Il produttore ceco Tatra possiede una delle più antiche fabbriche di automobili al mondo. L’azienda è stata fondata nel giugno 1850, ma non ha ricevuto il nome attuale fino al 1921, dopo aver lanciato un camion con il marchio Tatra. Prima di allora, è stata spesso ribattezzata: è riuscita a visitare Schustala & Company, Nesselsdorfer-Wagenbau-Fabriks Gesellschaft e Kopřivnická vozovka. Anche la gamma di prodotti è in continua evoluzione. Tutto è iniziato con carri e carrozze, a cui si sono aggiunti vagoni ferroviari, automobili e trasporto merci.
Significato e storia
Le auto Tatra si sono sempre distinte per la loro costruzione insolita e il design futuristico. Cominciarono a essere prodotti nei primi anni ’20, quando l’azienda Kopřivnická vozovka fu chiamata Tatra in onore della montagna più alta della Cecoslovacchia. Anche allora, la tecnica era decorata con il famoso logo rotondo con un’iscrizione all’interno, ma la sua base era nera.
Un altro rebranding ebbe luogo nel 1936. La casa automobilistica fu acquistata e ribattezzata Ringhoffer-Tatra. A quel tempo, il badge sulle auto cambiò: acquisì un telaio ad anello rosso con la parola “RINGHOFFER” divisa in lettere. Dopo il 1938, gli invasori tedeschi rilevarono l’azienda e per diversi anni fornì all’esercito nemico veicoli militari. Le auto erano così cattive che molti ufficiali tedeschi morirono durante la guida, perdendo il controllo. Le macchine venivano scherzosamente chiamate le armi segrete della Repubblica Ceca.
Nel 1945 lo stabilimento fu nazionalizzato. Ciò non ha impedito ai designer di continuare a sperimentare con gli emblemi. Ad esempio, nel 1947 apparve il modello Tatraplan, adornato con un distintivo rosso rotondo che conteneva una scritta TATRA bianca con le parti superiori a T accorciate. Ma il Tatra T2-603 (fino al 1975) aveva un simbolo all’interno di un diamante nero con le ali ed era integrato con la frase “MADE IN CZECHOSLOVAKIA”. Queste macchine erano destinate solo ai dirigenti del Partito Comunista.
L’azienda ha cambiato molto spesso i loghi, ma ha sempre aderito alla struttura classica. Si assicurò di usare il suo nome e di posizionarlo sullo sfondo di semplici forme geometriche. Un’eccezione è il periodo della seconda metà del XX secolo, quando l’iscrizione era senza cornice.
1897 – 1920
Lo stemma ha una forma a diamante con angoli arrotondati. Al centro c’è una “T” allungata. Sta in piedi, in contrasto con “TA” e “RA”, che si inclinano a destra e a sinistra di lei. Il carattere è irregolare e ad angolo acuto. La base è foderata con sottili strisce orizzontali bianche e nere.
1920 – 1936
Il badge del radiatore è ricoperto di smalto rosso e sembra una goccia diretta con un lato stretto verso il basso. Nella parte superiore c’è un cerchio con la scritta “TATRA”. Le lettere riempiono completamente lo spazio loro assegnato. I tratti orizzontali di entrambe le “T” sono curvi in un cerchio.
1936 – 1950
Il cerchio rosso con la tradizionale scritta “TATRA” è stato aggiunto con un’ala. Il nuovo elemento è attaccato al logo in alto a sinistra e contiene quattro “piume” di diversa lunghezza. Il nome del marchio è posto in un anello rosso.
1950 – 1989
La parola “TATRA” è diventata nera e ha perso il suo cerchio. Le lettere sono collegate in basso da sottili linee orizzontali. Il carattere è stilizzato, in grassetto, con uno spessore di tratti molto contrastante. La “R” non ha spazi tra le lettere ed entrambe le “A” non hanno traverse.
1989 – 1999
Il design classico è tornato: un cerchio rosso con una scritta bianca nello stesso anello bianco. La parola non occupa più tutto lo spazio libero, quindi c’è molto spazio bianco attorno ai bordi. Ma sopra e sotto, le lettere sono curve in un cerchio. Le linee orizzontali “T” sono state accorciate.
1999 – oggi
Per modernizzare il logo, i designer lo hanno reso tridimensionale e lo hanno inserito in un anello d’argento lucido. Sono riusciti a ottenere un effetto 3D utilizzando un gradiente che diverge dal centro più chiaro ai bordi più scuri.
Carattere e colori del logo
L’attuale stemma è uno dei principali lasciti storici dei Tatra. La sua fondazione risale all’inizio degli anni ’20, quando l’azienda fu ribattezzata e iniziò a produrre le prime auto con stemmi rotondi sulle griglie del radiatore. Comprendendo il valore del design originale, i proprietari del marchio hanno cercato di preservarlo, quindi è sopravvissuto fino ad oggi quasi invariato. La versione moderna si differenzia solo per l’elegante design 3D.
Le lettere hanno una forma insolita perché si adattano ai bordi del cerchio. Tutte le linee sono approssimativamente dello stesso spessore. A causa della deformazione, il carattere è difficile da identificare, sebbene sia ovvio che sia grottesco.
L’ultima riprogettazione apporta modifiche alla combinazione di colori. La base rossa è conservata, ma è diventata più luminosa e ha acquisito una sfumatura. L’iscrizione rimane bianca come prima. E il cerchio si è rivelato essere all’interno di un anello d’argento, che esternamente assomiglia a un metallo cromato lucido.