Rexona è un deodorante e antitraspirante australiano che, a seconda della regione di distribuzione, ha diversi nomi. Gli sviluppatori del prodotto sono i coniugi di Sheffer, Samuel Fuller e Alice. Sono stati loro a lanciare il deodorante sul mercato nel 1908. Ora è prodotto da Unilever, che produce il prodotto in varie forme, dagli aerosol alle matite a sfera.
Significato e storia
Per più di un secolo di storia del marchio, ha avuto molti emblemi. Condividono tutti lo stesso stile di ortografia per la parola “Rexona”. In totale, il marchio ha circa undici loghi.
1969 – 1980
A quel punto, appartiene una versione con un’iscrizione classica che ricorda il carattere Times New Roman. L’enfasi è sulla prima lettera, quindi la “R” è evidenziata per dimensione e colore: è più grande del resto dei caratteri ed è colorata di rosso brillante.
1980 – 1988
Il logo è ancora composto dalla sola parola “Rexona” in stampatello.
1984 – 1990
Durante questo periodo apparve una variante con una gamba destra allungata “R”. Va oltre il limite di parole inferiore.
1990 – 2000
È stato approvato un emblema fondamentalmente nuovo con segni allungati puliti. Le lettere sono ravvicinate e il tratto centrale “R” non è strettamente connesso al fianco sinistro.
2000 – 2004
I disegnatori hanno giocato con il passaggio da “e” a “x” in modo interessante: hanno allungato la gamba “e”, rendendola parte della “x”.
2004 – 2007
2004 – 2015
La linea di collegamento tra “e” e “x” è molto più ampia. I serif sono scomparsi dalle lettere, il che rende i caratteri più sottili e precisi.
2007 – 2010
2010 – 2015
2015 – oggi
L’attuale emblema è costituito da parti grafiche e di testo: il nome del marchio e un grande segno di spunta accanto alla parola “Rexona”.
Carattere e colori del logo
Indipendentemente dall’anno di apparizione, il simbolo del marchio ha un elemento in comune: la parola “Rexona”. Nel 2015 è stato aggiunto un segno di spunta – come segno di conferma dello slogan “Non ti deluderà”.
Il logo utilizza un carattere personalizzato con una “R” maiuscola e una transizione univoca da “e” a “x”, che ora è stata rimossa. Lo schema dei colori è monocromatico e consiste in una combinazione di bianco (sfondo) e nero (testo). Anche l’iscrizione di apertura era rossa.