Bing è un servizio di ricerca di Microsoft. È sviluppato sulla base di ASP.NET e si basa sulle prime piattaforme della stessa società: MSN Search e Windows Live Search. Il sistema offre diversi strumenti di ricerca, comprese mappe, immagini, contenuti video e ricerca di parole. Il motore è stato introdotto da Steve Ballmer nella primavera del 2009 e lanciato nell’estate dello stesso anno. Ora capisce ed invia query in quaranta lingue del mondo, essendo la terza più popolare (seconda solo a Google e Baidu).
Significato e storia
Cos’è Bing?
Bing è un motore di ricerca Microsoft che ha molte versioni linguistiche. Il suo utilizzo non richiede registrazione.
Il motore di ricerca ha ricevuto il logo molto prima del suo rilascio, nel 1998, contemporaneamente all’avvio del prototipo. Durante questo periodo, l’icona di identificazione visiva è diventata ben nota tra gli utenti. In totale, ha subito sei modifiche. Per indicare la sua appartenenza alla famiglia di prodotti Microsoft, gli autori hanno lasciato il logo sul logo sotto forma di quattro elementi multicolori (per lo più rettangolari).
1998 – 2006
Il debutto del logo è iniziato con la startup di ricerca MSN Search. Il segno consisteva di tre elementi principali: due parole e un simbolo grafico. Le prime parti erano il nome del servizio stesso, mentre la seconda rappresentava un’icona a forma di farfalla di Microsoft con le ali in quattro colori: blu, verde, rosso e giallo. L’abbreviazione “MSN” era in minuscolo, sebbene fosse in caratteri grandi. La parola “Cerca” aveva un’ortografia classica e includeva una combinazione di lettere maiuscole e minuscole.
2006 – 2007
Quando MSN Search è stato sostituito da Windows Live Search, gli sviluppatori hanno intrapreso una riprogettazione del logo. Cominciò a sembrare molto più semplice: un nome con il familiare logo Microsoft. Il testo era a destra, l’icona a sinistra. La ripartizione tra le parole era ampia.
2007 – 2009
Dopo aver testato la versione beta, i designer hanno semplificato la parte di testo, lasciando solo la frase “Live Search”. Hanno reso le lettere più sottili e più aggraziate, come nella versione iniziale.
2009 – 2013
Il 2009 segna una svolta nella storia del logo Bing: è allora che gli autori utilizzano per la prima volta il nuovo nome del motore di ricerca. Come prima, hanno posto l’accento di base sulla designazione verbale. L’emblema consisteva in “bing” in minuscolo con lettere grandi e arrotondate della stessa altezza. C’era un punto arancione sopra la “i” e il resto degli elementi erano colorati di blu. Per “g” i designer hanno scelto una coda riccia all’uncinetto.
2013 – 2016
Il nuovo logo è un audace emblema geometrico con bordi dritti e spigoli vivi, che ricorda un boomerang. L’icona era posizionata a sinistra della scritta e, grazie alla sua nitidezza, appariva molto innovativa. Le lettere minuscole sono diventate allungate e sottili e la spaziatura tra i caratteri è diventata ampia. Entrambe le parti del logo (grafica e testo) erano unite da un unico colore: i designer le hanno dipinte di giallo sabbia.
2016 – 2020
Il passaggio del servizio al livello successivo è stato contrassegnato dalla successiva riprogettazione dell’insegna personale. Ha una tinta verde e una lettera maiuscola all’inizio della parola “Bing”.
2020 – oggi
Quando la direzione dell’azienda ha annunciato ufficialmente la ridenominazione del servizio in Microsoft Bing, il rebranding è avvenuto immediatamente. Un’icona riconoscibile del proprietario è apparsa nel logo: un grande quadrato, diviso in quattro sezioni identiche di colori diversi. Gli sviluppatori hanno ampliato la parte di testo aggiungendo il nome della società. Entrambe le parole sono ora in lettere di larghezza media e sono disattivate.
Carattere e colori del logo
L’identificazione visiva di un motore di ricerca si è sempre evoluta insieme ad esso. Ridenominazione, test, revisione: ogni transizione a un livello superiore si rifletteva nel logo. Il risultato è un’identità aziendale facilmente riconoscibile tra gli altri motori di ricerca. In sostanza, la simbologia di Microsoft Bing si è evoluta da multi-pezzo a minimalista. Questo movimento ha avuto un effetto tangibile: dopo il lancio del servizio in un nuovo status (nel 2009), l’emblema attuale è radicalmente diverso da quello precedente.
Per sottolineare che il motore di ricerca appartiene al gruppo Microsoft, i designer hanno scelto un’unica ortografia per il logo. Pertanto, entrambe le parole nel testo sono realizzate con il carattere aziendale Segoe. Le lettere “n” e “i” sono le stesse del logo di Windows. L’elemento “b” superiore è identico alla forma “t” della simbologia di base di Microsoft.
Lo schema dei colori del motore di ricerca è del tutto coerente con il colore del logo della società madre. In entrambe le versioni sono presenti blu, rosso, giallo, verde (nell’icona quadrata) e grigio (nel carattere).