General Motors (o GM abbreviato) è una società automobilistica internazionale degli Stati Uniti. È una struttura molto ramificata che si occupa di progettazione, produzione e vendita di automobili. I suoi quattro marchi principali sono Cadillac, GMC, Buick e Chevrolet. I siti produttivi sono sparsi in tutto il mondo. La prima apparizione dell’azienda risale al 1908, la seconda – al 2009, quando è avvenuta la sua ristrutturazione. Il fondatore è William Crapo Durant. La sede mondiale si trova a Detroit, nel Michigan, nell’edificio del Renaissance Center.
Significato e storia
Cos’è la General Motors?
È la più grande casa automobilistica americana con marchi noti come Cadillac, GMC, Buick e Chevrolet.
Nel 1900, l’imprenditore William Durant possedeva una società chiamata Durant-Dort Carriage, che effettuava trasporti trainati da cavalli ed era leader nel suo settore. Era a Flint, nel Michigan. Nel 1904, James H. Whiting, proprietario della Flint Wagon Works, gli vendette la Buick Motor Company. Quindi il nuovo proprietario ha ottenuto il sostegno di Charles Stewart Mott, suo socio in affari, e quattro anni dopo ha aperto la holding della General Motors Company. In precedenza aveva concordato il nome con la General Electric.
La prima acquisizione della società è stata Buick. Ha poi acquistato Oakland (il predecessore di Pontiac), così come i marchi Elmore, Cadillac Reliance Motor Truck, Rapid Motor Vehicle (il predecessore di GMC). Un anno dopo, fu fatto un tentativo di entrare in possesso della Ford Motor Company. Per le transazioni, il capo della GM ha preso prestiti dalle banche, che hanno ceduto al panico del 1910-1911 e hanno chiesto che Durant fosse rimosso dall’incarico, perché, secondo i banchieri, l’azienda era troppo giovane e non poteva far fronte al rimborso di prestiti. Il Consiglio di amministrazione ha seguito le sue istruzioni.
William Crapo tornò nel settore automobilistico l’anno successivo, fondando la Chevrolet Motor Company con il pilota automobilistico svedese Louis Chevrolet. Dal 1915 lo gestì lui stesso, e nel 1916 GM re-registrato la General Motors Corporation. Un anno dopo, il fondatore della Chevrolet Motor Company, che divenne rapidamente un successo, acquisì la sua quota di controllo. Nella primavera del 1918, fonde le due aziende, lasciando il nome GM. Tuttavia, due anni dopo, Pierre S. du Pont, che aveva sostenuto l’acquisto della General Motors, depose Durant e lo sostituì con Alfred P. Sloan.
Il nuovo leader ha introdotto una regola per cambiare lo stile delle auto ogni anno e ha utilizzato l’ultima strategia di prezzo, classificando tutti i modelli in base a una griglia di costo. Cioè, ha separato le serie costose e poco costose. Le sue politiche hanno portato al periodo di massimo splendore della società, che dal 1931 al 2007 ha occupato oltre il 50 percento del mercato automobilistico degli Stati Uniti ed è stato il più grande produttore. Ogni fase dell’organizzazione, naturalmente, si rifletteva nella sua identità, che cambiava sette volte.
1908 – 1938
Nei primi anni, il logo aziendale era molto semplice e sembrava più una targa informativa che un emblema grafico. Conteneva le informazioni principali: nome, anno di fondazione, dati di registrazione e molto altro. Erano scritte nere su sfondo bianco.
1938 – 1964
Nel 1938, la casa automobilistica ottenne un vero logo. Era un rettangolo verticale a due colori diviso in due parti. Sopra c’era la designazione “GM” – un’abbreviazione per il nome completo dell’impresa. Le lettere erano grandi, eleganti e con grazie. Erano dipinte di grigio chiaro in contrasto con lo sfondo nero. La zona inferiore, al contrario, era leggera e su di essa in due righe c’era una decodifica dettagliata del nome – “General Motors”. Questa iscrizione è stata realizzata in un carattere più moderno: liscio, audace, grottesco.
1964 – 1967
Nel secondo logo, i designer si sono concentrati sulla versione abbreviata del nome e hanno spostato il nome espanso fuori dall’icona. Le lettere “GM” erano al centro di un quadrato che aveva un doppio bordo di strisce alternate bianche e blu. Gli sviluppatori hanno cambiato il carattere dell’acronimo: hanno rimosso le grazie e aggiunto un elemento riccio “G” in basso.
1967 – 2021
Il seguente emblema è in uso da molto tempo. È stato il più semplice possibile, poiché gli autori hanno rimosso quasi tutti gli elementi. Tutto ciò che rimane è l’abbreviazione e il rettangolo bianco sotto di essa su sfondo blu. I progettisti hanno anche rimosso il bordo della piazza. Sono sopravvissuti solo i colori: blu e bianco.
2001 – 2010
Allo stesso tempo, è stato introdotto un altro logo: un analogo lucido del segno, che è stato utilizzato dal 1967. Aveva una cornice tridimensionale che assomigliava a una sporgenza con i bordi. Al centro, sullo sfondo di “GM”, c’era un’onda orizzontale, che divideva lo stemma in due parti. Sia le lettere che lo sfondo avevano un gradiente.
2010 – 2021
Nel 2010, gli sviluppatori hanno aggiunto una tonalità metallica all’insegna e migliorato l’effetto 3D. A causa della riorganizzazione di ombre e luci, il logo ha acquisito volume. Il colore è stato ammorbidito, ma è rimasta la sfumatura (sia sulle lettere che sul quadrato).
2016 – 2021
La casa automobilistica ha approvato un nuovo stile di lettering. Il nome della società è stato scritto con un carattere sans-serif a spaziatura ampia. Tutti i caratteri erano in maiuscolo. Questa opzione è stata utilizzata principalmente sul sito ufficiale, mentre le auto avevano un quadrato marchiato con un’abbreviazione.
2021 – oggi
Per la prima volta dal 1964, General Motors ha intrapreso un’importante riprogettazione del logo, concentrandosi sulla sostenibilità e sulle ultime tecnologie. Con il suo segno, l’azienda ha cercato di sottolineare la sua attenzione alla produzione di veicoli elettrici. La versione aggiornata ha spostato il nome abbreviato in minuscolo e lo ha inserito in una casella quadrata con angoli arrotondati.
Un design così morbido con una tavolozza blu e bianca sottolinea il desiderio di proteggere l’ambiente: cielo, aria, nuvole. Soprattutto per questo, gli sviluppatori hanno raffigurato la lettera “m” sotto forma di una spina da un cavo elettrico. C’era anche un uso funzionale per il tratto in fondo alle lettere: è una presa estemporanea. Situato accanto a loro, “g” ha una sezione di coda accorciata, quindi sembra armonioso in altezza.
Carattere e colori del logo
General Motors ha sempre utilizzato una versione abbreviata del nome, composta dalle prime lettere. In ogni versione del logo, l’abbreviazione è centrale e presenta un trattino basso a forma di rettangolo in miniatura.
Il carattere principale per la parte di testo è Gothic FB Cond Medium. È un carattere sans-serif con lettere diritte e una “G” riccia in basso per aggiungere visivamente stabilità.
La combinazione di colori è standard: in qualsiasi momento consisteva in una combinazione di bianco e blu, le cui sfumature venivano ripetutamente modificate. Una prima versione usava il nero.