Emirates è il più grande vettore aereo del Medio Oriente. Fondata nel 1985. Creato per ordine del top management degli Emirati Arabi Uniti per supportare il turismo locale e lo sviluppo delle infrastrutture pubbliche. Con sede a Dubai. Parte di The Emirates Group.
Significato e storia
Cos’è Emirates?
Questa è Emirates Airlines, che è stata fondata a Dubai per lo sviluppo delle infrastrutture e del turismo. È una consociata di The Emirates Group ed è considerata la più grande compagnia aerea del Medio Oriente.
Il logo della compagnia di trasporto aereo riflette direttamente l’appartenenza all’Oriente: è dominato da motivi arabi. Nel corso della sua esistenza, ci sono state due versioni dell’identità del marchio, che quasi si sovrappongono nel design.
1985 – 1999
La versione di debutto è basata sulla calligrafia orientale, quindi contiene elementi ricci. Il nome in arabo è dominante: è molto più grande del resto dei caratteri. La versione inglese si trova sotto la legatura multi-testurizzata. Tuttavia, entrambe le parole sono eseguite nello stesso stile: sono eleganti e ben leggibili. Questo è esattamente ciò che cercavano i designer dell’agenzia britannica Negus & Negus.
1999 – oggi
L’emblema moderno, attualmente in uso, è apparso sul vettore aereo internazionale nel 1999. A prima vista assomiglia al logo precedente, ma se guardi da vicino, diventa immediatamente ovvio che non è così. Con stile, è più leggero, più pratico e più lussuoso. Anche le proporzioni sono cambiate: ora la parte inferiore ha le stesse dimensioni di quella superiore. Questo viene fatto per la comodità dei passeggeri dall’estero e per una maggiore fiducia nel vettore.
Carattere e colori del logo
Nella prima versione viene utilizzato un carattere con i classici serif e la parola stessa è scritta in lettere minuscole standard, con una “E” maiuscola. Lo stile è rigoroso. Il colore principale è il rosso. Lo sfondo è bianco.
La seconda versione è più varia e si distingue per il suo approccio creativo. Gli sviluppatori hanno ridisegnato il lettering, optando per la creatività. Ad esempio, la “E” ha un solo serif: le altre due estremità sono estese, il che aggiunge dinamicità al logo. Anche lo schema dei colori, così come il design delle lettere, è stato cambiato: invece di un rosso intenso, ora viene utilizzato un cremisi scuro.