Disney Junior è stato lanciato negli Stati Uniti nel 2012. In precedenza, era l’omonimo blocco di programmi trasmessi su Disney Channel ed erano destinati ai bambini in età prescolare. Il contenuto si è rivelato molto popolare a causa del vasto pubblico di destinazione, quindi è stato separato in una rete di pay-TV indipendente. E il marchio Playhouse Disney creato in precedenza è passato in secondo piano.
Significato e storia
Nel 1997 è stato lanciato Disney Channel Preschool Block, una serie di programmi televisivi volti a insegnare ai bambini dai 2 ai 7 anni. Nel 1999, i proprietari hanno rinominato e ribattezzato il blocco di cartoni animati mattutini Playhouse Disney. In questa forma, è esistito fino al 2011, fino a quando non è stato sostituito da Disney Junior, che in seguito è diventato un canale televisivo separato. In tutto questo tempo non sono cambiati solo i concetti, ma anche i loghi, perché ogni marchio ha la sua identità.
1999 – 2001
Quando il Disney Channel Preschool Block è diventato Playhouse Disney, si è immediatamente riflesso nel suo logo. I designer hanno combinato i principali simboli visivi del marchio: le orecchie di Winnie-the-Pooh e di Topolino. All’interno della TV era raffigurato un orso che salutava con un vasetto di miele sotto il braccio. Non si adattava completamente allo schermo, quindi la sua testa guardava fuori. E su di esso c’era scritta la parola gialla “Disney”, per la quale è stato utilizzato un carattere aziendale.
La custodia nera del televisore aveva una forma fuori standard: in alto era decorata con due cerchi che rappresentavano le orecchie di Topolino. E ancora più in alto c’era la scritta “playhouse”, posta all’interno di una nuvola gialla allungata. Ogni lettera era dipinta in un colore diverso: “p”, “y” e “u” in blu, “l” e “h” in viola, “a” e “s” in cremisi, “o” ed “e” – in verde chiaro. Il carattere sans-serif scelto si chiamava Jacoby Black. Un logo colorato con una TV e un personaggio dei cartoni animati esprimeva al meglio il concetto del marchio. Questo è stato il merito di Beehive, che ha sviluppato grafica animata.
2000 – 2011
Nei primi anni 2000 Gli specialisti dell’alveare hanno creato nuovi segni grafici per Playhouse Disney. Hanno semplificato il vecchio logo rimuovendo la Winnie-the-Pooh TV. Le restanti parole “playhouse” e “Disney” sono state combinate all’interno di una nuvola gialla informe delineata in verde. I caratteri non sono cambiati: il nome del riduttore, come prima, utilizzava il grottesco Jacoby Black e la parola “Disney” consisteva in singoli glifi. Invece, i designer hanno deciso di sperimentare la combinazione di colori e hanno ridipinto la seconda linea in una tonalità rosso brillante. Anche il resto dei colori è diventato saturo, mentre le ombre attorno alle lettere sono scomparse.
2001 – 2003
Nel 2001, il blocco di programmazione è stato ribattezzato Playhouse Disney Channel. I proprietari del nuovo marchio si sono rivolti nuovamente a Beehive per chiedere aiuto con una riprogettazione del logo. Gli sviluppatori hanno deciso di riportare in vita l’iconica icona apparsa nel 1999. Ma hanno rimosso l’immagine di Winnie-the-Pooh, sostituendola con uno schermo blu con cerchi concentrici e la già familiare scritta gialla “Disney”. Il gradiente ha creato un senso di profondità. Anche il corpo nero della TV con le orecchie di Topolino sembrava tridimensionale a causa delle alte luci bianche.
La nuvola gialla informe con la scritta “playhouse” rimase al suo posto. I designer lo hanno reso un po’ più leggero e hanno mantenuto il carattere Jacoby Black. Ma c’erano ancora dei cambiamenti: in fondo, sotto la TV, apparve una scritta nera “CHANNEL”. Per questo è stato utilizzato un carattere in grassetto con angoli arrotondati: il grottesco Helvetica Rounded.
2002 – 2011
Tre agenzie di design hanno lavorato contemporaneamente al logo Playhouse Disney aggiornato: Primal Screen, CASquare e Beehive. Gli specialisti hanno creato insieme un concetto rivoluzionario in cui non c’era posto né per una TV né per una nuvola astratta. Il segno visivo migliorato presentava una testa gialla di Topolino che faceva capolino dall’angolo in basso a sinistra. I bordi superiori delle orecchie erano delineati in semiarchi arancioni e l’intera silhouette era in una cornice viola.
All’interno del grande cerchio c’erano due iscrizioni: “playhouse” e “Disney”. La prima parola è rimasta multicolore, ma le lettere hanno acquisito luci chiare e ampie ombre con una sfumatura. Per questo motivo, il carattere Jacoby Black sembrava tridimensionale.
2010 – 2011
Dopo un’altra riprogettazione, il logo si è ampliato. L’orecchio sinistro di Topolino, che in precedenza non si adattava “nella cornice”, era raffigurato nella versione integrale. Ciò è stato ottenuto aggiungendo una base a forma di rettangolo giallo con angoli arrotondati. La nuova figura geometrica non solo bilanciava le proporzioni, ma ricordava anche il classico emblema della Playhouse Disney, dove c’era un grande schermo TV.
2011 – oggi
Disney Junior ha debuttato nel 2011. È succeduto a Playhouse Disney, rilevando il suo tempo di trasmissione ed ereditando diverse serie precedenti. Il blocco rilanciato ha ricevuto una nuova grafica creata da We Are Royale. Non ha più nulla del design precedente.
La parola nera “Disney” è in alto. Tradizionalmente sembra l’emblema dell’omonima azienda. La seconda riga è occupata dalla scritta rossa “Junior”. Futura Extra Bold ha segnato la fine dell’era Jacoby Black. Le lettere sono molto massicce e ravvicinate, in modo che non ci siano intervalli tra di loro. I contorni irregolari creano un effetto 3D. Ma l’elemento più notevole è la “i”, stilizzata come Topolino. Il punto è sostituito dalla sagoma nera della testa del personaggio e la barra orizzontale rappresenta il corpo del personaggio. È diviso in due blocchi di colore: una parte superiore nera e una parte inferiore rossa con “bottoni” gialli.
2020 – oggi
Nel 2020, We Are Royale ha aggiornato il logo con una sfumatura applicata alla testa di Topolino. Inoltre, alla parola “Junior” è apparsa una pronunciata transizione di sfumature, per la quale i designer hanno dovuto alleggerire leggermente i bordi laterali. La tridimensionalità delle lettere è enfatizzata da ombre grigie poste in basso su un piano inclinato. A causa loro, sembra che l’iscrizione non sia appesa nello spazio, ma si trovi su una superficie bianca e piatta.
Carattere e colori del logo
La trasformazione del blocco di programmi Disney Junior nell’omonimo canale televisivo non ha intaccato in alcun modo la sua identità. Il logo del testo del 2011 è stato mantenuto in quanto sembra elegante e moderno. E la “i” di Topolino si adatta perfettamente al concetto Disney. Questo personaggio è il volto del marchio e lo rappresenta a tutti i livelli. Il design del gioco dell’emblema è progettato per bambini di età inferiore agli 8 anni. La grafica 3D viene utilizzata per lo stesso scopo, perché la generazione più giovane di oggi preferisce i cartoni animati in 3D.
La parola “Disney” è progettata in uno stile aziendale utilizzando glifi individuali. E per Junior è stata presa una versione modificata del carattere Futura Extra Bold. I designer hanno aggiunto ulteriori sfaccettature alle lettere per renderle più voluminose.
La tavolozza rossa e nera si abbina ai colori di Topolino. Forse è per questo che è stato scelto, perché la lettera “i” è stilizzata come un classico personaggio dei cartoni animati. Ha persino delle macchie gialle sotto forma di punti-bottoni. Il grigio è l’unico colore che si distingue dal concetto. È usato per le ombre in fondo a una parola.