Miller Brewing Company è una filiale della statunitense-canadese Molson Coors, che, dopo la sua acquisizione nel 2016, è diventata il più grande produttore di birra del Nord America e il terzo più grande birrificio del mondo. E non invano, perché ha ottenuto un intero pacchetto di marchi, che, tra le altre cose, include il Miller Genuine Draft. È questo marchio che possiede l’emblema sotto forma di un’aquila che svetta sullo sfondo di un sole rosso.
Significato e storia
La MGD è una lager giallo dorato. Assomiglia alla birra alla spina perché non subisce pastorizzazione: nel processo di produzione viene utilizzata una speciale tecnologia, che prevede quattro filtrazioni a freddo per ottenere un gusto leggero senza amarezza da luppolo. L’aroma ha note di erbe aromatiche, mais, grano e malto. Questa bevanda ha ricevuto diversi riconoscimenti per le sue caratteristiche, ma ha recentemente perso popolarità, come si può vedere dal calo della quota di mercato negli Stati Uniti.
Le prime bottiglie di Miller Genuine Draft sono apparse sugli scaffali dei negozi nel 1985. L’idea originale è nata con uno dei dipendenti di Calle & Company. È stato molto utile, perché i prodotti della Miller Brewing Company erano spesso copiati da altri produttori di birra e aveva urgente bisogno di qualcosa di unico che potesse distinguerla nel monotono mercato degli alcolici.
Vista la volontà del birrificio di rendere il marchio luminoso e visibile, i designer hanno decorato le etichette con un logo piuttosto complesso, composto da tante tipologie diverse di elementi. La parola bianca “Miller” è naturalmente portata in primo piano ed è progettata esattamente come sul marchio denominativo Miller Brewing Company. Il titolo è in caratteri manoscritti, leggermente in rilievo e sottolineato da una striscia rastremata.
Un’orgogliosa aquila calva si libra in alto, tenendo spighe di grano tra le zampe. In fondo c’è l’iscrizione diagonale “GENUINE DRAFT”, situata alla stessa angolazione della prima parola. È dipinto di nero e proietta ombre leggere e voluminose. La base del logo è un cerchio con all’interno un sigillo rosso. Poiché i suoi contenuti sono quasi completamente coperti dal nome dell’azienda, sono visibili solo alcuni dettagli: frammenti di premi, foglie di alloro, la frase “TRADE MARK” e singole lettere.
Il cerchio è inserito in un anello nero con bordo dorato e le stesse iscrizioni in oro “SINCE 1855” e “MILWAUKEE, WI, USA”. 1855 Viene fondata la Miller Brewing Company. Fu allora che Frederick Edward John Miller ribattezzò il suo birrificio Plank Road, dandogli il nome attuale. Milwaukee è la città in cui si trova la sede dell’azienda. Direttamente sotto l’anello ci sono covoni di grano mescolati a foglie e coni di luppolo.
L’aquila calva è nota per essere il simbolo degli Stati Uniti. Personifica il coraggio, la forza, l’orgoglio nazionale, la fiducia in se stessi e la fiducia in se stessi. Questa è una manifestazione del carattere solido degli americani. Il sole rosso, stilizzato come un sigillo sull’emblema Miller Genuine Draft, rappresenta il risveglio della speranza. Ed è anche associato alla fertilità, perché da essa dipende direttamente la crescita delle erbe e dei cereali, che fanno parte della birra di marca e ne formano il gusto unico.
Carattere e colori del logo
Il logo attira l’attenzione non solo con il suo simbolismo, ma anche con una tipografia insolita. Ad esempio, il carattere per la parola “Miller” è stato realizzato su ordinazione ed è un esempio di calligrafia. Tutte le altre lettere sono fatte in grassetto sans serif a basso contrasto, con le lettere nella frase “GENUINE DRAFT” che hanno un’inclinazione destra pronunciata, che è stata aggiunta per l’equilibrio visivo.
I colori classici del marchio sono il rosso (#e83424), il nero (#040404) e l’oro scuro (#a39161). Sullo sfondo spiccano come una macchia bianca il nome della compagnia e la testa di un’aquila.