Nerf è un marchio di pistole giocattolo e palle. È apparso nel 1969 e originariamente apparteneva alla più antica ditta Parker Brothers, entrata nel mercato nel 1883. Il marchio è ora di proprietà del conglomerato multinazionale Hasbro, Inc. La sua linea più famosa sono i dardi blaster. A volte vengono con giubbotti, obiettivi e protezione per gli occhi, anche se questa è piuttosto un’eccezione. Per i bambini moderni, l’azienda produce blaster che si collegano a iPod Touch e iPhone. La gamma completa comprende pistole ad acqua e diversi tipi di armi da taglio, comprese le spade. E per gli amanti dei cani, il produttore offre lanciatori di palline Nerf Dog.
Significato e storia
Il marchio Nerf è stato preso dal gergo delle corse. Nei drag racer, questa parola significa traverse speciali ricoperte di schiuma poliuretanica e progettate per proteggere i veicoli. Erano attaccati alla parte anteriore dei camion, il che spingeva i corridori nella posizione di partenza.
I designer hanno utilizzato il nome originale dell’azienda per progettare un’intera serie di loghi. Il primo di essi è apparso nel 1969 e l’ultimo – nel 2020. Durante questo periodo, l’iscrizione ha acquisito un aspetto moderno con un design 3D e una sfumatura.
1969 – 1990
Dalla sua nascita fino al 1990, il produttore di giocattoli aveva un marchio denominativo giallo senza elementi aggiuntivi. La breve scritta “NERF” sembrava insolita grazie al carattere stilizzato in cui le lettere avevano un design fantasy. La “N”, la “R” e la “F” maiuscole sono state abbinate alla “E” minuscola, che ha reso il logo ancora più informale. Forte asimmetria, angoli arrotondati e linee ampie hanno enfatizzato la giocosità del marchio.
Questo simbolo iniziò ad essere usato nel 1969, quando Reyn Guyer inventò una palla di schiuma di poliuretano di sicurezza che non poteva rompere nulla. Parker Brothers iniziò a venderlo nel 1970, pubblicizzandolo come una palla da interno.
1990 – 1992
All’inizio degli anni ’90. il marchio ha un nuovo marchio. Aveva una struttura più complessa della precedente. La parola “NERF” era tinta di arancione, ma l’interno conservava un po’ di giallo sotto forma di strisce sottili. Lungo i bordi apparivano contorni blu scuro di varie larghezze. Le lettere strisciavano l’una sull’altra ed erano allineate in diagonale, quindi la “N” era più bassa della “F”. Il carattere è rimasto rotondo, anche se la forma dei glifi è cambiata notevolmente.
Ulteriori forme geometriche sono state aggiunte sullo sfondo: un triangolo giallo e un rettangolo verde chiaro. A sinistra del nome del marchio c’erano sette linee giallo-arancio che enfatizzavano l’energia del movimento. La parola “Official” è stata inscritta sopra le speedline e in parte sopra la lettera “N”, per la quale i designer hanno utilizzato un carattere nero che imitava la calligrafia sciatta. Tutti gli elementi erano su uno sfondo turchese con un gradiente.
1992 – 1998
Nel 1992, Nerf ha lanciato il suo primo lancia dardi. Questo evento è stato contrassegnato da un aggiornamento dell’identità. Con il marchio si verificarono ancora metamorfosi: le lettere furono ridipinte di giallo, separate (tranne “ER”), inclinate a destra e allineate orizzontalmente. Il carattere ha perso la sua forma aerodinamica perché i designer hanno scelto un carattere con brevi grazie rettangolari. Il contorno scuro della scritta era combinato con la parola nera “BRAND”, che si trovava appena sotto.
L’insensato insieme di forme geometriche è stato sostituito da elementi simbolici. Il cerchio blu rappresentava il primo giocattolo Nerf, una palla di schiuma di poliuretano. E il rettangolo rosa scuro con perforazione artistica raffigurava un dardo volante sparato da un blaster.
1998 – 2003
Come risultato di un’altra riprogettazione, il rettangolo rosa è scomparso e il cerchio blu si è trasformato in un ovale ed è stato spostato verso l’alto. Sembrava convesso a causa della transizione graduale delle sfumature, dal centro chiaro ai bordi scuri. I creatori del logo hanno utilizzato un gradiente radiale ed era l’unico punto luminoso nella composizione grafica. Il resto degli elementi – un anello color oro con una lettera “N” stilizzata e la scritta “NERF BRAND” nello stesso colore – sembrava monotono. Per il nome dell’azienda è stato scelto un nuovo carattere: grassetto, sans serif, con angoli arrotondati e un’inclinazione pronunciata a destra.
2003 – 2004
Nel 2003 ha debuttato la serie di blaster N-Strike Elite. Nello stesso periodo, il logo è cambiato: man mano che è stato semplificato, ha perso l’ovale blu nell’anello e ha iniziato a consistere solo di iscrizioni. Le lettere nella parola “NERF” erano come soffici nuvole gialle che volavano in direzioni diverse. E sotto, al posto del solito “MARCA”, c’era una frase pubblicitaria “GIOCA IL TUO GIOCO”. Era anche giallo e nuvoloso, ma i designer hanno usato una stampa molto piccola per enfatizzare il nome del marchio.
2004 – oggi
Il rilascio della nuova linea Dart Tag coincide nel tempo con l’emergere del nuovo marchio Nerf. Come prima, c’era un marchio. Si trova nel mezzo ed è leggermente smussato in diagonale, che ricorda la versione 1990-1992. La scritta giallo-arancio è un tributo al design originale del 1969. E il sottile contorno nero ha lo stesso aspetto del logo 1992-1998. Dal simbolo grafico 1998-2003 è stato preso un anello ovale, che nell’interpretazione moderna sembra un semianello rosso. Si trova dietro la parola “NERF” ed è leggermente rialzato verso l’alto, il che lo fa sembrare un boomerang volante.
2020 – oggi
Nel tentativo di perfezionare il proprio stile visivo, l’azienda ha adottato un nuovo logo con un effetto 3D. È simile alla versione precedente, ma il nome del marchio e l’arco circostante sono dipinti in argento con una transizione di sfumature. Tutti i percorsi sono blu, anche con un gradiente. Sia le lettere che il boomerang proiettano ombre grigio chiaro traslucide, migliorando ulteriormente il design tridimensionale.
Carattere e colori del logo
Il marchio denominativo Nerf è diventato ogni anno sempre più moderno fino a trasformarsi in un’iscrizione laconica all’interno dell’anello. Il vecchio design “giocoso” non è più rilevante, perché il produttore ha smesso di concentrarsi solo sui bambini piccoli. A giudicare dal logo serio, ha cercato di ampliare il pubblico di destinazione in modo che anche gli adulti acquistassero lanciafreccette.
Per quanto è noto, il carattere della parola “NERF” è in grassetto, obliquo e con brevi grazie triangolari. In apparenza, ha molto in comune con Crillee Italic, e questo vale per entrambi i loghi attualmente in uso. Condividono la tipografia ma diverse combinazioni di colori. Nella prima versione, il giallo è combinato con il rosso e il nero. Nel secondo caso, i designer hanno realizzato il colore principale argento, completandolo con diverse sfumature di blu e aggiungendo ombre grigio chiaro.