Movistar è una grande società di telecomunicazioni, che fa parte dell’impresa multinazionale Telefonica dal 1995. Fornisce servizi di pay-TV, supporta la connessione mobile e Internet. Orientato alla Spagna e ai paesi dell’America Latina.
Significato e storia
Il prototipo del famoso segno grafico Movistar è apparso nel 2004. Prima di allora, sono stati utilizzati semplici emblemi che non hanno lasciato un segno evidente nella storia del marchio.
1995 – 1999
La società di telecomunicazioni era originariamente chiamata MoviStar. È questa ortografia con la “M” maiuscola e “S” riflessa nel suo logo di debutto. I designer hanno battuto in modo interessante le due parti della parola, rendendo la prima metà (Movi) blu-verde e la seconda (stella) giallo-arancione. E per dare dinamismo all’immagine, hanno usato una piccola stella a cinque punte invece di un punto sopra la “i”. Il carattere dell’iscrizione è in corsivo senza sans serif.
A sinistra, gli sviluppatori hanno posizionato la lettera “T”, composta da 12 punti di diverso diametro. È circondato da una linea ovale obliqua. Questo è un omaggio alla società spagnola Telefonica, proprietaria di Movistar.
1999 – 2000
Nel 1998, i designer hanno semplificato il logo, eliminando la “T” stilizzata. Questa decisione ha permesso di aumentare la parola “MoviStar” e di concentrarsi su di essa. Altri dettagli sono rimasti invariati.
2000 – 2004
Al volgere del millennio, il marchio iniziò a chiamarsi Telefonica MoviStar. Ciò si rifletteva nel suo logo, che è completamente diverso dalle due versioni precedenti. La scritta “Telefonica” si trova nella parte superiore ed è sottolineata da una graziosa linea giallo-verde. Il carattere imita il testo scritto a mano. Sotto la linea è la parola “MoviStar” in bianco. La stella con il marchio sopra “i” ha lasciato il posto a un punto normale. Lo sfondo generale è un rettangolo blu scuro.
2004 – 2010
Nel 2004, la società è stata ribattezzata Movistar. Immediatamente dopo la modifica del nome, ha condotto una riprogettazione di massa. Fu allora che apparve una figura riconoscibile nella forma della lettera “M”, che divenne un elemento cult dell’identità visiva del marchio. Sembra un’onda irregolare di colore giallo-verde. A causa delle ombre e del bagliore che creano un effetto 3D, la figura sembra di plastica. Anche il carattere dell’iscrizione è cambiato. I caratteri nella parola “Movistar” sono arrotondati e minuscoli, sebbene “t” sembri una lettera maiuscola.
2010 – 2017
Nel 2010, i creatori hanno semplificato il design, ma hanno mantenuto il concetto precedente. Le macchie di luce sono scomparse e con esse alcune macchie scure. Ora il segno grafico a forma di M non sembra più “scivoloso” come prima. Nonostante ciò, il volume è rimasto, ed è quello che gli artisti hanno cercato.
2017 – oggi
Nel 2017, l’agenzia internazionale di branding Lambie-Nairn ha sviluppato un nuovo stile visivo. Gli specialisti hanno adattato il logo al mondo digitale per posizionare Movistar come un’azienda vivace e moderna. Hanno ridisegnato la lettera “M” e l’hanno resa piatta, rimuovendo l’effetto 3D della firma. E hanno cambiato la tavolozza dei colori, abbandonando completamente il gradiente verde.
Carattere e colori del logo
Il marchio di fabbrica di Movistar è una “M” maiuscola che rappresenta il nome di una società di telecomunicazioni. Si tratta, infatti, di una lunga striscia irregolare che si allarga in corrispondenza delle curve. La figura geometrica non ha un solo angolo, il che la fa sembrare plastica e dinamica. Dal 2017, “M” è 2D: Lambie-Nairn ha intrapreso la strada della semplificazione e rimosso l’effetto 3D per rendere il design più comprensibile, in linea con lo stile minimalista di tendenza.
L’emblema ora è azzurro. Secondo il direttore creativo Tim Simmons, la tonalità scelta esprime più emozioni. La forma della figura a forma di M è rimasta la stessa. Neanche la parola Movistar è cambiata. Ma in questo caso, gioca un ruolo secondario, perché l’attenzione principale è su “M”.