Il nome completo di PBS parla da sé. Questo è un servizio di radiodiffusione pubblica, una rete che non dipende direttamente dalla fonte di finanziamento. Distribuisce programmi educativi attraverso 350 stazioni. I programmi televisivi educativi non sono pensati per il mercato di massa: sono stati creati per emittenti scolastiche, università, organizzazioni governative e vari gruppi senza scopo di lucro. A questo proposito, PBS non è piuttosto una rete a tutti gli effetti, ma un distributore. Il Content Provider ti permette di immergerti nel mondo dello spettacolo, delle produzioni teatrali, dei documentari, delle relazioni pubbliche, della musica, della storia e della scienza.
Significato e storia
L’esperienza del Servizio Pubblico di Radiodiffusione dimostra che l’ambiente televisivo può essere utilizzato non solo per scopi di intrattenimento, ma anche per scopi educativi. Il formato dei suoi programmi mescola entrambi per mantenere un equilibrio tra intrattenimento e uso pratico. In questo modo possono interessare una vasta gamma di spettatori senza perdere il loro valore educativo.
La PBS è stata costituita alla fine del 1969 e ha iniziato ad operare un anno dopo, prendendo il posto della National Educational Television. Per mezzo secolo della sua esistenza ha cambiato molti loghi. Allo stesso tempo, tutti (tranne il primo) contengono un elemento comune: l’immagine del viso di profilo. Il simbolo iconico è arrivato nel 1971 quando Herb Lubalin ha stilizzato la lettera “P” per assomigliare a una testa umana.
1970 – 1971
Il primo logo PBS è stato creato nel 1969 contemporaneamente all’emittente televisiva, ma è entrato in uso solo nel 1970. Ha debuttato durante la premiere di The Andersonville Trial, per poi apparire sullo schermo insieme all’ultimo simbolo della National Televisione educativa. In effetti, era una specie di segnaposto, un’opzione temporanea necessaria quando si passava da NET a PBS.
La struttura del logo era molto semplice: una scritta su tre righe “PUBLIC BROADCASTING SERVICE” su uno sfondo semplice. I designer hanno scelto il normale carattere Helvetica per il testo. La combinazione di colori era esattamente la stessa della tavolozza del logo NET: una parola era rossa, un’altra era gialla e la terza era blu.
1971 – 1984
Nel 1971 apparve un secondo simbolo PBS, che ora è nostalgico per le persone che sono cresciute negli anni ’70. È stato progettato da Herb Lubalin, un tipografo e artista grafico americano. Lubalin ha considerato diverse versioni del design. Voleva persino integrare la parola “PBS” nel collo del falco o decorarlo con stelle. Ma nella versione finale, dai primi concetti è rimasta solo un’abbreviazione.
La lettera “P” è stata sostituita da una testa blu a forma di P girata a sinistra. Consisteva in un insieme di forme geometriche: un naso triangolare, un occhio tondo, un collo quadrato e una base semiovale. Questa è stata seguita da una “B” arancione con due cerchi di fori simmetrici. Esattamente gli stessi cerchi erano all’interno della “S” verde, che aveva la forma di un numero modificato “8”.
Nella versione originale, sotto l’acronimo c’era la frase “PUBLIC BROADCASTING SERVICE”, scritta in ITC Avant Garde Gothic. Herb Lubalin ha collaborato con Tom Carnase per progettare questo carattere tipografico ed Ernie Smith ha contribuito a progettare PBS. C’era anche una variante senza il nome completo del servizio.
1984 – 1998
A metà degli anni ’80. La PBS aveva bisogno di una nuova identità perché il segno di tre lettere ricordava le stazioni ABC, NBC, CBS. Per risolvere il problema, i rappresentanti dell’azienda si sono rivolti a Chermayeff & Geismar per chiedere aiuto.
Il processo creativo è stato diretto da Tom Geismar. Ha immediatamente individuato il simbolo principale del servizio di trasmissione: “P” a forma di testa. Il designer lo ha girato sul lato destro, ha aumentato la parte posteriore della testa, ha allungato il naso e il collo. Oltre alla “chirurgia estetica”, eseguiva la “clonazione”, aggiungendo un frammento chiamato The Split. Questa parte sembrava due profili aggiuntivi, con la sagoma centrale formata da uno spazio negativo. Sembrava che l’immagine raffigurasse tre volti: nero, bianco e di nuovo nero. L’azienda ha chiamato il nuovo simbolo Everyone. È stato introdotto nel marzo 1984 ed è apparso sugli schermi TV a settembre.
Sotto il triplo profilo P c’era l’abbreviazione “PBS”. Il suo font ITC Lubalin Graph Demi, dal nome di Herb Lubalin, è stato creato da Chermayeff & Geismar. Conteneva lettere in grassetto con grazie rettangolari.
1998 – 2002
Alla fine degli anni ’90 i designer Publicis e Hal Riney hanno sviluppato un nuovo logo per il Public Broadcasting Service. Hanno posizionato le teste all’interno del cerchio nero e cambiato il loro colore in modo che il profilo frontale diventasse bianco. Il nome abbreviato dell’azienda era a destra dell’icona. Il simbolo è stato animato da Lee Hunt Associates.
2002 – 2019
Nel 2002 lo staff di PMcD Design ha modificato la scala degli elementi: hanno ingrandito il disco con un segno grafico a forma di P e ridotto la scritta. Anche il carattere è cambiato. La nuova Caecilia 75 Heavy è risultata più liscia e concisa rispetto alla vecchia ITC Lubalin Graph Demi.
2009 – 2019
Il logo creato da PMcD Design aveva una versione 3D. Si distingueva per una sfumatura in bianco e nero all’interno di un cerchio. E l’iscrizione sembrava la stessa della versione precedente.
2019 – oggi
Alla vigilia del 50° anniversario della PBS, la lettera “P” ha subito un “lifting”. Lo studio di branding Lippincott era responsabile del processo. Le teste evolute avevano nasi arrotondati e collo quasi raddoppiato. Il cerchio con le teste è stato ridotto. I designer hanno anche cambiato il font: per la prima volta dal 1971, non ha grazie. Il nuovo stile riflette l’era digitale, mentre il caratteristico colore PBS Blue rende il simbolo più visibile su tutte le piattaforme. Il logo moderno è apparso per la prima volta sul sito Web ufficiale dell’azienda nel 2019. Nel corso dell’anno successivo, il 70% delle stazioni che ricevevano la programmazione PBS ha iniziato a utilizzarlo.
Carattere e colori del logo
L’iconico simbolo a tre teste rappresenta proprio il “pubblico” menzionato nel nome del Servizio Pubblico di Radiodiffusione. Allo stesso tempo, è ancora la “P” dell’acronimo originale Herb Lubalin, anche se non è più così ovvio. I designer Lippincott hanno mantenuto lo stemma ma lo hanno semplificato un po’ per adattarlo al mondo multipiattaforma. Tre profili che puntano nella stessa direzione riflettono punti di vista diversi. Si tratta di spettatori attenti concentrati sui contenuti educativi PBS.
Nel 2019 la scritta sul logo è rimasta per la prima volta sans-serif. Il carattere personalizzato utilizzato si chiama PBS Sans. È stato creato appositamente per rendere l’abbreviazione facile da leggere su uno schermo di qualsiasi formato. Tutte e tre le lettere sono in grassetto, in maiuscolo e hanno le stesse dimensioni delle teste all’interno del cerchio.
Un’altra innovazione dei designer Lippincott è PBS Blue. Un luminoso paralume elettrico ha sostituito il nero. Il suo compito è quello di mettere in evidenza il marchio del servizio di radiodiffusione pubblica in uno spazio mediatico sovrasaturato. Si ritiene che evochi un senso di integrità e fiducia. E la sua combinazione con il colore bianco crea equilibrio interiore.