Visa è una società americana che fornisce servizi di pagamento. Apparve nel 1958 quando il conglomerato finanziario Bank of America iniziò a emettere carte BankAmericard e fondò BankAmericard Service Corporation. Poco dopo, il sistema è stato rinominato, scegliendo il nome universale Visa.
Significato e storia
Cos’è Visa?
Visa è il nome del sistema di pagamento internazionale e della società americana impegnata in servizi finanziari che lo possiede. Con il suo aiuto, il denaro viene trasferito in tutto il mondo. Secondo gli esperti, oggi è una delle aziende più costose. È stato lanciato nel 1958 come progetto di carta di credito della Bank of America, diventando gradualmente un rappresentante indipendente del mercato bancario.
L’identità visiva del marchio non è cambiata molto negli ultimi 40 anni. Il logo con la scritta “Visa” è apparso per la prima volta a metà degli anni ’70. e subì alcune piccole riprogettazioni. Prima di questo, veniva usato un marchio simile, ma con la frase “BankAmericard”.
1958 – 1976
Il primo emblema sembrava una carta di plastica rettangolare con angoli arrotondati. La sua parte superiore era blu scuro, il centro era bianco e il fondo era arancione. Al centro c’era la scritta “BankAmericard”, realizzata in grassetto sans serif. Tutte le lettere sono maiuscole, ma “B” e “A” sono più alte delle altre.
1976 – 1992
Per rendere multinazionale il marchio, i proprietari hanno ribattezzato il sistema finanziario. È così che è apparso Visa, uno dei marchi di maggior successo al mondo. Il cambio di nome ha permesso di aumentare la portata del pubblico target, perché il collegamento geografico con l’America è scomparso. E anche è diventata un’occasione per aggiornare il logo.
I designer hanno seguito uno schema familiare: hanno semplicemente sostituito BankAmericard con Visa, preservando le vecchie proporzioni e i colori. La parola è scritta in corsivo, con enfasi sull’inclinazione “V”. Le lettere hanno dei serif.
1992 – 2000
Nel 1992, la tavolozza si è illuminata. Gli angoli arrotondati della cornice esterna divennero dritti e il contorno divenne ampio e blu. Questa versione del logo è ancora presente in alcuni spot pubblicitari.
2000 – 2006
Alla fine del 20 ° secolo, gli sviluppatori hanno aumentato la spaziatura delle lettere e ridotto leggermente la pendenza a “V”. Inoltre, hanno cambiato il blu in ciano e l’arancione in giallo.
2006 – 2014
Nonostante il successo globale, i manager hanno deciso di rilanciare il marchio. Sembrava illogico per loro che la compagnia fornisse un’enorme quantità di servizi finanziari, e solo una carta di credito è mostrata sul suo logo. Nel novembre 2003, gli specialisti hanno iniziato a sviluppare un nuovo marchio. Non è quasi diverso dalle versioni precedenti: in realtà, questa è la stessa scritta “Visa”, ma senza elementi rettangolari e una cornice esterna.
Il carattere è ancora in corsivo, sebbene la pendenza sia diminuita. L’angolo sporgente “V” è dipinto in giallo per enfatizzare la chiarezza e la concisione dell’immagine.
2014 – 2021
Nel 2014, l’azienda ha abbandonato per la prima volta la sua tavolozza classica. Ha rimosso il colore dorato, che è stato identificato con le colline della California, e ha lasciato solo il blu – un simbolo del cielo blu. Per diversificare il logo, i designer hanno utilizzato un gradiente.
Si dice che il marchio si sia sbarazzato del giallo per avvicinarsi alle persone. In effetti, per molti questo colore è associato all’oro, il che significa lusso e prestigio irraggiungibili. Il sistema Visa, a sua volta, ha cercato di rendere pubblici i prestiti.
2021 – oggi
Nel 2021, la società di servizi finanziari Visa ha svelato la sua nuova identità con l’aiuto di Wieden+Kennedy. Ha utilizzato uno spot pubblicitario girato da Malik Hassan Sayeed per trasmettere il nuovo concetto ai clienti. A seguito del rebranding, è apparsa una versione rivista del marchio denominativo. Dietro questo c’è lo studio internazionale Mucho.
La forma, che è riuscita a diventare tradizionale, non è cambiata. I designer si sono concentrati solo sul colore: hanno rimosso il gradiente e reso l’intera scritta blu brillante, prediligendo una tonalità dinamica e intensa (#2639c3). Nonostante la mancanza di aggiornamenti radicali, il logo è ora percepito in modo diverso. Il fatto è che la semplificazione della combinazione di colori ha migliorato la visualizzazione della parola “VISA” nello spazio digitale. Anche la tavolozza sembra ottimista, il che ha anche un effetto positivo sul marchio della società di pagamento.
Carattere e colori del logo
L’enfasi di base nel logo del sistema bancario è posta sul testo, quindi non ci sono elementi grafici. L’unico dettaglio disegnato a mano è il serif allungato a forma di cuneo sul lato sinistro della “V”, che rende il lettering universalmente riconoscibile. Dal 2005 al 2014 è stato evidenziato in giallo.
Il sistema Visa ha utilizzato fin dall’inizio lettere oblique in corsivo. L’emblema di debutto aveva un carattere serif, gli altri avevano un carattere serif della categoria Sans Serif. La tavolozza del logo aziendale è una combinazione di blu e giallo, ma nel 2000 sono stati sostituiti da blu e arancione. Dopo il ridisegno nel 2014, la società finanziaria ha abbandonato completamente il colore dorato, che simboleggiava le colline californiane, lasciando solo il blu scuro. Ciò è dovuto al desiderio del sistema di avvicinarsi a potenziali clienti, mentre per molti il giallo è associato all’oro inaccessibile.