Cazadores è un marchio premium di tequila a doppia fermentazione e doppia distillazione a base di agave blu Weber al 100%. Questa bevanda è prodotta solo in Messico. La ricetta è stata sviluppata dal contadino locale José Banuelos nel 1922 e da allora non è cambiata. Premiato con cinque prestigiosi premi, tra cui la Gold Star of International Quality. Ha diverse varietà che differiscono nel tempo di esposizione.
- Blanco – tequila bianca. Stagionatura non superiore a due mesi dalla data di produzione. Ha un gusto delicato e ricco di agave, agrumi ed erbe aromatiche.
- Reposado – una bevanda con esposizione di un anno. Acquisisce un retrogusto di rovere e un colore giallastro dovuto alla conservazione in botti di rovere.
- Añejo – invecchiato per oltre un anno. Ha un ricco sapore legnoso con un tocco di cannella e noci.
- Añejo Crystal – tequila filtrata dopo due anni di conservazione. Trasparente. Profumo di note di mandorla.
- Extra Añejo – tre anni di invecchiamento conferiscono alla bevanda un colore dorato. La gamma di gusti è dominata da mele, vaniglia e noce moscata.
Oltre alla tequila, con questo marchio, dal 2021 vengono prodotti cocktail in lattina a base di Cazadores Blanco: Margarita (succo di lime, nettare d’agave e liquore all’arancia mescolati con tequila), Margarita piccante (con aggiunta di peperoni jalapeno) e Paloma (tequila, soda al pompelmo e succo di lime).
Dal 2002 il marchio è di proprietà del gruppo commerciale della famiglia Bacardí.
Significato e storia
Cazadores inizia in alta montagna nella città di Arandas, che è uno dei 5 stati in cui la bevanda viene prodotta secondo lo standard. L’agave blu cresce in questa zona e si trovano cervi. Erano loro che venivano cacciati dalle popolazioni indigene, cacciati dai residenti locali e dai turisti in visita. Mentre si rilassano, bevono tequila. Pertanto, il cervo e la caccia sono indissolubilmente legati al marchio. Il nome Cazadores in spagnolo significa cacciatori e sull’etichetta della bevanda è raffigurato un cervo.
Fino al 2014
Non si sa in quale anno la tequila abbia acquisito il suo emblema. Inizialmente il marchio era poco conosciuto, rimanendo di proprietà della famiglia Banuelos. La bevanda si diffuse maggiormente nel 1973, quando il nipote del fondatore, Felix, ricostruì la distilleria per una produzione moderna e su larga scala.
Il primo logo del marchio è verbale. Il nome ha sporgenze insolite sulle lettere. Sono il simbolo dei piccoli denti sulle foglie dell’agave. Ma ricordano anche scogliere di montagna, corna di cervo, bandoliera da caccia. Le goccioline nere all’interno delle sporgenze simboleggiano il succo di agave. Ogni sporgenza divide la lettera in due parti. Metà dipinto di rosso, metà nero con strisce rosse. Come un’ondata di fuoco che sale dal basso. Crea un’associazione tra uno sparo, un fuoco e le ondate di calore che dà la tequila.
2014 – oggi
Lo studio di design Duffy & Partners statunitense è stato impegnato nello sviluppo di una nuova immagine più moderna. Sono riusciti ad aggiornare il logo, ma allo stesso tempo conservano il messaggio principale e un accenno alla lunga storia del marchio. La scritta dell’emblema è cambiata. Sono diventati molto più sottili e più alti. Anche la combinazione di colori è cambiata. A causa della sottile striscia gialla al centro di ogni lettera, l’iscrizione sembra tridimensionale, come un bassorilievo. Questa striscia ricorda i fili ricavati dalle foglie di agave. E le aree rosse e marroni delle lettere creano un gioco di luci e ombre. Le spine sono ancora chiaramente visibili sulle lettere – un segno delle foglie della pianta. Tuttavia, sono diventati più affilati, come le spine, che assomigliano ancora di più all’agave.
Carattere e colori del logo
Colore del logo di base:
- rosso: simbolo del fuoco, bevanda forte dal gusto brillante;
- marrone – terreno proveniente da piantagioni di agave, montagne, bevanda indigena;
Inoltre, il marrone è il colore dell’affidabilità, un secolo di esperienza nella produzione, e il rosso è il simbolo della passione e dell’elevata forza della bevanda. Il carattere ricorda un Bahnschrift Light Condensed a spillo.