Mixer è un servizio di streaming che supporta lo streaming di videogiochi. È apparso nel 2016 ed è stato acquistato da Microsoft pochi mesi dopo. La piattaforma ha ricevuto il suo nome attuale solo nel 2017. In precedenza era conosciuta come Beam, ma i nuovi proprietari hanno trovato questa parola poco dignitosa, non marketing e inadatta per entrare nei mercati di altri paesi. Tuttavia, la ridenominazione non l’ha salvata: i dirigenti di Microsoft hanno annunciato la chiusura di Mixer dalla fine di luglio 2020. Uno dei motivi di questa decisione è stata la lenta crescita del pubblico e l’incapacità di competere con i leader del segmento – Facebook Gaming, YouTube e Twitch.
Significato e storia
Il servizio di video in streaming non ha resistito a una concorrenza seria, sebbene avesse un’identità riconoscibile e ben ponderata. L’ultimo nome del marchio con la scritta “mixer” bicolore sostituisce il logo, che combinava due elementi: un cerchio astratto e la parola “BEAM”. Il rebranding ha avuto un effetto positivo sull’immagine della piattaforma di streaming, ma non l’ha salvata dalla chiusura.
2016
Il 5 gennaio 2016, James Boehm e Matthew Salsamendi hanno lanciato un nuovo servizio video rivolto ai giocatori. Si chiamava Beam e questa parola era rappresentata sull’emblema. Era scritto in corsivo nero sans-serif. I designer hanno seguito la grammatica mettendo in maiuscolo la prima lettera e minuscola le altre tre.
A sinistra dell’iscrizione c’era un segno astratto sotto forma di due figure blu-viola, che in forma assomigliavano a grafici matematici di funzioni. Erano speculari, uno di fronte all’altro e per metà fusi in alto. Inoltre, erano collegati da un anello che passava lungo il bordo del cerchio bianco.
2016 – 2017
Nell’agosto 2016, Beam ha acquisito un nuovo proprietario: Microsoft. La multinazionale ha fatto un piccolo restyling, cambiando lo stile del lettering. Di conseguenza, il nome del servizio è diventato grigio scuro e ha acquisito un nuovo carattere che poteva essere riconosciuto dal serif superiore in “B” e dal tratto orizzontale accorciato in “A”. Tutte le lettere erano in maiuscolo.
Anche il segno grafico non è passato inosservato. I progettisti hanno modificato la forma delle forme di fusione in modo che il punto di connessione di colore scuro sia circolare.
2017 – 2020
Microsoft aveva rinominato la sua piattaforma di streaming video, quindi ha dovuto cambiare di nuovo il suo logo. Per il nuovo nome, ha scelto un carattere stilizzato completamente diverso dalle versioni precedenti. La parola “mixer” è scritta in minuscolo ed è divisa in due parti: blu scuro e azzurro. Il bordo è esattamente al centro della “x”, che influisce sull’aspetto del simbolo: sembra composto da due parentesi triangolari. Questo logo è stato utilizzato fino al 22 luglio 2020. Quindi il servizio ha smesso di funzionare e tutti gli utenti sono stati trasferiti automaticamente a Facebook Gaming.
Carattere e colori del logo
Il marchio denominativo della piattaforma Mixer è direttamente correlato al suo nome. Simboleggia la fusione di parti diverse in un tutto e riflette lo scopo principale del servizio: unire le persone (in questo caso, i giocatori) che si trovano in diverse parti del mondo.
Il carattere personalizzato utilizzato per creare il logo è privo di serif e presenta tratti arrotondati. A causa della caratteristica “x”, sembra che l’iscrizione sia divisa in due parti. Ogni metà è dipinta in un colore diverso: il lato sinistro è completamente blu e il lato destro è blu. Lo sfondo è tradizionalmente bianco.