Una caratteristica del successo del più antico produttore di birra è stata l’impegno per i valori storici, che si riflettono in ogni nuova fase di visualizzazione. Il riconoscibile logo Budweiser dimostra il suo impegno per stare al passo con i tempi, tenendo conto delle attuali caratteristiche della modernità.
Budweiser è il primo marchio di birra nazionale negli Stati Uniti. Apparve nel 1876 ed era originariamente di proprietà del birrificio Anheuser-Busch. Dal 2008, la sua società madre è una divisione di Anheuser-Busch InBev SA / NV.
Significato e storia
Cos’è Budweiser?
Budweiser è un marchio di lager nordamericano introdotto nel 1876. È di proprietà di Anheuser-Busch Companies, LLC e creato da Carl Conrad & Co. L’americano Budweiser non va confuso con l’omonimo marchio ceco. Si differenzia non solo per il paese di produzione, ma anche per la sua composizione: oltre al malto d’orzo e al luppolo, la birra degli Stati Uniti contiene fino al 30% di riso.
Il marchio è diventato popolare dal secolo scorso grazie a un’aggressiva campagna di marketing. Uno dei fattori alla base del suo successo pubblicitario era un logo di successo e visivamente accattivante che ha raccolto la fiducia dei consumatori. Negli anni ha subito almeno 15 modifiche. Ma il design è rimasto coerente: ogni opzione successiva era in qualche modo simile alla precedente. Ciò ha permesso di rendere riconoscibile il marchio, nonostante i frequenti cambi di marchio.
1876 – 1942
Il logo di debutto ricorda un’etichetta informativa o un volantino. Ci sono molte iscrizioni e piccoli dettagli su di esso che sono visivamente attraenti. Ma il testo è difficile da leggere, perché è stato fatto a mano. La parte centrale si distingue meglio di tutti: un ovale allungato in un diamante con tre lettere “C” in rosso. Di seguito è riportato un biglietto da visita rettangolare con informazioni di base sul produttore. È incorniciato da un motivo floreale.
1910 – 1945
In effetti, il marchio ha un nuovo biglietto da visita, piuttosto che un logo indipendente. Contiene un massimo di informazioni sul prodotto e sul suo produttore. Il testo, come prima, è corsivo, manoscritto, coerente, posto su uno sfondo chiaro. A differenza della versione precedente, non ha cornice, ma solo angoli ricci a destra e in basso a sinistra. Ci sono anche lettere maiuscole: “Genuine” e “King of beers”, che bilanciano il testo. Al di sopra c’è una parte grafica: un nastro con estremità appuntite, un cerchio al centro, orecchie, foglie, ghirlande e l’abbreviazione “AB” (dal nome “Anheuser-Busch”). Lo sfondo è colorato di rosso.
1945 – 1987
I designer hanno ampliato il rettangolo e lo hanno posizionato verticalmente, non orizzontalmente, per farlo sembrare meno un biglietto da visita. Hanno aggiunto informazioni sul prodotto e il luogo della sua produzione alla parte di testo. In alcuni punti, gli sviluppatori hanno cambiato il carattere tipografico, quindi ora è in cinque versioni. Gli autori hanno lasciato uguali gli elementi nella zona superiore, rendendoli più compatti e visivamente più nitidi, grazie ai quali risalta nettamente il segno tondo aziendale con ornamenti e la sigla “AB” al centro.
1952 – 1957
Nel 1952, Budweiser ha adottato un logo a forma di triangolo con bordi arrotondati e un ampio contorno nero. Dentro c’era il nome del marchio e il motto “King of Beers”. Sono stati completati dal simbolo del marchio Anheuser-Busch: un’aquila nella lettera “A”. Il colore di sfondo è rosso con una sfumatura bianca.
1957 – 1961
Da undici anni l’azienda utilizza emblemi rettangolari con cornice nera. Nella versione del 1957, la figura apparve per la prima volta sotto forma di due triangoli invertiti, collegati a forma di papillon.
1961 – 1963
La forma del papillon è presente anche sul marchio del 1961, ma questa volta i designer hanno rimosso lo slogan “King of Beers” e hanno decorato lo sfondo con ellissi a cinque punte.
1963 – 1968
Nella versione del 1963 dell’emblema, il design è completamente diverso. Non esiste una famosa “farfalla” – c’è solo la parola “Budweiser”. Ogni lettera ha un colore diverso. La tavolozza include rosso, blu e verde.
1968 – 1987
Nel 1968, il marchio ha reso il suo marchio due triangoli rossi invertiti, che si trovano sui loghi degli anni precedenti. Allo stesso tempo, l’attenzione è stata focalizzata sul nome del marchio di birra. Nel 1987 è avvenuto un piccolo cambiamento: la forma della figura geometrica è stata trasformata e il carattere è diventato corsivo.
1987 – 1994
Questa versione è una stilizzazione del logo del 1957. I designer hanno rimosso tutti i dettagli non necessari, rendendo il logo il più semplice possibile. Mostra solo una figura geometrica rossa sotto forma di due triangoli collegati e un’iscrizione bianca su di essa. Lettere stampate, minuscole, leggermente oblique. Sul lato destro è presente un’ombra a forma di sottile striscia nera posta con uno smusso, che rende tridimensionale il logo.
1994 – 1999
Gli sviluppatori hanno ridotto la pendenza del logo e la parola “Budweiser”, rimosso l’ombra, esteso le lettere e aggiunto la frase “Biere Beer”. La forma geometrica rimane la stessa.
1996 – 1999
Lo stemma raffigura una figura multi-strutturata di forma allungata, posta orizzontalmente. Il nome del marchio è scritto su di esso in bianco. Di seguito è riportata la frase “Classic American Lager”. Sopra: un segno aziendale sotto forma di un cerchio con un ornamento e un talismano. Il logo presenta anche alcune linee colorate e un effetto 3D.
1999 – 2011
La direzione ha approvato un emblema a forma di farfalla con un testo in corsivo che supera i confini della figura geometrica. C’è una doppia linea sottile lungo i bordi del segno, e sopra di essa c’è una corona a cinque punte. Il colore di sfondo principale è rosso con una transizione gradiente al nero (negli angoli).
2011 – 2016
Il logo ha ricevuto una piccola diffusione sull’aereo, una tavolozza pastello e una linea di bordo aggiuntiva. Inoltre, a destra è apparsa un’ombra, che ha reso di nuovo tridimensionale l’emblema.
2016 – oggi
Ora è in uso la versione più laconica. Consiste solo di una forma geometrica obliqua a farfalla e la parola “Budweiser”.
Carattere e colori del logo
Il logo è cambiato a passi da gigante: per diversi anni di seguito è stato rettangolare, a volte di una configurazione complessa, oa forma di farfalla. All’inizio era necessariamente presente con il segno distintivo del birrificio Anheuser-Busch: un distintivo rotondo con un ornamento multi-strutturato e l’abbreviazione “AB”. Dopo il rebranding, il nome abbreviato della società madre è scomparso: è rimasto solo il nome della varietà di birra, che è diventato il marchio. Gradualmente, l’emblema è stato trasformato da complesso a semplice e semplificato in una farfalla rossa con caratteri in corsivo bianco.
Michael Hagemann ha disegnato appositamente lo stile delle lettere per Budweiser. Ha preso il carattere Brewmaster come base. La parola si è rivelata scritta a mano, coerente e leggermente obliqua. In diversi momenti, il marchio di birra ha utilizzato anche un carattere tritato nel suo logo. La gamma di colori è standard. Ora è composto da rosso e bianco, prima includeva anche oro, blu, nero.