L’acquisizione di Rocket League da parte di Epic Games, il passaggio del gioco a un’opzione free-to-play, si riflette nella nuova identità. Il logo della Rocket League è conciso e informativo, a dimostrazione della sua connessione con le auto da battaglia a propulsione a razzo acrobatiche supersonico.
Rocket League è un videogioco multipiattaforma uscito per la prima volta nel 2015. È un sequel del famoso gioco per PlayStation 3 del 2008 Supersonic Acrobatic Rocket-Powered Battle-Cars, sviluppato e pubblicato da Psyonix.
Significato e storia
Cos’è Rocket League?
Rocket League è un insolito mix di calcio arcade e corse di auto a razzo, un sequel diretto di Supersonic Acrobatic Battle-Cars Rocket-Powered. Le ultime versioni includono anche modalità con altri sport, tra cui basket e hockey. Lo sviluppatore e uno degli editori del videogioco è Psyonix LLC.
Questo gioco per computer combina diversi temi contemporaneamente: corse automobilistiche ad alta velocità e sport come calcio, basket o hockey (gli ultimi due sono apparsi di recente). Due squadre di otto giocatori ciascuna competono in esso. Tutti hanno le proprie macchine “razzo”, che devono segnare gol nella porta dell’avversario. In questo modo i gruppi guadagnano punti nel tempo assegnato per la partita.
Il videogioco consiste in modalità multiplayer e single-player con giochi online e locali. C’è anche la possibilità di competizioni online tra eventuali versioni multipiattaforma. Nelle versioni più recenti, ci sono funzioni per regolare le regole di base e aggiungere nuove modalità, tra cui hockey e basket.
L’emblema è lo stesso ed è applicabile a tutti i tipi di piattaforme sia per personal computer che per console di gioco. In particolare, Rocket League è sviluppato per Microsoft Windows, PlayStation, Xbox, macOS, Nintendo e Linux. Le versioni sono state rilasciate gradualmente per tre anni consecutivi, a partire dal 2015 e terminando nel 2017. A settembre 2020, il gioco è apparso in una modifica free-to-play.
Inoltre, gli sviluppatori si sono concentrati sugli elementi visivi, che sono grandi nel gioco. Questo principio si rifletteva anche nel logo, perché Psyonix prestava grande attenzione ai simboli grafici, utilizzando contemporaneamente diversi nomi di marchi – per i giochi e per la stampa.
2014 – 2015
L’emblema originale del videogioco multipiattaforma consisteva in una complessa forma geometrica che assomigliava a due rettangoli impilati insieme: una parte superiore grande e una parte inferiore piccola. Il design aveva una cornice cromata attorno all’intero perimetro. Era ampio e voluminoso (in 3D). Lo spazio principale dell’icona era colorato di blu, che fungeva da sfondo per due elementi di base: l’icona e il testo.
L’immagine chiave sul logo era, ovviamente, un’auto da corsa. Era bianco, dettagliato, ben definito, con grandi ruote. Aveva un abitacolo alto e ampi parafanghi anteriori e posteriori. Il fatto che l’auto si muovesse a una velocità maggiore era evidenziato dall’unico dettaglio di colore: il faro o il potente scarico del tubo. In ogni caso, il flash è stato disegnato sotto forma di un elemento “stella” – con raggi divergenti in tutte le direzioni. Sono stati delineati con un bordo rosso per dare enfasi.
La parte di testo conteneva il nome del videogioco in caratteri larghi. In origine era un elegante sans-serif nel registro superiore. A causa della configurazione del disegno dello sfondo, le lettere erano di dimensioni leggermente irregolari: si assottigliano dal centro al bordo.
2015 – 2020
Combina grafica e testo con un’enfasi sull’identità e sulla differenza allo stesso tempo. Riguardano il design del logo, in modo che ogni situazione abbia una sua versione che non va contro il segno principale. Di conseguenza, ci sono tre design.
La disposizione generale è la disposizione degli elementi: immagine a sinistra, testo a destra. Il primo raffigura un’auto da corsa con grandi ruote. È stata studiata nei minimi dettagli, fin nei minimi dettagli, per dare l’impressione che si tratti di una vera auto sportiva. Dietro di lei si stende uno strascico di due strisce che, secondo l’idea, trasmettono movimento, dinamismo, spinta. Davanti all’auto c’è una palla, astratta da uno sport specifico: è liscia, monocromatica, con un bagliore di luce.
Lo sfondo è uno stemma triangolare per creare una forte associazione con il tema dello sport, perché è incluso negli emblemi della maggior parte delle squadre. L’angolo in alto a sinistra sostituisce la palla argentea, con una sottile linea curva bianca che attraversa il bordo inferiore. Sul lato destro del segno c’è il nome di un gioco per computer, realizzato in grassetto in grande stile brutale. In tutte le versioni dell’emblema, sono neri.
2020 – oggi
Dopo che Psyonix ha acquisito Epic Games, il logo è cambiato. Questo è stato anche influenzato dal passaggio al free-to-play. La versione moderna dell’emblema non ha più lo scudo Octane. Tutto il focus è sul nome del gioco, quindi la riprogettazione ha comportato la rimozione di tutti gli elementi grafici. La frase “Rocket League” è rimasta invariata senza il minimo aggiustamento. È, come prima, eseguito in lettere maiuscole, dipinto di nero, composto da caratteri grandi e larghi.
Carattere e colori del logo
Il titolo è scritto con un carattere dal taglio geometrico che ricorda da vicino Futura ExtraBold. L’unica sostituzione è la lettera “G”. Tutti gli altri segni sono identici. Questo font è stato creato dal designer Paul Renner nel 1927. La tavolozza dei colori dell’icona è piuttosto varia e consiste in uno scudo blu con elementi bianchi e una palla grigia.