Smart è un marchio automobilistico tedesco e anche una divisione tecnica di Daimler AG. Offre piccole auto e microcar, prodotte in siti al di fuori del paese, principalmente in Francia e Slovenia. Nonostante il percorso di formazione del marchio sia stato molto difficile, oggi i suoi prodotti sono richiesti in 46 paesi del mondo. La sede principale si trova a Böblingen, dove è stata aperta nel 1994 su iniziativa di Nicolas Hayek.
Significato e storia
Il concetto di produzione di automobili insolite di dimensioni compatte è nato negli anni ’70 e ’80 del secolo scorso. È stato suggerito dal CEO di SMH, il produttore di orologi intelligenti Swatch. Credeva che il nuovo progetto avrebbe reso popolari i suoi prodotti e aumentato la domanda per loro, quindi decise seriamente di rilasciare una macchina in miniatura con funzioni di personalizzazione elettronica. Nicolas Hayek era fiducioso che avrebbe rappresentato adeguatamente la nicchia delle city car piccole, compatte ed eleganti. Ben presto, la sua idea si è trasformata nel progetto Swatchmobile. Hayek Engineering AG si è occupata delle questioni tecniche e di progettazione.
Ma già nella fase di sviluppo della stesura, l’autore ha capito: Swatchmobile è una minaccia per le grandi case automobilistiche. Pertanto, non ha attraversato la concorrenza, ma la cooperazione, offrendola a diversi produttori di trasporti. L’iniziatore della startup ha contattato diversi importanti rappresentanti del mercato, ma è stato rifiutato.
Tuttavia, nell’estate del 1991, fu fortunato: la Volkswagen si interessò al progetto. Purtroppo, il loro lavoro congiunto non è durato a lungo: il nuovo capo della società ha risolto l’accordo. Quindi l’azienda innovativa ha stipulato un contratto con il produttore di automobili Mercedes-Benz – Daimler-Benz AG. Lo ha annunciato nella primavera del 1994 a Stoccarda.
Poi la direzione ha finalmente pensato seriamente all’identità della nuova struttura. Il nome Smart, che è la base per il logo, inizialmente ha causato notevoli polemiche e polemiche tra i registi. Nicolas Hayek ha insistito sulle opzioni “Swatchmobile” o “Swatch Car”. Ma la direzione di Daimler-Benz voleva qualcosa di neutro.
Di conseguenza, è apparso Smart, un acronimo che deriva dalla frase “Swatch Mercedes ART”. La sua abbreviazione era un nome funzionante ed era utilizzata internamente da MCC. La parola “Smart” è tratta da S (orologio) M (ercedes) Art. Per il logo, il produttore ha scelto una scritta minuscola, evidenziando la lettera “c”, che significa “carino” e “compatto”. Il marchio attualmente ha solo due emblemi.
1998 – 2002
Il logo di debutto è apparso più tardi rispetto alla data di formazione del marchio: è apparso solo con l’uscita di vetture concettualmente nuove. Il marchio è costituito dal nome dell’azienda in minuscolo, che supporta idealmente il concetto di auto piccole e compatte. La parola “smart” è scritta in simboli arrotondati che non hanno un solo angolo acuto, che ricorda molto le autostrade semicircolari. La lettera “r” sembra un tratto curvo, la “t” ha la metà sinistra della traversa tagliata, “a” è completata da una freccia triangolare che punta a destra ed esprime il movimento.
2002 – oggi
L’attuale emblema è costituito anche dal nome del marchio, ma è decorato in uno stile diverso, perché oltre alla parte di testo ne compare una grafica. Sul lato destro c’è la parola “intelligente”. È grigio chiaro e bidimensionale (piatto). Sulla sinistra c’è una grande icona “C” con un puntatore. È tridimensionale, grafite, con riflessi sfumati.
Carattere e colori del logo
Per battere le dimensioni delle auto piccole, l’azienda ha optato per i caratteri minuscoli. Solo la lettera utilizzata in un’icona separata è in maiuscolo. Questa è la “C”, che il management ha dotato di due funzioni: dinamica e informazione. Il primo è espresso da un puntatore triangolare giallo, il secondo – dalla lettera stessa, che denota i concetti di “compatto” e “carino”.
Puoi vedere che il carattere utilizzato nel logo è molto simile a HoratioDMed con la “s” modificata. Ma in realtà, questo è uno speciale font SmartCourier, progettato su misura da Dalton Maag, Ltd.
La tavolozza dei colori è composta principalmente da diverse tonalità di grigio, comprese quelle con una sfumatura: grafite, cenere e argento. Oltre a loro, viene utilizzata l’ocra dorata.