Royal Crown Cola (abbreviato in RC Cola) è un marchio americano che produce bibite al gusto di cola. Apparve come parte del negozio di alimentari Cole-Hampton-Hatcher nel 1905, a seguito di una disputa tra il proprietario del negozio e un fornitore di sciroppo di Coca-Cola, che chiedeva un prezzo troppo alto per la merce. Per evitare costi costanti, Claud A. Hatcher ha sviluppato il proprio prodotto, che include diversi altri ingredienti oltre alla cola: zenzero, fragola, limone e zucchero di canna. Il marchio è attualmente di proprietà di Keurig Dr Pepper, che vende la bibita negli Stati Uniti. Al di fuori degli Stati Uniti, è venduto da Royal Crown Cola International.
Significato e storia
Questo marchio è strettamente correlato al negozio, aperto nel 1901 sulla West 10th Street a Columbus, in Georgia. Due anni dopo, divenne l’unica proprietà della famiglia Hatcher, quindi fu ribattezzato Hatcher Grocery Store. Allo stesso tempo, la domanda di bevande analcoliche ha iniziato ad aumentare nel paese, quindi ogni negozio di alimentari ha cercato di ricostituire il proprio assortimento con esse. Anche Claud A. Hatcher ha deciso di cogliere l’attimo e di trarne profitto. Acquistò una grande quantità di sciroppo di Coca-Cola da un’azienda locale, la Columbus Roberts, e iniziò a venderlo.
Tuttavia, quando ha ordinato il lotto successivo, il produttore ha rifiutato di concedergli uno sconto per il commercio all’ingrosso, nonostante il proprietario del negozio di alimentari abbia acquistato la bevanda in grandi quantità. Poi è scoppiata una lite tra loro, che ha segnato l’inizio del marchio famoso in tutto il mondo RC Cola. Lo sviluppatore commerciante, oltre ai soliti ingredienti, ha aggiunto alla sua ricetta molti altri componenti che hanno migliorato il gusto del prodotto. La prima versione, chiamata Royal Crown Ginger Ale, fu rilasciata nel 1905. La bibita ha ricevuto il suo nome attuale nel 1934.
Inoltre, questa azienda è stata un innovatore in diversi settori specializzati. Ha aperto la strada alla bibita in lattina e lattine di alluminio, ha introdotto la Diet Coke e ha abbandonato lo sciroppo di mais a favore dello zucchero di canna. Il marchio ha più volte cambiato mano, acquistato e venduto, fuso con altre società, cambiato proprietario, quindi ha una ricca storia di loghi, di cui ce ne sono sei.
1905 – 1930
L’etichetta, introdotta nel 1905, era rettangolare e consisteva in due metà: rossa e gialla. La parte superiore era leggermente più larga di quella inferiore e conteneva un’iscrizione gialla su fondo rosso. La frase “Corona reale” aveva una forma ad arco. Il secondo lato del logo era realizzato in giallo e su di esso c’era la terza parola dal nome della bevanda: “Cola”. Era rosso. Al centro c’era un quadrato con la sigla “RC”. Le lettere chiare risaltano chiaramente su uno sfondo nero.
1930 – 1969
Quasi 40 anni dopo, ebbe luogo la prima riprogettazione dell’emblema, dopo di che acquisì un aspetto radicalmente diverso. Era un rombo rosso allungato orizzontalmente con iscrizioni bianche all’interno. Il nome del marchio occupava il centro della scena, sopra il quale c’era una corona in miniatura con sette denti: tre dietro, due davanti e uno ciascuno a destra e a sinistra. Le lettere erano diritte, tagliate, minuscole, tranne le prime di ogni parola.
1969 – 1989
Per i successivi 20 anni è stato utilizzato il logo, realizzato non solo in uno stile diverso, ma anche in proporzioni diverse. Era una misteriosa grande “O” di colore blu intenso con rigonfiamenti sui lati. Nella fessura delle lettere c’era un cerchio bianco con un enorme monogramma “RC”, sopra il quale si poteva vedere il nome completo del marchio. Era in lettere maiuscole sottili. L’abbreviazione era aggraziata, figurata e consisteva in linee morbide. Inoltre, i designer hanno posizionato armoniosamente la “C” nella curva della gamba “R”. Entrambi avevano estremità appuntite.
1989 – 1998
Il passo successivo nell’identità della Royal Crown Cola è stata l’apparizione di un logo moderno. È stato associato al cambio di nome nella forma abbreviata RC Cola. Per rendere il design il più accattivante possibile, gli autori hanno ingrandito la sigla, l’hanno sistemata verticalmente e l’hanno sottolineata con un tratto breve ma espressivo con un contorno bianco. Sotto c’era la parola corsiva scritta a mano “Cola”. Era posizionato su uno sfondo blu delimitato da quattro larghe strisce. L’angolo in alto a sinistra del logo era occupato dal nome completo della bevanda.
1998 – 2009
I designer hanno lasciato nel logo solo elementi visivamente significativi: lettere bianche e blu “RC” con ombre laterali e un tratto rosso a forma di freccia. Erano nella scatola blu.
2009 – oggi
Dopo il ritorno del nome precedente, il logo del produttore di bibite è diventato radicalmente diverso. Ora è decorato con un’elegante corona a cinque denti e quattro cerchietti. Sotto c’è la frase “Royal Crown Cola”. È corsivo, bianco, con un contorno blu e ombre blu. La zona centrale è occupata da una versione abbreviata del nome. Le lettere “RC” sono grandi, in grassetto, con gambe larghe e appuntite, esattamente come nella versione 1969-1989. L’unica differenza tra loro è nel triplo bordo. I segni sono inoltre completati da punti luce che aggiungono volume. Inoltre, sul logo è apparso l’anno di fondazione del marchio.
Per attirare potenziali acquirenti, la direzione della Royal Crown Cola ha usato un trucco che funziona bene: il patriottismo, che evoca inconsciamente la solidarietà con lo stato. Ha colorato preveggentemente gli elementi del logo con i colori della bandiera americana: rosso, blu e bianco. Questo è successo nel 1969. Da allora, ogni versione dell’identità visiva del marchio ha contenuto questa tavolozza. E l’evoluzione della forma del logo è passata da semplice a complessa, quindi ora ha molti più dettagli rispetto a prima.
Carattere e colori del logo
Per le scritte sul logo, il brand Royal Crown Cola ha sempre scelto uno stile straordinario. Nelle prime versioni prevalevano i caratteri piccoli, quindi apparve un’enfasi sulla grandezza. E in qualsiasi momento, l’auricolare è rimasto individuale, in particolare l’abbreviazione “RC” con curve aggraziate e linee larghe, appuntite alle estremità. La combinazione di colori è composta principalmente da rosso (era presente nello stemma fin dall’inizio), bianco (apparso in una delle prime versioni) e blu (è stato aggiunto nel 1969).