BP è una delle più grandi multinazionali produttrici di petrolio e gas nel mondo. Esiste dal 1909 ed è stata fondata dall’imprenditore William Knox D’Arcy. La sua sede principale si trova a Londra (Regno Unito).
Significato e storia
Cos’è la PA?
BP è una delle sette più grandi compagnie petrolifere e del gas al mondo, che appartiene alle cosiddette “supermajor”. Oltre all’estrazione e lavorazione di combustibili fossili, è impegnata nella produzione di combustibili e lubrificanti, e sviluppa anche progetti nel campo delle fonti energetiche rinnovabili. L’organizzazione ha ricevuto il suo nome attuale nel 2001, utilizzando le iniziali “British Petroleum”.
Inizialmente, l’azienda si chiamava Anglo-Persian Oil Company, poiché si concentrava sulla produzione di petrolio e gas nella regione persiana. Inoltre, faceva parte della struttura della Burmah Oil Company, essendo la sua controllata. Ora è una società di grandi dimensioni, che copre 70 paesi con un’attenzione professionale. Il suo emblema si è evoluto da una semplice abbreviazione monocromatica a una complessa grafica a colori.
1920 – 1930
Il logo ufficiale di debutto della società di produzione di petrolio e gas apparve nel 1920. Il suo fulcro era una versione abbreviata del suo nuovo nome, British Petroleum. Le lettere “BP” sono diventate il principale e unico dettaglio del marchio. Sono racchiusi tra virgolette, verniciati di nero e posizionati su uno sfondo completamente bianco. Il logo non avrebbe avuto alcuna personalità se non fosse stato per i glifi unici con distintivi serif taglienti e angoli a forma di diamante.
1930 – 1947
Per i successivi 17 anni prevalse un simbolo aziendale unico, per il quale i progettisti misero l’abbreviazione “BP” sullo scudo araldico. Ha un bordo nero e le stesse lettere nere al centro. L’autore di questa variante è AR Saunders.
1947 – 1961
Nel 1947, la direzione decise di migliorare il logo e ne ordinò una versione a colori. Di conseguenza, lo scudo è diventato colorato – verde smorzato. Era delineato da una sottile striscia gialla, e al centro c’era la stessa iscrizione di prima – “BP”, ma senza virgolette ea colori. Per dare volume alle lettere, gli artisti hanno utilizzato ombre nere, che sono state posizionate a destra.
1961 – 1989
All’inizio di questo periodo, un gruppo di designer ha iniziato ad aggiornare il logo. Erano guidati dal famoso specialista Raymond Loewy. La forma e la forma del marchio sono rimaste le stesse, solo il colore è stato cambiato. Gli artisti hanno cambiato il verde in verde-blu, rimosso il bordo dallo scudo, rimosso le ombre e reso l’iscrizione di un giallo distinto, vicino a una tonalità dorata. Anche i glifi sono stati modificati, ma i serif non sono stati toccati: sono rimasti nitidi e hanno la stessa forma.
1989 – 2000
Dopo quasi 20 anni di utilizzo del logo, l’azienda ha deciso nuovamente di ridisegnarlo, associato a una revisione dell’immagine aziendale. Questa volta si è rivolta a Siegel & Gale per chiedere aiuto. Ha offerto un’opzione completamente diversa, corrispondente allo stile progressista.
Di conseguenza, il verde è diventato un vero verde: una ricca tavolozza, così come il giallo, si è trasformata in un colore solare. Lo scudo era ispessito nella parte inferiore e privo di sporgenze taglienti nella parte superiore. Le lettere sono state in corsivo con una leggera pendenza a destra.
2000 – oggi
La British Petroleum ha svelato un nuovo emblema in risposta al contraccolpo della stampa su standard di sicurezza insoddisfacenti. L’idea del sole è realizzata nel modo più accurato possibile, poiché il “fiore” grafico ricorda il sole, motivo per cui ha preso il nome Helios.
L’anno 2000 è stato un punto di svolta per il logo, perché ha lasciato lo standard obsoleto. Lo sviluppo progressivo di Landor Associates simboleggia veramente l’energia radiosa del corpo celeste. Sul lato destro del grafico c’è la minuscola “bp”, derivata dal nuovo nome dell’azienda, Beyond Petroleum.
Carattere e colori del logo
Per i primi cento anni, la compagnia petrolifera e del gas usò simboli costruiti sull’abbreviazione BP all’interno dello scudo del cavaliere. Con l’arrivo del 21 ° secolo, ha cambiato radicalmente l’emblema, spostando l’enfasi sulla grafica.
Nelle vecchie versioni, la parte testuale era fondamentale, quindi veniva data grande importanza. I cappucci avevano serif e un ampio orlo, sottolineando la sostenibilità e la forza dell’azienda. Sul nuovo logo, il carattere è moderno e più elegante: liscio, arrotondato, sans serif, con una scritta “speculare” ben suonata di “bp” minuscolo.
Per quanto riguarda il colore, l’intera evoluzione dell’emblema è una trasformazione della tavolozza. La versione originale è in bianco e nero. Quindi apparvero verde e giallo di diverse sfumature.