GoFundMe è una piattaforma di crowdfunding degli Stati Uniti che consente al pubblico di raccogliere fondi per vari eventi legati a celebrazioni, operazioni e qualsiasi altra circostanza vitale. È apparsa nella primavera del 2010 a San Diego (California). Il servizio ha ora sede a Redwood City nello stesso stato e ha due uffici, che sono concentrati a Dublino e nella sua città natale. I fondatori dell’azienda sono Brad Damphousse e Andrew Ballester.
Significato e storia
Che cos’è GoFundMe?
GoFundMe è una piattaforma di crowdfunding americana progettata per raccogliere donazioni volontarie per risolvere vari problemi complessi, nonché per organizzare eventi di massa. È stata fondata nel 2010 e durante questo periodo ha contribuito a raccogliere oltre $ 9 miliardi. I suoi creatori sono Brad Damphousse e Andrew Ballester. La sede centrale si trova a Redwood City, California.
In effetti, questo servizio è stato fondato non nel 2010, ma due anni prima, nel 2008. Allora aveva solo un nome diverso: CreateAFund. Questo è esattamente come l’hanno concepito Damphousse e Ballester. Come risultato di numerosi aggiornamenti di design e miglioramenti funzionali, il sito web è stato rinominato GoFundMe.
Dopo il lancio, la piattaforma di crowdfunding ha ricevuto non solo il proprio logo, ma anche un’ampia copertura territoriale. Attualmente è disponibile per i residenti di molti paesi, che, oltre agli Stati Uniti, includono Spagna, Paesi Bassi, Italia, Irlanda, Germania, Francia, Australia, Canada e Regno Unito. Dalla sua apertura fino al 2020, ha contribuito a raccogliere oltre 9 miliardi di dollari attraverso donazioni di 120 milioni di persone.
Nell’estate del 2015, i fondatori della società hanno venduto una quota di controllo a Technology Crossover Ventures e Accel Partners, per poi abbandonare la supervisione della risorsa web. Tutto ciò non ha intaccato in alcun modo l’identità, e ha mantenuto a lungo il suo aspetto originario, fino a quando nell’inverno del 2017 GoFundMe si è espansa con l’acquisto di CrowdRise. Un anno dopo, il logo è stato ridisegnato. Ce ne sono due nella piattaforma di crowdfunding.
2010 – 2019
L’emblema di debutto è realizzato in uno stile molto invitante: lettere arrotondate, come se “avvolta” in un guscio protettivo, evocano una sensazione di calma e fiducia. Il logo è suddiviso in due aree funzionali: testo e grafica. Il primo contiene il nome del servizio, realizzato in un carattere grottesco aerodinamico. La scritta si trova in minuscolo per indicare la disponibilità del servizio ad ogni persona interessata.
La parola “gofundme” è divisa per colore in tre parti: “fondo” (al centro) – verde chiaro, “vai” e “me” (inizio e fine) – argenteo. In tal modo, le altezze “f” e “d” bilanciano i lati destro e sinistro, enfatizzando il centro. C’è una sorta di “strato tampone” attorno alle lettere. È apparso a causa del contorno tagliato: una sottile striscia grigia che va oltre l’elemento grafico.
A destra del titolo c’è l’immagine del sol levante. È un mezzo disco arancione a tre fasci larghi. Le linee laterali sono lunghe, quella centrale è corta. L’icona si trova sopra la sillaba “me”.
2019 – 2021
Il logo attuale è una versione rivista dell’emblema precedente. Le modifiche apportate sono minori, ma grazie a loro l’identità della piattaforma di crowdfunding è diventata più semplice. L’obiettivo di questa trasformazione è dimostrare quanto sia facile ottenere servizi. L’eccessiva cordialità, espressa attraverso colori tenui e guscio “paffuto”, i designer hanno rifiutato. Hanno rimosso il sottile contorno attorno a tutti gli elementi, lasciando scomparire l’ampio spazio “protettivo”. Gli sviluppatori hanno anche cambiato la tonalità del verde, rimosso i colori grigio e arancione dal logo.
2021 – oggi
Nel 2021, la piattaforma di raccolta fondi online GoFundMe si è concentrata sulla creazione di una nuova identità visiva per il suo marchio. Allo stesso tempo, le modifiche al logo sono state minori. I designer hanno mantenuto l’iscrizione, composta da glifi minuscoli, e l’immagine a forma di sole nascente. Solo che ora quest’ultimo non si trova sopra “me”, come prima, ma sopra “und”. Cioè, è effettivamente racchiuso nello spazio libero tra i tratti verticali delle lettere “f” e “d”. Per rendere il sole più compatto, gli sviluppatori hanno trasformato il suo elemento inferiore, un semi-ovale, in un semicerchio. Inoltre, hanno ridotto la lunghezza dei tre raggi, eliminando così la distorsione delle proporzioni.
È evidente che il colore turchese è diventato un po’ più scuro. Il carattere è leggermente, ma è cambiato. I designer hanno reso i glifi più espressivi, allungato la parte inferiore della “g” e rimosso la nitidezza sul frammento superiore della “f”. Scomparso anche il minimo accenno di spaziatura estesa tra “go”, “fund” e “me”: nella versione attuale c’è la stessa distanza tra tutte le lettere dell’iscrizione.
Carattere e colori del logo
La modifica è avvenuta secondo il principio del taglio dell’eccesso. Pertanto, alla fine, c’era una versione minimalista. Nel corso dell’evoluzione del logo, è stato rimosso un ampio spazio bianco formato da una sottile linea di bordo e dalla luminosità eccessiva. Ora è un simbolo pratico con una svolta tutta sua. Sembra ugualmente buono sia sul sito che su qualsiasi mezzo pubblicitario.
Lo stile del logo GoFundMe non è mai cambiato. Il carattere ricorda il Joya Sans Bold commerciale: liscio, tritato, arrotondato. Lo schema dei colori del primo logo è costituito da una ricca tavolozza di verde # 5ea800, grigio # 919191 e arancione in due tonalità – # ffa13d e # ffbc53. Ma la versione moderna è più contenuta: utilizza solo il verde # 01bc66.