ProtonMail è un servizio di webmail crittografato unico, creato sulla base della ricerca del personale dell’Organizzazione europea per la ricerca nucleare (CERN). Il proprietario dello sviluppo è una grande azienda svizzera Proton Technologies AG. I suoi data center si trovano in uno speciale bunker costruito all’interno di una roccia granitica (circa 1000 metri di profondità).
Il design è così forte che può resistere anche a un attacco nucleare. Questa location non è stata scelta a caso. Dopotutto, gli sviluppatori hanno creato non solo un servizio di messaggistica, ma un servizio affidabile con un alto livello di riservatezza e sicurezza.
Significato e storia
Il servizio esiste da oltre 7 anni. Durante questo periodo, gli sviluppatori hanno apportato varie modifiche, cercato opportunità di miglioramento e aggiornato anche la componente software. Ma una cosa è sempre rimasta la stessa: un funzionamento stabile e sicuro. Ciò si conferma anche a livello di identificazione visiva del servizio di webmail. Il logo non è cambiato dalla creazione di ProtonMail.
La prima versione del servizio di posta elettronica è stata introdotta nel mondo nel 2013. Durante questo periodo è aumentato il numero di segnalazioni di maggiore controllo sulla corrispondenza degli utenti su Internet. La situazione attuale ha indignato non solo i cittadini comuni, ma anche gli scienziati. Uno di loro ha avuto l’idea di creare un servizio il cui contenuto potesse essere visualizzato solo dai suoi proprietari. Era Andy Yen, uno studente di Harvard e impiegato part-time del CERN.
Era determinato a dare vita al suo sviluppo e si è rivolto ai suoi colleghi Wei Song e Jameson Stockman per chiedere aiuto. Insieme sono riusciti a creare un servizio di posta elettronica unico che ha superato tutti i servizi esistenti in termini di sicurezza. Così la comunicazione su Internet è stata portata a un nuovo livello, in cui si può vedere chiaramente un atteggiamento rispettoso nei confronti della privacy degli utenti.
Gli sviluppatori riconoscono che durante la creazione di ProtonMail, hanno utilizzato il livello di sicurezza di Lavabit, la funzionalità e il design del popolare servizio Gmail, nonché alcuni componenti aggiuntivi di Snapchat come benchmark. Ciò si rifletteva anche nell’identificazione visiva. Il logo del nuovo servizio di webmail è stato realizzato nella migliore tradizione dei servizi postali.
Per il design è stata scelta una combinazione di colori discreta, che consisteva in un colore: il blu intenso. La tonalità è vicina a un gradiente scuro e profondo, che dimostra un alto livello di sicurezza e affidabilità. Inoltre, l’identità visiva si basa sulla stabilità. Ciò è evidenziato dal colore uniforme di tutti i segni e dallo stesso carattere. L’immagine è completata da un’icona a forma di lucchetto situata davanti all’iscrizione. Simboleggia i valori principali del servizio: sicurezza e privacy.
Negli anni successivi il servizio di posta elettronica si sviluppò rapidamente. Il 2016 è stato un anno particolarmente produttivo, poiché è stato allora che sono state create le applicazioni mobili. I componenti aggiuntivi funzionano ancora sia su Android che su IOS. Il logo e l’identità aziendale non sono cambiati.
Il castello e il nome del servizio sono usati come emblema. L’icona è simbolicamente posizionata al primo posto, in quanto mostra la direzione della priorità. L’iscrizione è fatta nello stesso stile del castello. In generale, il logo ha un aspetto rigoroso e conciso, il che conferma il desiderio di fiducia.
Carattere e colori del logo
Il logo ProtonMail è un esempio di equilibrio visivo. Combina armoniosamente un’iscrizione di due parole e un elemento elegante a forma di lucchetto. Sono realizzati in una combinazione di colori solida e scura, associata ad affidabilità e qualità. Un’intensa sfumatura di blu intenso sottolinea l’espressività dell’emblema. Si distingue bene da altri servizi di posta elettronica. Anche questo è al centro dell’idea che ProtonMail sia un servizio non standard.
Per l’iscrizione viene scelto il carattere grassetto sans-serif. Due parole, sebbene scritte senza spazi, si stagliano l’una contro l’altra. Entrambi sono scritti in maiuscolo. Questa è una caratteristica importante, perché a uno sguardo all’emblema, diventa chiaro in quale direzione sta lavorando il servizio. Inoltre, le lettere del nome hanno tagli morbidi, che diluiscono la severità del logo e ispirano fiducia tra gli utenti.