Il gruppo bancario globale BBVA si è formato in Spagna nel 1857 e poi si è espanso in altri paesi. Ora possiede migliaia di filiali in tutto il mondo, inclusi numerosi uffici negli Stati Uniti, Sud America e Messico. Il modello di business dell’organizzazione si basa sull’educazione finanziaria dei clienti e sull’introduzione di nuove tecnologie. Sostiene la cultura, la ricerca scientifica e si posiziona come consulente internazionale sull’economia digitale.
Significato e storia
Non molto tempo fa, l’azienda ha intrapreso un rebranding, modernizzando il logo e unendo le sue filiali sotto un unico nome “BBVA”. La nuova identità doveva riflettere l’unità di tutte le parti del gruppo. Doveva anche mostrare la trasformazione della banca, che era in costante miglioramento, ma non ne ha cambiato immagine per 19 anni. In passato, la riprogettazione avveniva molto più spesso ed era associata a un cambiamento nella struttura di un istituto finanziario o alla ricerca di uno stile individuale.
1857 – 1981
Nel 1857 fu fondato il Banco de Bilbao, dal nome della sua città natale. È uno dei due predecessori del moderno BBVA. Il suo emblema consisteva nel monogramma “BB” all’interno dell’anello ed era completato dal marchio denominativo “BANCO DE BILBAO”. Tutte le lettere tranne la “O” avevano serif brevi e taglienti. Il carattere sottile era in linea con la tradizione romana e la combinazione di colori in bianco e nero era in linea con la tipografia del XIX secolo.
1981 – 1988
Negli anni ’80. Il Banco de Bilbao ha approvato il logo con un rettangolo blu come sfondo per la scritta. Il monogramma si è spostato a sinistra e rimane all’interno del cerchio scuro. Il nome dell’istituto finanziario era bianco e le lettere “BB” diventavano blu.
1988
Nel 1988, il Banco de Bilbao ha deciso di fondersi con un’altra banca spagnola – Banco de Vizcaya. Quando è stato firmato l’accordo di fusione, il neo costituito Banco Bilbao Vizcaya ha utilizzato un logo rettangolare con il suo nome e l’abbreviazione “BBV” dopo il grande punto. Tutte le lettere erano in grassetto Futura Condensed sans serif. Lo schema dei colori ricordava la tavolozza del logo del Banco de Bilbao, con testo bianco su sfondo blu scuro.
1989 – 2000
La procedura di fusione è stata completata nel 1989. Allo stesso tempo, ha avuto luogo la registrazione ufficiale del marchio BBV e un cambiamento nella sua identità. Progettato dagli specialisti di Artime, Nebot e Capell. Sostituirono il rettangolo con un quadrato e lo posizionarono sopra, e all’interno misero l’abbreviazione “BBV” e un arco di quattro stelle bianche a cinque punte. Sotto il rettangolo c’era un’iscrizione blu “BANCO BILBAO VIZCAYA”. Il carattere era sproporzionato: le lettere erano costituite da linee di spessore variabile.
2000 – 2019
Dopo la fusione di BBV con la banca pubblica Argentaria, è stata costituita un’istituzione finanziaria denominata Banco Bilbao Vizcaya Argentaria. Il suo logo era molto più semplice del suo predecessore: conteneva solo le lettere blu “BBVA”. Hanno usato lo stesso carattere che ha usato per scrivere l’abbreviazione nel quadrato.
2019 – oggi
Il marchio aveva bisogno di un riavvio, soprattutto dopo il cambio di leadership nel 2019. Il nuovo presidente di Carlos Torres ha assunto la prestigiosa società di consulenza Landor e gli specialisti, insieme al proprio team BBVA (50 designer di diversi paesi), hanno iniziato a sviluppare un moderno immagine aziendale. I rappresentanti delle agenzie DDB e BBVA Creative hanno partecipato al processo. Le ricerche creative, un sondaggio su 5.000 persone e la creazione di un’identità aziendale hanno richiesto quattro mesi.
Il riposizionamento del gruppo bancario è avvenuto a livello strutturale: tutte le filiali, ad eccezione di quella turca, hanno ricevuto il nome comune BBVA e un logo in assoluto. L’aggiornamento del design non è stato fondamentale: la tradizionale firma della banca ha cambiato il font e aveva una “A” alla fine. Nell’anno successivo, il marchio è stato integrato in 3.000 applicazioni elettroniche e 8.000 uffici.
I designer deliberatamente non hanno utilizzato la grafica, perché avevano un compito completamente diverso: rappresentare il nome dell’azienda senza elementi decorativi aggiuntivi. Hanno deciso di giocare sulla forma delle lettere, utilizzando “V” e “A” per creare una diagonale.
Due esattamente gli stessi segni, che sono diretti in direzioni opposte, simboleggiano l’equilibrio. La “A” è leggermente sollevata sopra la corda, quindi sembra che stia volando verso l’alto. Le associazioni con la crescita e il movimento in avanti possono essere rintracciate qui. Inoltre, entrambe le lettere sembrano frecce, che è un riferimento al mondo digitale. Questa iconografia avvicina la banca a Internet e alla tecnologia. Una freccia guarda in alto e l’altra in basso, e anche questa non è una coincidenza. I picchi e le valli ricordano i picchi del mercato azionario.
Carattere e colori del logo
Il più grande cambiamento nel 2019 è stato l’aggiornamento dei caratteri. I designer hanno abbandonato forme asimmetriche, bordi arrotondati e uno stile individuale a favore della tipografia senza elementi inutili. Hanno preso come base il carattere del marchio Benton Sans BBVA, ma hanno completamente ridisegnato le ultime due lettere. Di conseguenza, “V” e “A” hanno lo stesso aspetto e hanno un angolo di 180 gradi.
Anche il colore del logo è cambiato, anche se non così tanto. È rimasto blu scuro, appena spostato in Yale Blue (# 14549C).