L’applicazione Canva (Canvas) è un servizio di grafica multipiattaforma che consente di creare oggetti grafici unici e complessi – caratteri, loghi, icone, immagini – basati su una libreria di elementi già pronti, modelli e foto d’archivio. Il servizio è disponibile per tutti gli utenti Internet, tra cui, dal 2017, esiste una versione in lingua russa, dal 2018: un’applicazione mobile per Android e una libreria di modelli per le scuole in russo.
Significato e storia
Cos’è Canva?
Canva è un servizio di progettazione grafica multipiattaforma. È un ambiente di lavoro in cui è possibile creare i propri loghi utilizzando il metodo drag-and-drop. La base è modelli e caratteri modificabili. Il servizio è attivo dal 2012.
L’azienda è stata fondata il 01.01.2012 dalla graphic designer Melanie Perkins a Sydney, in Australia. In 2 anni, 150mila utenti hanno utilizzato regolarmente nuove opportunità di progettazione grafica online, creando loghi, etichette, immagini per Internet. Nel 2014, Guy Kawasaki, un cult esperto di social media e tecnologia, si è unito al progetto. Entro il 2019, la capitalizzazione nel servizio ha raggiunto 1 miliardo di dollari, il personale dell’azienda è inferiore a 200 persone, che lavorano in tre uffici: a Sydney, Milano e Pechino.
Dal 2019, il servizio ha l’opportunità di creare avatar per Instagram e altri social network basati sulle tue foto e immagini.
Secondo la fondatrice Melanie Perkins, l’azienda è partita da un’idea e il secondo passo è stato creare un logo che doveva essere diverso dagli altri, essere ben ricordato e avere un significato profondo.
Il nome di Canva è di origine francese e sta per la fondazione di qualcosa. In russo, la tela è un tessuto per ricamo che viene inserito in un telaio rotondo per lo stretching.
L’idea del segno è nata da sola: la base è un cerchio perfetto di colore turchese brillante, su cui il nome Canva sembra in legatura bianca. La forma rotonda denota anche l’eccellenza e sottolinea i valori fondamentali dell’azienda: accessibilità, lealtà, integrità e creatività.
2013 – 2021
La piattaforma grafica online australiana è stata lanciata nel 2013. Si chiamava Canva e aveva un logo che conteneva la scritta corrispondente. Era un marchio verbale scritto a mano blu-verde. I designer hanno raffigurato lettere eleganti, collegandole insieme. Solo la prima “C” era in maiuscolo, mentre era leggermente spostata verso il basso, che sporgeva oltre il confine condizionale. Esattamente lo stesso spostamento è stato osservato nell’ultima “a”: la sua coda era diretta nell’angolo inferiore sinistro. Cioè, gli sviluppatori hanno cercato di bilanciare l’asimmetria rendendola bilaterale.
Nonostante le linee piuttosto larghe, il logo sembrava sofisticato. E tutto grazie agli elementi decorativi che adornavano i glifi. Stiamo parlando di un anello a forma di goccia nella “v” minuscola e di un insolito tratto contorto nella parte superiore di entrambe le “a”.
2021 – oggi
Nel 2021, Canva ha deciso di aggiornare il suo vecchio logo con il proprio team di specialisti. Per rendere il lavoro produttivo, ha anche assunto un artista di lettere, Rob Clarke. Come risultato di questa collaborazione, il marchio è diventato più dinamico, perché i designer hanno utilizzato un gradiente: transizione dall’azzurro nell’angolo in alto a sinistra al viola brillante sul lato destro.
Anche il carattere è stato modificato, sebbene lo stile corsivo sia stato mantenuto. Le lettere ora sono più pulite. Entrambe le “a” sembrano uguali: sono i classici glifi senza i vortici e le linee aperte che avevano una volta. La “C” maiuscola è ridotta, sebbene sia ancora grande rispetto ai caratteri minuscoli.
Carattere e colori del logo
Le linee morbide e intricate delle lettere scritte a mano simboleggiano il fulcro artistico del servizio, ma l’enfasi principale è sul colore accattivante. Il turchese è un simbolo di energia e rinnovamento che affermano la vita, mentre il bianco mostra la purezza e la capacità di creare tutto ciò che è necessario da zero.