Toyota è una società automobilistica dal Giappone che produce veicoli commerciali, merci, passeggeri e passeggeri. Ufficiosamente, apparve nel 1929 quando Toyoda Automatic Loom Works, una società di produzione di telai, aprì una divisione di produzione automobilistica. Fu solo nel 1937 che Toyota Motor Co., Ltd. divenne un’impresa indipendente.
Significato e storia
Cos’è la Toyota?
Toyota è il marchio di punta di Toyota Motor Corporation, la più grande casa automobilistica del mondo. L’azienda è stata fondata in Giappone nel 1937 e ora fa parte del conglomerato Toyota Group. La sua linea di prodotti comprende crossover, SUV, camioncini, autobus e auto di lusso. I modelli più famosi sono i veicoli elettrici ibridi.
Il famoso logo Toyota, composto da tre ovali, è apparso nel 1989. In precedenza venivano utilizzati marchi verbali che consentivano di identificare il marchio.
1935 – 1949
All’inizio, la società fu chiamata Toyoda dopo Sakichi Toyoda. Questa parola è diventata l’elemento centrale del logo. Era raffigurato all’interno di un rettangolo con angoli tagliati, che, a sua volta, si trovava nel mezzo dell’ottagono. Per rendere leggibile l’iscrizione, i designer hanno scelto sans serif in grassetto e hanno usato lettere latine rosse. L’emblema di debutto si trova sulle prime auto dell’azienda.
1949 – 1989
Il produttore ha indetto un concorso aperto per il miglior design del logo. La versione vincente conteneva personaggi giapponesi che indicavano Sakichi Toyoda. Si trovavano sullo sfondo di un cerchio rosso con un doppio contorno.
Fu allora che la società cambiò nome in Toyota. I suoi proprietari hanno ritenuto che la consonante opaca “t” suona meglio della “d” espressa. Inoltre, la parola “Toyota”, scritta da katakana, è composta da otto tratti (il cosiddetto jikaku) e la figura otto in Giappone è considerata un numero fortunato. Un altro motivo per il rebranding è l’espansione di una piccola azienda alle dimensioni di un’azienda.
1958 – 1969
Nel 1958, gli sviluppatori hanno rimosso le forme geometriche dall’emblema e hanno realizzato l’iscrizione in inglese. Il risultato è stato un marchio conciso: la parola nera “Toyota” su uno sfondo bianco. Tratti di lettere di spessore irregolare. Alle estremità – serbi lunghi e stretti.
1969 – 1978
Il nuovo logo non è molto diverso dal precedente. I designer hanno cambiato il carattere, preferendo il classico Helvetica. È caratterizzato da linee rette, forme geometriche chiare e assenza di serif. Allo stesso tempo, i caratteri stampati nella parola sono così vicini che la “Y” poggia letteralmente su due “O” ai lati.
1978 – oggi
Nel 1978, l’iscrizione divenne più leggibile a causa della maggiore spaziatura delle lettere. Il rosso ha sostituito il nero.
1989 – oggi
Alla fine degli anni ’80. l’azienda ha un logo con un simbolo aziendale a forma di tre ovali. È stato programmato per coincidere con il 50 ° anniversario di Toyota, ma i responsabili del marchio hanno iniziato a svilupparlo cinque anni prima della data dell’anniversario. Nel 2004, i designer hanno modernizzato l’immagine introducendo ovali in una versione in metallo argentato. Per ottenere un effetto 3D, abbiamo usato ombre, luci, contorni e una sfumatura.
Il marchio è diventato così famoso che è stato rubato dal produttore di automobili privato Zhejiang Geely Holding Group Co. Nel 2003, ha usato il cosiddetto “logo Merry”, che sembrava un marchio registrato di Toyota. Ma la corte ha deciso diversamente e non ha visto segni di concorrenza sleale in ciò che stava accadendo. Il caso è stato chiuso alla fine del 2003. Geely ha cambiato il simbolo aziendale, ma non ha riconosciuto l’ovvia somiglianza.
2020 – oggi
Questa è una versione 2D piatta. Il nome della casa automobilistica è stato abolito – è stato utilizzato solo un segno grafico. Il nome del marchio è crittografato in tre ovali di diverse dimensioni. Le forme geometriche sono disposte in modo che tutte le lettere siano visibili in esse. I piccoli ovali orizzontali e verticali formano una “T”. Hanno anche una “Y” distinta. C’è anche una “A” con una traversa nel mezzo. Entrambe le “O” vengono lette in tutti gli ovali. Il quadrato rosso e la designazione testuale del marchio sono assenti, perché gli sviluppatori si sono concentrati sul monocromo, lasciando la combinazione di bianco e nero. Il primo è il logo Toyota, il secondo è lo sfondo.
Carattere e colori del logo
L’emblema contiene tre ovali, che si trovano simmetricamente. Due piccole ellissi perpendicolari simboleggiano il cuore di Toyota e il cuore del cliente. I punti della loro intersezione sono la fiducia e la cooperazione reciprocamente vantaggiosa. Le forme geometriche collegate sono simili a “T”, la prima lettera nel nome del produttore. E descrivono anche il volante di un’auto.
Il grande ovale indica lo spazio abitativo che Toyota occupa. Il vuoto sinistro e destro di “T” rappresenta i valori chiave del marchio: onestà, innovazione, qualità e responsabilità. Lo spessore irregolare delle linee è un accenno di pennello giapponese.
Il famoso logo è apparso per la prima volta sulla lussuosa berlina Celsior. Quindi “migrò” verso il resto delle macchine, seduto sul retro del bagagliaio. Ma anche il pannello frontale non è vuoto: ogni modello ha il suo segno distintivo su di esso. Ad esempio, Lexus ha la lettera “L” posta in un cerchio.
Durante il periodo in cui Toyoda ha cambiato il suo nome in Toyota, la direzione dell’azienda ha rivisto la sua ortografia. La versione di debutto utilizza un classico carattere serif. Dal 1969, un elegante carattere sans serif della serie Sans Serif è stato utilizzato nel design più semplice. Il minimalismo è enfatizzato anche nel colore, dove predomina il rosso. Ma è stato usato solo all’inizio e ora, e il resto del tempo il logo era nero.