Anche la Svezia, come l’America, ha i suoi registi che realizzano film e serie. Questi includono SF Studios, il famoso studio televisivo di proprietà del gruppo mediatico locale Bonnier AB. In precedenza, era di proprietà della società di giornali Dagens Nyheter. La compagnia cinematografica è stata fondata nel 1919 e per i primi cento anni si chiamava Aktiebolaget Svensk Filmindustri. Nel 2016 è stato rinominato per mostrare l’impegno per lo sviluppo continuo. La sede dell’organizzazione si trova a Stoccolma.
Significato e storia
SF Studios è impegnata nella creazione e promozione di film. Ha diretto il film premio Oscar A Man Called Ove (2015) e ha lavorato con molti registi scandinavi il cui lavoro ha ricevuto riconoscimenti universali. Possiede anche la maggior parte degli adattamenti cinematografici delle opere della scrittrice per bambini Astrid Anna Emilia Lindgren. Lo studio televisivo sta attualmente collaborando con società straniere tra cui Sony Pictures, Metro-Goldwyn-Mayer e Warner Bros. Hanno co-prodotto film.
La famosa melodia di apertura di fantascienza apparve nel 1943. Era necessaria per una rassegna settimanale di notizie che veniva proiettata nei cinema prima della prima. La musica è stata scritta dall’allora popolare compositore svedese Jules Sylvain. Gli ci vollero solo pochi minuti. E dopo gli arrangiamenti, il suono è diventato familiare al pubblico moderno.
Anche la storia della creazione del logo è molto antica. Si ritiene che sia stato sviluppato dal capo della divisione marketing Nils Hårde. Prima di entrare a far parte degli SF Studios, si è diplomato all’Accademia di Belle Arti, ha lavorato come artista di periodici e ha dipinto poster che sono diventati dei classici riconosciuti a livello internazionale. La firma di Nils Hårde compare anche accanto all’emblema sul poster del film Gösta Berlings Saga (1924). Secondo un’altra leggenda, meno plausibile, l’autore del logo sarebbe una donna sconosciuta.
Il design del simbolo grafico è cambiato molto spesso, tanto che non tutte le sue versioni sono sopravvissute ai nostri tempi e non tutte vengono prese in considerazione. Ad esempio, ora molti lo hanno dimenticato negli anni ’60. il monogramma “SF” è stato spostato dal solito cerchio a base quadrata. Ma poi gli sviluppatori hanno deciso di tornare alla forma rotonda originale. Alla fine, è stata lei a diventare la principale.
1921 – 1964
Nel 1919 viene fondata la AB Svensk Filmindustri. Per distinguersi nell’industria cinematografica emergente, aveva bisogno di un logo riconoscibile. L’autore dell’idea è Nils Hårde, il creatore dei popolari manifesti dell’epoca. Ha usato le prime lettere del nome dello studio cinematografico e le ha combinate su uno sfondo nero. Il design originale era molto semplice. È apparso su un poster promozionale per il film Johan nel 1921.
Secondo i dati d’archivio, l’elegante monogramma in cerchio è stato sviluppato solo alla fine degli anni ’30. È rimasta in bianco e nero, come l’originale. La “F” occupava l’angolo in basso a destra del cerchio e la “S” diagonalmente invertita lo congiungeva dall’alto. Entrambe le lettere avevano grazie lunghi e arrotondati.
1964 – 1986
Dopo alcune modifiche, la base è color caffè e il monogramma è beige scuro. Inoltre, il logo ha la stessa cornice beige scuro, composta da due anelli di diversa larghezza. I designer hanno ridimensionato un po’ le lettere in modo che non tocchino i bordi e reso le linee un po’ più sottili.
1986 – 2016
Come risultato dei prossimi esperimenti, la combinazione di colori è cambiata di nuovo. La base rotonda era completamente bianca. Il fatto è che ha creato uno sfondo neutro per il resto degli elementi, che sono stati dipinti in cremisi scuro. Si tratta di un monogramma tradizionale e di una doppia cornice.
2016 – oggi
Nel 2016 l’azienda è stata ribattezzata SF Studios. In onore di questo evento, ha ricevuto un logo ridisegnato. I designer moderni hanno risolto il problema dello spazio libero allungando le lettere per l’intera larghezza del cerchio. Ora “S” e “F” vanno ai confini, fondendosi con loro in uno solo. Quindi il bordo esterno sembra quasi una parte a tutti gli effetti del monogramma. Poiché la forma delle lettere è stata modificata, i serif sono diventati meno evidenti. È ben visibile solo una striscia sporgente in miniatura nell’angolo in alto a sinistra della “F”, che la separa dalla “S”.
Nella nuova versione il telaio non è composto da due anelli, ma da uno. Il colore di sfondo rimane bianco. Per quanto riguarda gli elementi principali, per loro è stata scelta una tonalità rosso scuro. In basso è apparsa la scritta “STUDIOS”, ovvero le lettere “SF” possono essere interpretate non solo come motivo decorativo, ma anche come parte a tutti gli effetti del nome dell’azienda.
Carattere e colori del logo
Il simbolo grafico dello studio cinematografico da tempo immemorabile consisteva in un monogramma all’interno di un cerchio. E prima veniva utilizzato principalmente nelle riviste di notizie (SF Journal) e nei media. Nei film, non poteva essere visto così spesso, tranne forse nei titoli di coda. Nel corso del secolo, il design è cambiato: c’erano variazioni con diverse combinazioni di colori.
Il carattere della scritta “STUDIOS” è un tipico sans serif geometrico rotondo. Tutte le lettere sono in grassetto e maiuscolo. Il colore degli elementi è rosso scuro, quasi bordeaux, e la base è assolutamente bianca.