Glenfiddich è il whisky scozzese single malt più famoso al mondo ed è anche il nome del marchio che lo distribuisce. È prodotto da William Grant & Sons, un’azienda familiare con sede a Dufftown, Moray. Una bevanda alcolica è completata dall’acqua della sorgente Robbie Dhu. Per il suo gusto alto e la composizione originale, ha ricevuto numerosi premi International Spirits Challenge. L’anno in cui è apparsa la distilleria è il 1886. La prima uscita di whisky ha avuto luogo nel 1887.
Significato e storia
Il fondatore dell’azienda è William Grant della città scozzese di Dufftown. Costruì una distilleria sulle rive del fiume Fiddich e produsse il primo cubo di whisky il Natale successivo. Per trent’anni di esistenza, l’entroterra ha acquisito le infrastrutture create dalla famiglia Grant. Lì apparvero bottai, bottai, operai di fabbrica, perché i fondatori dell’impresa coinvolgevano attivamente la popolazione nello svolgimento di varie attività. I proprietari sapevano molto di marketing.
Durante il declino avvenuto negli anni ’60-’70 del secolo scorso, la distilleria William Grant & Sons tenne promozioni su larga scala. Ha aperto un centro visitatori, ha promosso il suo marchio fuori sede e ha lanciato una campagna per promuovere il whisky single malt come un marchio premium a sé stante. A poco a poco, questi prodotti alcolici divennero riconoscibili nel paese e iniziarono ad andare oltre i suoi confini, verso i mercati degli Stati Uniti e di altri paesi. Naturalmente ogni bottiglia aveva un’etichetta con un emblema unico, che, da un lato, suscitava curiosità e, dall’altro, infondeva fiducia.
Una strategia di marketing attiva ha portato risultati: Glenfiddich è stato riconosciuto come il whisky più ricercato. Oggi, la sua attuazione è stata stabilita in 180 paesi. L’azienda e il marchio sono ancora gestiti dalla dinastia dei Grant: a capo dell’impresa è la quinta generazione dei discendenti di William. Il logo, il cui elemento principale è un cervo, rimane pressoché invariato. È direttamente correlato al nome del marchio, poiché il territorio in cui si trova ha un nome simile: Glenfiddich, cioè “valle dei cervi”. Pertanto, l’emblema del marchio è una testa di cervo. Esiste in tre versioni.
1886 – 2007
Il logo di debutto è stato utilizzato per un periodo molto lungo. La ragione di ciò è una buona composizione, un marketing eccellente e un rapporto equilibrato tra testo e grafica. Quest’ultimo è estremamente importante, perché i marchi di alcolici cercano di riempire l’etichetta con un’enorme quantità di informazioni verbali. Il logo raffigura un cervo dalle grandi corna ramificate, che parlano della venerabile età di un nobile animale.
Il cervo è di colore marrone e guarda a sinistra. Prima che sia il nome dell’azienda, digitato in un carattere serif. Qui è indicato anche il tipo di bevanda: “Single Malt” (riga in alto) e “Scotch Whisky” (riga in basso). La parola “Glenfiddich” è nera con una “evidenziazione” beige a destra come una linea sottile. L’anno di fondazione dell’azienda, che si trova su entrambi i lati del cervo, ha lo stesso colore.
2007 – 2014
I designer hanno aggiunto leggerezza e facilità al logo. Ma allo stesso tempo, è rimasto quasi lo stesso di prima. Il posto centrale è dato a un fiero cervo raffigurato in pochi tratti. Come le piccole iscrizioni sottostanti, è realizzato in marrone dorato o rame, che si abbina quasi al colore del whisky. Gli sviluppatori hanno rimosso la doppia striscia dal marchio, che ha reso le lettere bidimensionali.
2014 – oggi
Nel logo attuale, i designer hanno separato il testo dal cervo, posizionandoli a distanza l’uno dall’altro. Inoltre, hanno semplificato il logo e lo hanno reso di facile comprensione. L’iscrizione non è più nera, ma grafite. Il testo in basso è completamente scomparso e il cervo sembra molto orgoglioso, così com’è con le sue corna alzate in alto, che sono diventate ancora più ramificate.
La modernizzazione del logo fin dal primo momento è stata associata alla trasformazione del cervo. In ogni emblema successivo, ha acquisito un nuovo aspetto. I designer, ovviamente, hanno lasciato invariate le caratteristiche principali, ma hanno cambiato i piccoli tocchi. Di conseguenza, hanno ricevuto un’immagine completamente diversa, più orgogliosa e importante. Inoltre, grande attenzione è sempre stata prestata alla combinazione di colori, dove il rame dorato è ancora la tonalità predominante.
Carattere e colori del logo
Il logo utilizza un’interpretazione moderna di serif: nitido e sottile a prima vista, ma discreto e classico. Per il suo nome, l’azienda ha scelto un carattere tipografico personalizzato premium: unico, pulito e sicuro di sé chiamato Glenfiddich Modern.
La tavolozza caratteristica è dominata da una tonalità di rame vicina allo spettro dorato: Pagoda Copper. Ci sono anche due colori secondari: New Make (bianco rinfrescante) e Fiddich Stone (grafite che ricorda il granito).