Wide Open West (WOW) è una società di telecomunicazioni americana, una delle dieci più grandi negli Stati Uniti. Fornisce TV via cavo, Internet a banda larga, servizi telefonici digitali e fissi. L’anno della sua fondazione è il 1996 e il luogo di origine è la città di Denver, Colorado, dove sono ora concentrate le sedi del provider.
Significato e storia
La carriera del sesto più grande fornitore di servizi televisivi e di comunicazione non è decollata quanto sperava. Ma cinque anni dopo, c’erano circa duecento dipendenti nel suo staff. L’azienda è poi diventata attiva e nel 2001 ha realizzato la sua prima acquisizione assorbendo un servizio concorrente. Negli anni successivi acquista quasi ogni anno centri specializzati, ampliando i suoi servizi e aumentando il numero dei dipendenti.
Nei primi anni il suo stemma non si distingueva per originalità, mentre il nome, al contrario, era luminoso e accattivante. Successivamente, un acronimo interessante è servito come base per loghi meravigliosi che sono difficili da perdere. In totale, ci sono quattro segni di identità visiva personale nella storia di questa organizzazione.
1999 – 2003
Dopo la comparsa di una rete stabilita in modo ottimale, il suo emblema è apparso immediatamente per distinguere l’operatore via cavo dallo sfondo di molti altri. La versione di apertura consisteva di due parti: grafica e testo. Il primo era rappresentato da un’icona a forma di schermo TV inclinato. La cornice gialla su sfondo bianco conteneva strisce larghe e sottili che formavano un rombo orizzontale. A destra c’erano due frasi che occupavano due righe. Sulla riga superiore il nome espanso “WideOpenWest” è stato scritto in un unico pezzo, ogni parola in maiuscolo. Sotto, la piccola stampa era contrassegnata “Bringing Broadband Home”.
2003 – 2010
Questo è un punto di svolta nel lavoro di un fornitore di telecomunicazioni, perché è nel 2003 che è passato ai servizi Internet e ha ricevuto il leggendario logo. Il simbolo del marchio consisteva in un’esclamazione sorpresa composta dalle prime lettere del vecchio nome. L’abbreviazione “WOW” con un punto esclamativo era molto grande e occupava quasi tutto lo spazio. In basso, “Internet e cavo” è stato ulteriormente perfezionato. La frase è stata scritta in stampatello nero ed evidenziata con due strisce.
2010 – 2017
Con l’acquisizione di nuovi servizi, la società ha aumentato le proprie capacità tecniche, ampliato la gamma dei servizi e coperto nuove aree. Lo ha anche ridisegnato, aggiungendo al famoso “WOW!” tre icone: con il mouse di un computer, uno schermo TV e un ricevitore telefonico. Simboleggiavano Internet, la televisione e la telefonia. Le immagini erano a colori e in cerchi neri. La seconda riga conteneva la frase “È il re dell’esperienza” e la terza – l’indirizzo web del dominio del sito personale del provider.
2017 – oggi
La versione moderna dell’emblema è la più colorata e memorabile. Si compone di tre grandi lettere, eseguite in un sottile carattere grottesco. Inoltre, l’abbreviazione ha un colore originale, diviso in due parti: il lato sinistro è bordeaux-scarlatto, il lato destro è cielo-cobalto. In entrambi i casi, i colori si fondono uniformemente l’uno nell’altro, poiché sono progettati sotto forma di una sfumatura. La lettera centrale è bicolore. Il punto esclamativo alla fine del nome è inclinato.
Carattere e colori del logo
L’evoluzione del segno personale di un’azienda di telecomunicazioni è passata dal massimo al minimo. Di conseguenza, la designazione breve “WOW” è rimasta dall’iscrizione espansa “WideOpenWest”. Ciò è avvenuto in seguito all’ampliamento della copertura territoriale, quando il nome esistente ha effettivamente cessato di corrispondere ai servizi forniti. Il logo effettivo è il più colorato e attraente delle quattro opzioni.
La maggior parte dei designer ha utilizzato un carattere sans serif disegnato personalmente dalla categoria Sans Serif. Nei primi anni, Craft Gothic Heavy Condensed Italic era predominante, e poi arrivò l’era dei simboli individuali. Ora l’iscrizione è liscia, grottesca, eseguita in linee che ricordano anche nastri.
La tavolozza del logo è varia. Ma se prima era incline al monocromo (nero o giallo con bianco), ora prevale quasi la gamma arcobaleno: tutte le sfumature di rosso e blu.