Il servizio di pagamento istantaneo Zelle ha un’integrazione diretta con gli istituti finanziari e questo differisce dal suo principale concorrente – Venmo PayPal. Il suo predecessore era clearXchange, emerso nel 2011 per fornire servizi P2P, B2C e G2C. All’inizio apparteneva a tre banche, ma nel 2016, dopo la transizione della piattaforma ai servizi di allarme rapido, la cerchia dei proprietari si è ampliata in modo significativo. Un anno dopo, Early Warning Services ha annunciato che clearXchange non avrebbe più elaborato i pagamenti P2P. Il sistema Zelle appena creato, con sede a Scottsdale, in Arizona, ha rilevato questo.
Significato e storia
Il logo del servizio è associato al denaro perché tutti i suoi servizi sono orientati finanziariamente. Zelle opera come una rete di pagamento che trasferisce denaro elettronico direttamente tra conti bancari. Nella maggior parte dei casi, le transazioni sono gratuite e non viene addebitata alcuna commissione. La cosa principale è che sia il mittente che il destinatario sono registrati su una piattaforma P2P e hanno un conto aperto con una delle banche partner.
Gli utenti hanno ripetutamente notato la somiglianza della lettera “Z” sul logo Zelle con il segno del dollaro dalla tabella dei simboli tipografici, perché “$” è spesso raffigurato come “S” con due brevi linee in alto e in basso. “Z” in questo caso potrebbe rappresentare “$”, girato in senso opposto, ma i disegnatori hanno volutamente sottolineato l’angolarità della lettera e l’hanno resa diversa dalla “S” liscia e arrotondata. Quindi la connessione tra loro non è molto chiara, sebbene esista a livello di associazioni.
Il servizio di pagamento elettronico utilizza un semplice logo con una sola parola “Zelle”. Non ci sono altri elementi su di esso oltre al segno (marchio di fabbrica) registrato sotto forma di una “R” maiuscola in un cerchio. Il simbolo ® si trova solitamente nell’angolo in alto a destra e indica che il marchio ha già superato la procedura di registrazione ufficiale.
I designer hanno scelto questo minimalismo per concentrarsi sulla prima lettera “Z”. L’hanno persino staccato dalla scritta e posizionato in un quadrato viola separato con angoli arrotondati. La versione breve e iconica del logo viene utilizzata come icona dell’app ed è spesso vista sul sito Web, quindi è familiare agli utenti come il logo completo con il nome del servizio. In questo caso, nella versione base, la lettera “Z” continua a far parte della parola e non è separata da nulla.
La “Z” ha una breve barra verticale in alto e in basso, proprio come il simbolo del dollaro. Gli sviluppatori hanno cercato specificamente una tale associazione in modo che a prima vista fosse chiaro in quale direzione stava lavorando Zelle e a cosa erano correlati i suoi servizi. Questo emblema è un esempio di marketing di successo, quando l’identità visiva di un marchio non sembra un insieme di elementi casuali e può dire più di quanto sembri.
Carattere e colori del logo
Considerando che non c’è nulla sul logo tranne il nome del servizio, i designer hanno cercato di rendere attraente l’iscrizione. Per fare ciò, hanno scelto un carattere sans serif non standard. I bordi inferiori delle due l e di entrambe le e sono tagliati ad angoli diversi, facendo apparire le lettere sproporzionate. Lo squilibrio bilancia solo il fatto che tutte le linee hanno approssimativamente lo stesso spessore.
Per la decorazione vengono utilizzati solo due colori: bianco e viola. Possono alternarsi a seconda del contesto visivo. Se l’iscrizione è scura, lo sfondo è chiaro e viceversa. Nella versione iconica corta, la “Z” è bianca e il quadrato arrotondato è viola.