L’epoca di fondazione di questa banca la rende fuori concorso rispetto a qualsiasi altro istituto finanziario. Il fatto è che il periodo della sua comparsa è effettivamente considerato il 1690esimo anno. Barclays deriva dall’attività bancaria orafa, emersa a Londra alla fine del XVII secolo. James Barclay, il cui nome è la struttura finanziaria, divenne il loro socio in affari molto più tardi, nel 1736. Ora è una banca internazionale sviluppata. Offre servizi di investment banking, in particolare investimenti e gestioni patrimoniali, depositi aziendali, conti personali.
Significato e storia
Cos’è Barclays?
Barclays è una società finanziaria a servizio completo. Ha due divisioni principali: britannica e internazionale.
Tutto è iniziato con il fatto che nel 1896 diverse banche inglesi decisero di fondersi e formare un’istituzione finanziaria per azioni Barclays and Co. Il gruppo comprendeva Gurney Bank, Backhouse e Bank Goslings Bank. Negli anni successivi la nuova struttura si amplia fino a diventare una banca nazionale con una propria identità, statuto e servizi. Inoltre, è stata la prima istituzione ad utilizzare un bancomat (nel 1967).
Fino a quel momento, il quacchero John Freame e Thomas Gould avevano aperto un’attività di banchieri-gioiellieri a Londra in Lombard Street. Successivamente sono stati raggiunti da James Barclay, genero di John Freame, che ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo della banca. Sotto di lui, si trasferì in un edificio contrassegnato con Black Spread Eagle, che divenne per sempre la base dell’emblema aziendale. Questo accadde nel 1728. E nel 1736, l’istituto finanziario ricevette il suo nome attuale.
Per diventare una struttura potente, il nuovo player del mercato ha effettuato alcune importanti acquisizioni societarie. Nel 1918 ha acquisito London, Provincial e South Western Bank, nel 1919 – British Linen Bank, nel 1975 – Mercantile Credit, nel 2000 – Woolwich e nel 2008 – dipartimento nordamericano Lehman Brothers. A poco a poco, il segno dell’aquila nera ha cominciato a diffondersi ovunque, segnando ogni tappa importante con un restyling. In totale, ci sono cinque loghi.
anni ’60 – ’70
Presentato negli anni ’60, lo stemma è costituito dal nome della banca, eseguito in lettere larghe allungate in maiuscolo. L’iscrizione si trova su due righe: la prima contiene la parola “Barclays”, la seconda – “Bank” con un’icona in miniatura. Il simbolo sembra un’aquila con le ali spiegate e la testa girata a sinistra. Presenta tre corone imperiali. Ma a causa dello spazio vuoto nella seconda fila, il logo è percepito come pesante e incompiuto.
1968 – 1970
Questa versione è stata utilizzata per qualche tempo in parallelo con il logo precedente. Consiste degli stessi elementi, ma riorganizzati in modo diverso. Gli sviluppatori hanno posizionato l’uccello araldico al centro sopra il nome dell’istituto finanziario e hanno cambiato il carattere. Hanno scelto cappucci sottili con grazie per l’iscrizione.
1970 – 1999
Nel 1970, i designer hanno aggiunto colore al logo, approvando una delle tonalità dell’azzurro. Nel rettangolo orizzontale aqua c’è un nome incompleto dell’istituto finanziario – solo la sua prima parte. La parola “Barclays” è in lettere con grazie bianche. Il carattere è grassetto, maiuscolo. Sul lato sinistro c’è un quadrato blu con un’aquila araldica, che raffigura tre corone.
1999 – 2002
I designer hanno sperimentato sia la forma che il colore. Hanno messo un frammento di un’aquila in un cerchio, decorato con luci e transizioni sfumate dal blu oltremare al cobalto. Il nome della banca era posto sotto e scritto in corsivo fluido con tratti allungati. Questa combinazione bilanciava perfettamente l’emblema.
2002 – oggi
L’attuale versione del logo è considerata la più riuscita, perché più ufficiale di tutte le altre. Gli sviluppatori sono stati in grado di ottenere questo effetto grazie al fatto che hanno rimosso le zampe dell’uccello dal disegno e ampliato notevolmente la coda. Hanno anche rimosso le corone da esso e aggiunto due sporgenze arrotondate alle ali. La parola “Barclays” è scritta nello stesso stile di prima, con “L” e “A” collegate in basso.
Carattere e colori del logo
Tutte le modifiche al logo sono modifiche minori alla versione di debutto con l’uccello araldico e il nome dell’azienda. Di conseguenza, i designer hanno ideato un logo semplice senza sfondo o piccoli dettagli. Questa scelta è associata alla migliore percezione visiva dei simboli bancari su qualsiasi supporto.
Il carattere utilizzato nel logo è molto vicino al glifo serif Baker Signet Regular. Questo è lo sviluppo del designer Arthur Baker. È stato pubblicato per la prima volta da Bitstream.
La tavolozza caratteristica della banca è di diverse sfumature di blu. Il più chiaro è l’acquamarina, il più intenso è il cobalto scuro. In alcune versioni, ci sono transizioni sfumate tra di loro.