Westpac è la prima e la più antica banca d’Australia. Il suo nome completo è Westpac Banking Corporation. È una delle cosiddette quattro grandi istituzioni finanziarie più grandi del paese. Il momento della sua fondazione è l’aprile 1817. Quindi è stata costituita come la Bank of New South Wales e, dopo la fusione con la Commercial Bank of Australia, ha ricevuto il suo nome e lo stato attuale. Questo evento ha avuto luogo nel maggio 1982. Ora è una struttura bancaria internazionale con cinque filiali: Westpac New Zealand, Westpac Institutional Bank, BT Financial Group, Commercial and Business Bank e Consumer Bank. Attraverso le sue 1204 filiali e 3222 sportelli automatici, serve 14 milioni di clienti. La sede principale si trova ad Auckland.
Significato e storia
Cos’è Westpac?
Westpac è la banca più antica d’Australia, risalente al 1817. È una delle “quattro grandi” istituzioni finanziarie del paese.
La banca è stata concepita come la più grande istituzione finanziaria nella vasta area del Pacifico occidentale. In primo luogo, BNSW (abbreviazione di Bank of New South Wales) ha aperto filiali in Australia e in quasi tutta l’Oceania. Questo evento si è protratto nel XIX e XX secolo. Nel 1850, la sua filiale aprì a Moreton Bay, un anno dopo – nella città di Victoria, nel 1861 – in Nuova Zelanda, nel 1877 – nella parte meridionale del paese e nel 1883 – nella parte occidentale. Quindi la banca si spostò verso un’espansione più espansa: nel 1901 aprì una filiale alle Fiji, nel 1910 – in Papua Nuova Guinea e Tasmania. Pertanto, il logo Westpac ha ottenuto un ampio riconoscimento.
Questo è stato seguito da diverse fusioni e diramazioni, che non si riflettevano nel logo aziendale. Il suo nome attuale era e rimane la sua base. Si compone di due parti che indicano la regione coperta da questo istituto finanziario: “WESTern” e “PACific”. In alcuni casi, è stato utilizzato il nome completo, in altri – abbreviato. In totale, ci sono cinque loghi di base nella storia della banca.
1931 – 1974
Inizialmente, la direzione ha approvato uno stemma araldico monocromatico su misura. Cioè, non è un simbolo di qualche tipo o dinastia, ma un armamentario appositamente progettato. Il logo raffigura uno scudo classico: stretto in basso e largo in alto. È circondato da talismani nazionali: emu (uno struzzo a sinistra), un cigno (a destra) e un canguro (sopra). Sullo scudo stesso sono presenti strumenti ed elementi vari che sottolineano lo stretto legame della banca con il patrimonio dello Stato e con le sue radici.
1974 – 1982
L’era moderna dell’identità BNSW è iniziata nel 1974 con il nome completo dell’istituzione su una tela arancione e sabbia. Sulla striscia bianca orizzontale all’interno del rettangolo c’è la scritta “Bank of New South Wales”. Consiste di caratteri sans serif neri. Le lettere iniziali delle parole sono maiuscole, il resto sono minuscole. A sinistra del testo c’è l’icona originale – una “W” stilizzata. Il simbolo è realizzato sotto forma di tre petali larghi: uno dritto (rettangolo verticale) e due obliqui (due parallelogrammi laterali).
1982 – 2003
Nel 1982, la Bank of New South Wales si è fusa con la Commercial Bank of Australia per creare la Westpac Business Corporation. Il nuovo nome è stato utilizzato per la prima volta nello stemma, formato dalla fusione di “western” e “pacific”. Non ci sono altre designazioni verbali. La parte grafica è espressa da “W” – un unico carattere rosso, composto da tre larghe strisce. In questo caso, sostituisce la lettera maiuscola. Il resto dei caratteri sono minuscoli, tozzi, leggermente allungati orizzontalmente.
2003 – oggi
In questa versione, gli sviluppatori hanno corretto il font: hanno rimosso l’allungamento delle lettere e sostituito il colore nero con grigio scuro. Inoltre, hanno aggiunto luminosità all’icona, quindi ora è di un rosso intenso. Questo logo non è stato cancellato ed è ancora utilizzato dalla banca.
2010 – oggi
Parallelamente all’emblema esistente, ne è stato approvato un altro, in realtà lo stesso, ma semplificato. I designer hanno cancellato la parola “Westpac”, perché all’inizio del 2010 i simboli bancari erano diventati ben riconoscibili anche senza di essa. Questa versione minimalista a “W” è destinata principalmente a materiale pubblicitario, quindi è realizzata in diversi campioni: bianco su rosso, nero su bianco, volumetrico (in formato 3D).
Carattere e colori del logo
L’identità visiva della banca australiana è passata da forme complesse a forme semplici. Mentre il logo di debutto presentava molti talismani e araldiche locali, ora tutto è limitato a una lettera stilizzata. La “W” si presenta come un fiore in fiore con tre petali: uno centrale dritto e quelli laterali obliqui. Sono realizzati sotto forma di forme geometriche: un rettangolo e un parallelepipedo, che non si toccano nella parte inferiore.
La prima scritta è in un carattere che ricorda Urbano Bold Expanded, ma con un gancio “f” allungato. La prossima versione del logo contiene il nome della banca con un font vicino alla versione commerciale di Foundation Sans Bold Extended e alla FunZone Regular gratuita. La lettera “t” con una parte destra allungata è battuta individualmente. L’attuale emblema è costituito dalla parola “Westpac” in Lucida Sans Demi. È stato creato dallo studio di design Charles Bigelow e Kris Holmes e pubblicato per la prima volta in URW ++.
La tavolozza dei colori è più stabile. In qualsiasi momento consisteva in tonalità luminose di rosso con un pregiudizio in arancione o scarlatto. Ora ha aggiunto loro il grigio scuro e il nero. Lo sfondo è solitamente bianco, ma sono disponibili anche versioni con supporto nero.