Il nome Royal Mail è nato per un motivo: una volta era davvero il servizio postale reale, fino a quando Carlo I lo rese disponibile al pubblico. Ciò accadde nel 1635, quasi 120 anni dopo che il primo uomo prese il posto di direttore delle poste alla corte di Enrico VIII. Nel 21 ° secolo, l’operatore postale nazionale, che operava per la maggior parte del tempo come ente statale, è diventato privato. Il cambiamento nella sua struttura è associato a una legge approvata nel 2011.
Significato e storia
Cos’è la posta reale?
È il principale servizio postale del Regno Unito. Apparve nel 1516 e fu creato per decisione del re Enrico VIII. Ora è cresciuto fino a diventare un operatore nazionale e internazionale con 15.000 uffici in tutto il paese.
Royal Mail ha avuto un numero enorme di loghi nei suoi oltre 500 anni di storia. Questa è una delle principali eredità dell’azienda, poiché il design classico ha attraversato i secoli. Non ci sono differenze significative tra le opzioni di epoche diverse, il che rende il marchio davvero riconoscibile. L’unica eccezione è il breve periodo tra il 2001 e il 2002 in cui è stato utilizzato il nome Consignia.
1974 – 1989
Nel 1974, l’emblema è apparso sotto forma di un rettangolo rosso con tre elementi. La metà destra era occupata dalla scritta gialla “Royal Mail”. Nell’angolo in alto a sinistra c’era la corona di S. Edwards, che simboleggia la sovranità del sovrano. E proprio sotto c’era l’abbreviazione “EIIR”. A chi non conosce l’esistenza di Royal Cypher, potrebbe sembrare un semplice insieme di lettere. Questa è in realtà un’abbreviazione per la regina Elisabetta II. L’azienda ha sempre utilizzato le iniziali del monarca regnante per decorare le proprie cassette postali. Apparentemente, questa tradizione ad un certo punto si è spostata sui loghi.
1989 – 2001
Fine degli anni ’80 ha apportato nuove modifiche all’identità del marchio. I proprietari della Royal Mail hanno deciso di non utilizzare più l’acronimo EIIR a causa della disputa sul titolo dell’attuale regina. Il fatto è che Elisabetta I occupava il trono solo nel Regno d’Inghilterra, e in Scozia non lo era. Pertanto, i nazionalisti scozzesi chiesero di chiamare l’attuale Elizabeth prima e le cassette postali distrutte con le iniziali “EIIR”.
Il nome del servizio postale è stato spostato in un rettangolo rosso separato, posizionato orizzontalmente. Si intersecava con un quadrilatero bianco orizzontale, racchiuso in una cornice rossa. La corona ha preso il posto d’onore in cima.
2001 – 2002
Era un breve periodo quando l’azienda si chiamava Consignia. Il logo conteneva il suo nuovo nome in blu e un motivo a tre mezzelune. Una linea curva era verde, la seconda era rosso scuro e la terza era blu.
2002 – oggi
Nel 2002 ha avuto luogo un rebranding, che ha restituito tutto al suo posto. Il servizio postale ha riguadagnato il riconoscibile nome Royal Mail, e con esso il tradizionale logo a due rettangoli e corona. In effetti, questa opzione non è diversa da quella che era nel 1989-2001.
Carattere e colori del logo
L’elemento unificante di tutti i loghi Royal Mail è la corona. È stato rivelato che prende il nome da St. Edwards ed è stato utilizzato dal 13 ° secolo per la procedura formale per l’adozione del potere da parte del monarca. Inoltre, è possibile vederlo non solo nella Jewel House, dove è ora conservato, ma anche sull’emblema del Regno Unito, nel Royal Cypher, sulle insegne dell’esercito britannico e su altri simboli araldici nazionali.
La scritta “Royal Mail” è sans serif, che è tutto quello che c’è da dire sul carattere, in quanto non ha un nome specifico. Ogni lettera è composta da due linee parallele, il che significa che è un font modificato progettato specificamente per il servizio postale.
Il rosso scuro, ora utilizzato in gran numero, corrisponde alla tavolozza delle Poste Generali adottata durante la seconda guerra mondiale. Oltre a ciò, il logo ha diverse tonalità di giallo e grigio, sebbene siano presenti anche dettagli bianchi. I singoli elementi della corona sono decorati con una sfumatura.