DS Automobiles è un marchio automobilistico francese che produce auto premium. È stata costituita da Citroen e dal 2009 al 2014 è stata la sua sussidiaria. Quindi l’azienda ha ottenuto l’indipendenza legale ed è diventata un marchio separato. Dal 2025 prevede di costruire veicoli ibridi ed elettrici. La sua sede si trova ora a Rueil-Malmaison.
Significato e storia
Il fondatore dell’azienda è in realtà Groupe PSA, che comprendeva Citroen, Peugeot e Talbot. Nessuno di loro aveva lo status di un marchio di auto di lusso. Pertanto, si decise di sperimentare prezzi e marchi, come fecero ai loro tempi Volkswagen (creata Audi) e Chevrolet (fondata Buick). Il progetto iniziò nel 1976, ma ai produttori mancavano le capacità tecniche per giustificare il costo più elevato dell’auto.
Questo è continuato fino a quando Citroen ha lanciato la serie DS, decidendo di promuovere uno dei suoi modelli più vecchi (1955-1975), disegnato da Andre Lefebvre e Flaminio Bertoni. La formazione è iniziata nel 2010 con un modello Citroen DS3 basato sulle linee concept C3 Pluriel e DS Inside. La novità è stata elogiata da Top Gear e la rivista JD Power l’ha definita una supermini quattro volte.
Nel 2013, l’utilitaria è diventata l’auto più venduta nella sua classe e ha detenuto il 40% del segmento premium europeo. Così la serie DS divenne ampiamente conosciuta, sebbene l’azienda continuasse a produrre vetture simili sulla stessa base, semplicemente migliorandola. Di conseguenza, sono comparsi i concetti aggiornati DS4 (nel 2010) e DS5 (nel 2011). Erano basati sulle linee precedenti di Hypnos (2008) e C-SportLounge (2005).
Anche l’abbreviazione DS è antica e ci sono diverse storie sulla sua origine. Secondo il primo, il marchio è l’abbreviazione di “Different Spirit”. Secondo il secondo, queste sono le prime lettere della frase “Serie distintive”. La terza ipotesi è più romantica e dice che una tale abbreviazione in francese significa la parola “dea”. Ed è pronunciato in questo modo – “DS”, dal termine “deesse”. In ogni caso, questa forma è stata la base per il logo, che negli anni è rimasto pressoché invariato.
2009 – 2014
Quando Citroen ha aperto la sua divisione, le ha immediatamente fornito un logo personale. Il badge era posizionato sul sedile posteriore e non rifletteva l’identità della casa madre: era completamente diverso. In sostanza, grafica e testo sono stati combinati perché le due forme argentate sono l’abbreviazione di “DS”. I designer hanno creato la prima lettera sotto forma di triangolo o freccia che punta a destra. Hanno presentato il secondo simbolo sotto forma di uno zigzag, in cui si indovinano i contorni di “S”. È allungato verticalmente e la sua parte superiore sembra un’immagine speculare di “D”. Tutti gli elementi sono argentei, hanno riflessi e ombre, quindi sono percepiti come tridimensionali.
2014 – 2019
Dopo che il marchio è stato separato dalla casa madre ed è diventato indipendente, non ha cambiato il logo. L’unica novità è l’aspetto della scritta “DS Automobiles”. Il carattere è sottile, in maiuscolo, con un contorno equilibrato e un’ampia spaziatura tra le lettere. La parte grafica è rimasta la stessa: due puntatori diretti l’uno verso l’altro, che simboleggiano le lettere “D” e “S”.
2019 – oggi
Sono state apportate modifiche all’etichetta, ma non all’icona. Ora, invece di lettere sottili, vengono utilizzate quelle in grassetto e allungate. Sono raggruppati più strettamente di prima, quindi sembrano seri e imponenti.
Carattere e colori del logo
È sempre stato lo stesso: l’abbreviazione “DS” stilizzata in metallo. L’ultimo restyling è legato alla fusione di PSA e FCA, che formeranno il gruppo Stellantis.
Fino al 2019, il nome del marchio sull’emblema veniva eseguito con un carattere che ricordava Rival Sans Regular o Arkit Regular. Questi sono caratteri sans serif sottili. Dopo il 2019, è stato approvato uno stile di scrittura diverso, il più vicino possibile a Althawra Fikra Bold o Config Condensed Medium con piccole modifiche.
La tavolozza aziendale è composta dalla maggior parte delle sfumature di grigio, il che rende il logo tridimensionale. Utilizza argento, bianco freddo, grafite, cromo, cenere e altri colori.