La Yale University è un’università privata di proprietà della Ivy League. È uno dei più antichi degli Stati Uniti da quando è stato aperto nel 1701 dalla colonia del Connecticut. In un primo momento, l’istituto di istruzione ha ricevuto lo status di Scuola Collegiata. Nel 1718 fu ribattezzato Yale College. Ora è la più grande istituzione educativa, composta da 14 dipartimenti, tra cui 12 scuole professionali, un liceo artistico e un diploma di laurea. Ha anche il suo club sportivo chiamato Yale Bulldogs. L’università si trova a New Haven, nel Connecticut. Dalle sue mura sono emerse molte personalità di spicco, tra cui 5 presidenti degli Stati Uniti.
Significato e storia
Questa istituzione di istruzione superiore ha avuto origine dall’An Act for Liberty to Erect a Collegiate School, approvato dalla Colonia della Corte Generale del Connecticut. Ciò avvenne nell’ottobre 1701 con l’obiettivo di formare il clero e la leadership laica dello stato. I fondatori includevano un gran numero di persone tra cui Samuel Andrew, Samuel Mather, Israel Chauncy, Thomas Buckingham e molti altri. Il gruppo era guidato da James Pierpont.
L’istituto era inizialmente basato nella casa del primo presidente della Yale University, Abraham Pierson. Ha vissuto nella città di Killingworth (ora – Clinton). Quindi l’istituto di istruzione fu trasferito a Saybrook e successivamente a Wethersfield. A New Haven, nello stato del Connecticut, questa istituzione educativa è apparsa nel 1716.
Per sistemarsi adeguatamente in un nuovo posto, il prete Cotton Mather, su insistenza della dirigenza (il rettore dell’università Samuel Andrew o il governatore della colonia Gurdon Saltonstall), si rivolse all’imprenditore di successo di Boston Elihu Yale con una richiesta di aiuto nella costruzione del nuovo edificio. Egli, a sua volta, fornì loro 9 balle di merci, che furono successivamente vendute per 560 sterline, che resero possibile la costruzione dell’edificio principale. Allo stesso tempo, Cotton Mather ha proposto di nominare l’università in onore dello sponsor – Yale College.
Lo stemma della Yale University è composto da tre componenti chiave che sono di immensa importanza per l’istituzione. Il libro aperto non è solo un simbolo di illuminazione. Alcuni ricercatori vedono in lei un’immagine associata alla teologia e al clero ecclesiastico che ha fondato l’università. Presumono che sia una Bibbia aperta a una pagina con un messaggio importante per i posteri. L’iscrizione è in ebraico.
Lo sfondo del libro bianco e giallo è uno scudo blu scuro della forma corretta: una parte superiore uniforme, una parte inferiore ristretta. Lungo il bordo, è delineato da una striscia nera che corre lungo tutto il contorno. Sotto c’è un nastro con le estremità biforcate e un detto in latino “Lux et Veritas”. Questo è il motto dell’università. Su entrambi i lati del libro ci sono dei fili che venivano usati per sigillare le edizioni cartacee.
L’emblema moderno dell’Università di Yale contiene parte del suo nome: la prima parola. È realizzato con caratteri stampati classici: linee rette, con grazie in miniatura. Ma “A” è diverso dalla solita versione. La sua parte centrale non è completamente rotonda, ma leggermente tagliata in diagonale. “E” ha un fondo eccessivamente grande e un vertice sproporzionatamente piccolo. L’iscrizione è fatta sotto forma di una combinazione di una maiuscola e tre lettere minuscole.
Yale Bulldogs Logo
L’università ha un proprio club sportivo, i cui rappresentanti competono in diversi programmi interuniversitari. Fanno parte di NCAA Division I, Ivy League, ECAC Hockey, NEISA. Le più famose sono le squadre di calcio e hockey su ghiaccio, considerate tra le più antiche del sistema universitario. Il club gioca alla Yale Bowl Arena e ha un’interessante storia di loghi.
1901 – 1972
La storia dei loghi del dipartimento sportivo, di proprietà della Yale University, inizia con il segno “Y”. È molto simbolico per l’università, poiché denota più concetti contemporaneamente: l’ubicazione dell’istituto di istruzione superiore, nonché il suo nome, che è stato trasferito alle squadre universitarie. Per mostrare la loro unità, si decise di fare della lettera iniziale un emblema indipendente. È grande, blu, completato da grazie rettangolari.
1930 – 1942
Gli emblemi sportivi non hanno nulla a che fare con i simboli universitari. Contengono immagini completamente diverse. La versione di debutto presenta la testa di un bulldog che indossa il casco di pelle di un giocatore di football. Il disegno è eseguito con sinuose linee blu ed è posto su uno sfondo bianco. Lo sguardo del cane sembra inchiodato a qualche oggetto, che segue da vicino, inclinando leggermente la testa. Il design è lineare, quindi il bulldog sembra emergere dallo spazio negativo.
1960 – 1972
Il club ha scelto come logo un disegno realistico di un cane. Il bulldog è raffigurato in piedi su quattro zampe e con il muso arrogantemente alzato. Il suo sguardo è formidabile, le zanne sporgono misteriosamente dal labbro inferiore, la sua fronte è rugosa e le sue orecchie sono protese in avanti. L’animale indossa un collare nero con grandi punte.
1972 – 1995
Durante questo periodo è stato utilizzato il logo del cane antropomorfo. È alta, incrociando le gambe e appoggiando i gomiti su una grande “Y”. Gli occhi del bulldog sono grandi e neri, e lo sguardo è intento. L’animale indossa un maglione con il nome dell’università. La grande lettera su cui si appoggia il cane ha due strisce di bordo: bianche e nere.
1995 – 1997
Come risultato della riprogettazione, il logo ha ricevuto un’interpretazione completamente diversa: seria, elegante, aggressiva. Per fare ciò, gli sviluppatori hanno girato la testa del cane di profilo e l’hanno posizionata al centro del cerchio su un punto azzurro. È seguito da un cerchio più grande: una tonalità scura. Poi arriva un’ampia striscia con il nome del reparto sportivo: in alto c’è la parola “Yale”, in basso – “Bulldogs”. Entrambe le iscrizioni sono dattiloscritte in un sottile grottesco. Le lettere sono bianche, con uno spazio tra i caratteri minimo. Lungo il bordo dello stemma c’è un anello blu scuro che sostituisce la cornice. Ma l’elemento più interessante dell’identità visiva sono le 15 strisce. Si sovrappongono a tutti i livelli e aggiungono dinamica al logo.
1997 – 2019
La versione attuale è astratta: contiene solo la “Y” maiuscola e la testa del bulldog, posizionata lateralmente. Guarda a destra e sembra molto minaccioso. Inoltre, i designer sono tornati allo stile di disegno simile a un tratto, quindi il cane sembra emergere di nuovo dallo spazio negativo. Il suo sfondo è la prima lettera del nome Yale University. L’autore di questa versione è l’artista grafico Jeffrey Russo.
2019 – oggi
L’attuale versione del logo è una reincarnazione dell’emblema di debutto. In effetti, questa è la sua versione migliorata, poiché alla lettera esistente è stato aggiunto un doppio bordo: bianco (linea interna) e blu scuro (riquadro esterno).
Carattere e colori del logo
L’identità della più antica università degli Stati Uniti contiene elementi iconici che riflettono la storia della sua origine. Ma i simboli sportivi sono più moderni e non hanno nulla a che fare con immagini leggendarie. È dominato dal bulldog, che è apparso grazie al nome del dipartimento sportivo Yale Bulldogs. L’ultimo logo è stato soprannominato Y-Dog.
Il carattere originale si chiama Yale. È stato progettato da Matthew Carter, un professore d’arte, utilizzando il carattere più antico chiamato De Aetna. Il suo autore è Francesco Griffo, che creò il fonte battesimale nel 1495. Nel 2014, l’università ha completamente rinnovato la sua tipografia quando Carter & Cone ha introdotto un set aggiornato di caratteri Yale nello standard OpenType. Questo formato ha sostituito l’obsoleto PostScript Type 1. Ora la famiglia di caratteri universitari è composta da quasi 30 varianti.
Inoltre, la scuola ha il suo colore: Yale Blue. È disponibile in due tonalità: spot e triad. Introdotto alla fine del 1800, si trova oggi in tutti i segni di identità. In genere, un logo combina il blu con il bianco. Alcuni emblemi e stemmi usano anche il nero e il giallo.