Conglomerato diversificato Videocon Industries Ltd. ha sede in India ma ha 17 siti di produzione in tutto il mondo. Possiede molti marchi che sono rappresentati nei settori chiave dell’elettronica di consumo. Inoltre, il gruppo è impegnato nel commercio al dettaglio, fornisce servizi di telecomunicazioni e possiede società petrolifere e del gas. Ma anche con un portafoglio così impressionante, la società è stata costretta a dichiarare fallimento nel 2019 a causa di ingenti perdite. Tuttavia, continua a funzionare ed è ancora considerato uno dei maggiori produttori di telescopi, al terzo posto nel mondo.
Significato e storia
Il conglomerato Videocon, fondato nel 1979, ha donato televisori a colori all’India e poi ha rilevato frigoriferi e smartphone antigelo. Ha reagito costantemente alle mutevoli dinamiche di mercato e il rebranding effettuato nel 2009 è diventato un simbolo di questo sviluppo. La trasformazione ha interessato solo il logo: dopo l’aggiornamento, una semplice icona astratta è diventata ancora più semplice e astratta, che avrebbe dovuto attirare l’attenzione dei giovani.
1979 – 2009
Il primo emblema Videocon era sostanzialmente simile al logo Infiniti invertito. Ma se la complessa figura geometrica della casa automobilistica giapponese sotto forma di un ovale incompleto segnava il percorso che portava all’orizzonte, allora il gruppo di società indiano si è rivelato molto più prosaico. Dal suo punto di vista, la striscia a forma di V non è altro che la lettera V, e il semiovale è un elemento decorativo comune.
La parola “VIDEOCON” è stata scritta in fondo. Le lettere maiuscole, il colore nero e l’evidenziazione in grassetto hanno permesso di concentrarsi sul nome della preoccupazione, sebbene fosse un po ‘di lato.
2009 – oggi
La riprogettazione del 2009 riflette il concetto di Cambiamento dell’esperienza, che avrebbe dovuto attirare nuovi clienti: più giovani, più creativi e orientati al mondo. Pertanto, la presentazione della corporate identity è stata fatta dall’attore indiano Shahrukh Khan, noto come “Baadshah di Bollywood”.
Il fulcro del logo è la lava liquida verde che cambia forma. L’idea originale appartiene allo studio di marketing Interbrand Singapore. Ha sviluppato non solo il corporate design per Videocon, ma anche una serie di cartoni animati con due gocce di lava verde chiamate Mouw e Chouw. Nella storia, i personaggi di fantasia compiono buone azioni, deliziando gli altri. Si presumeva che una tale mossa di PR avrebbe creato fiducia nel marchio e lo avrebbe reso riconoscibile.
Carattere e colori del logo
Le gocce verdi non sono solo un disegno astratto, ma anche una lettera “V” stilizzata. Hanno un aspetto tridimensionale e appaiono flessibili a causa della colorazione non uniforme. Il design insolito simboleggia l’innovazione che guida l’azienda nella realizzazione di prodotti tecnologici. L’obiettivo del nuovo logo è stabilire una connessione emotiva con i consumatori, quindi i designer hanno cercato di non utilizzare molti angoli.
Sotto l’elemento grafico è presente una scritta nera “VIDEOCON”. L’agenzia di branding ha sviluppato un carattere tipografico personalizzato per il logo, che non assomiglia al vecchio carattere tipografico del 1979. Primo, le lettere non hanno serif. In secondo luogo, molti degli angoli sono arrotondati. Terzo, “E” ha l’aspetto di “C” con un tratto orizzontale al centro, e “N” assomiglia alla stessa “C”, ma con la parte aperta rivolta verso il basso.
Oltre al nero, la tavolozza include diverse tonalità di verde. Simboleggiano la freschezza e riflettono la politica ambientale del gruppo. A causa del gradiente lineare, le goccioline appaiono tridimensionali.