Intel è un’azienda americana internazionale specializzata nella produzione di chip semiconduttori, schede madri, chip grafici, unità flash e microprocessori per vari sistemi elettronici. È la più grande impresa al mondo ed è classificata al 45° posto nella Fortune 500 tra le società più redditizie degli Stati Uniti (dal 2020). I suoi fondatori sono Gordon Moore e Robert Noyce, gli inventori dei semiconduttori. Nel 1968, hanno aperto la propria struttura a Mountain View, in California, che è stata successivamente trasferita a Santa Clara, nella Silicon Valley.
Significato e storia
Intel è stata fondata da Gordon E. Moore (un chimico, uno scienziato noto per la legge con lo stesso nome che ha scoperto) e Robert Noyce (un fisico che ha sviluppato un circuito integrato). Hanno lasciato Fairchild Semiconductor per avviare la propria azienda. Arthur Rock, che in seguito divenne un investitore e presidente del consiglio di amministrazione, li aiutò a trovare denaro per il capitale iniziale. Fin dall’inizio, un altro specialista ha collaborato con loro: Andy Grove, un ingegnere chimico che ha ricoperto la presidenza del capo della società nel 1980-1990.
Fino al 1981, la parte preponderante dell’attività era la produzione di SRAM e DRAM di nostra progettazione. Quindi, dopo la comparsa dei primi personal computer, gli imprenditori hanno cambiato l’assortimento di base, concentrandosi sui chip a microprocessore per PC. Questa è diventata l’occupazione principale di Intel.
Inizialmente, la nuova organizzazione si chiamava NM Electronics – dopo le prime lettere dei nomi dei suoi fondatori (Noyce, Moore), che indicavano il campo di attività di base che rappresentavano. Successivamente, i proprietari hanno deciso di chiarire la specializzazione della loro idea e l’hanno ribattezzata Intel. La chiave di questo nome è la frase INTegrated ELectronics. Le prime sillabe sono state prese dalle parole, risultando in un nome sonoro, semplice e preciso.
Tuttavia, si è scoperto che un tale marchio esiste già e appartiene alla catena alberghiera Intelco, quindi hanno dovuto acquisire i diritti sul marchio. Successivamente, questo modulo è diventato la base per il logo personale dell’impresa. Ha attraversato diverse trasformazioni per soddisfare le esigenze del tempo. Ci sono tre varianti del logo in totale.
1968 – 2006
L’emblema del debutto portava il nome di un’azienda stilizzato in caratteri minuscoli. Il carattere era chiaro, rigoroso, uniforme, sans serif. Il suo punto forte è il drop-e. La lettera è davvero caduta: è andata oltre il bordo inferiore della parola “intel” e si trovava sotto “t” e “l”. Il segno aveva con loro una linea comune, come se fosse la loro continuazione. Questa enfasi era intenzionale per attirare l’attenzione sulla parola “elettronica”, che si intende con “e”. Un’altra caratteristica del logo è un grande quadrato invece di un punto sopra la “i”. Lo stemma è stato realizzato in blu.
2006 – 2020
Alla fine del 2005 l’azienda ha deciso di cambiare i propri simboli societari, presentando una versione aggiornata il 3 gennaio 2006. Il suo autore è lo studio FutureBrand. È stato ispirato dal vecchio logo con piccole modifiche. Prima di tutto, gli sviluppatori hanno sostituito il carattere con Neo Sans Intel della categoria Neo Sans di Monotype. Quindi il carattere ha ricevuto alcune correzioni aggiuntive (nel 2014): di conseguenza è apparsa la versione Intel Clear, creata da Red Peak Branding e Dalton Maag.
Inoltre, è stato introdotto un elemento grafico: il cosiddetto vortice. Circondava la scritta “Intel” e consisteva in due strisce di spessore irregolare: da un lato erano più larghe che dall’altro. Esternamente, le linee assomigliavano ad archi posizionati lateralmente. La “e” minuscola è stata alzata al livello del resto delle lettere e separata da esse. Per “t” gli sviluppatori hanno rimosso la metà sinistra della traversa e per “i” e “l” hanno tagliato e arrotondato la parte inferiore delle gambe.
2020 – oggi
Il logo vero e proprio ha debuttato con l’uscita di Tiger Lake. È una stilizzazione di due primi emblemi e combina i loro elementi. I designer hanno riportato il design e il carattere di Intel One del 1968, ma hanno mantenuto la “e” insieme al resto dei personaggi. Hanno anche ridipinto il nome di nero, mantenendo il blu solo sul quadrato vicino alla “i”.
Carattere e colori del logo
L’evoluzione dell’identità di Intel è associata alla sua modernizzazione, in cui l’enfasi di base è su un’iscrizione distinta, anche su prodotti in miniatura. Lo stile del design si sta in realtà spostando dalle vecchie opzioni, che sono l’ispirazione per quelle nuove.
In vari momenti, il testo nei loghi è stato realizzato con i caratteri Intel One, Neo Sans Intel, Intel Clear. È un carattere elegante personalizzato con ampie lettere sans serif. Il colore aziendale degli emblemi è il blu. Di recente, è stato aggiunto il nero.