E la sua versione ampliata era sotto un cavaliere che galoppava su un cavallo. È in grassetto maiuscolo serif. La coda del cavallo, la bandiera e la piuma sull’elmo svolazzano, così sembra che il cavaliere si precipiti in avanti a tutta velocità.
1968 – 1999
Nel 1968, la parte del testo diventa predominante, quindi il cavaliere viene ridotto a una dimensione in miniatura. Ne rimanevano solo schemi schematici. Il cavaliere è stato posto sopra l’iscrizione, nella zona della gamba sporgente “t”, sopra la quale il cavallo salta.
I simboli nel logo sono minuscoli, con la prima lettera maiuscola. Sotto il nome della Fashion House c’è un’iscrizione in miniatura “Of London”. È realizzato con lo stesso carattere della parola principale. La differenza tra loro è solo nelle dimensioni.
1999 – 2018
Una riprogettazione nel 1999 ha bilanciato tutti gli elementi del logo. Questo è il risultato del rebranding associato al rifiuto dell’azienda dalla lettera “s” nel nome. Allo stesso tempo, il pacchetto completo del marchio Burberry è stato ripensato.
D’ora in poi, le parti grafiche e verbali sono diventate di dimensioni comparabili. Gli artisti hanno restituito al cavaliere, al cavallo e alle munizioni i dettagli, realizzati in bianco su dettagli scuri. Hanno rimosso l’articolo “Of” dall’iscrizione inferiore, sottolineando la parola “London”. Ciò era necessario per la purezza visiva della piccola etichetta o etichetta, dove tutte le parti dovevano essere chiaramente visibili.
2018 – oggi
Una versione moderna dell’identità visiva della maison britannica è stata proposta nel 2018 dalla designer Fabienne Baron. Il cavaliere militante è rimasto solo sulle etichette, sui modelli, sugli accessori e sulla confezione dell’azienda. Ma è scomparso dal logo. La parola “Burberry” è usata sia da sola che in combinazione con la frase “Londra, Inghilterra”, scritta in elegante corsivo sotto.
C’è una versione con un cavaliere, e occupa la maggior parte del logo, e sotto c’è il nome dell’azienda, scritto in minuscolo. Di seguito è riportata la data di fondazione della casa di moda – “Established 1856”.
Carattere e colori del logo
Il cavaliere e il suo cavallo sono raffigurati in una serie di munizioni, come se si esibissero in un torneo cavalleresco o partecipassero a una battaglia. Sulla testa del cavaliere c’è un elmo con una grande piuma, e nelle sue mani c’è una lancia e uno scudo. Insieme, simboleggiano coraggio, fiducia, determinazione, desiderio di protezione, orgoglio, onore e nobiltà.
Diversi tipi di auricolari vengono utilizzati in diverse versioni del logo. Uno di questi è Urania Extra Bold, sviluppato da Dieter Hofrichter. Questa è un’elegante modifica della vecchia scuola sans serif con linee dritte, pulite e spesse, angoli, tagli netti. In un’altra versione (1999), il carattere ricorda lo stile del gruppo Bodoni – con serif sottili, strisce complesse e lisce.
Lo stemma è realizzato in bianco e nero, ad eccezione della versione di debutto, quando era rosso scuro. Secondo il proprietario dell’azienda, la monocromia sottolinea perfettamente l’eleganza, la qualità, la potenza e la durata della casa di moda.