LEGO è un’azienda danese che produce giocattoli per bambini, nonché un marchio di design per l’assemblaggio di vari oggetti. Il fondatore dell’azienda è Ole Kirk Christiansen. Il produttore è apparso nel 1932 e il marchio di “mattoni” per modellismo esiste dal 1949. La differenza di anni è facile da spiegare. All’inizio, l’imprenditore era impegnato nella produzione di giocattoli in legno, quindi si è concentrato su mini-blocchi da cui è possibile assemblare qualsiasi cosa.
Significato e storia
Il logo si basa sul nome dell’azienda, formato da due steli abbreviati: Leg (play) e Godt (good). Sono utilizzati in tutte le varianti del marchio, di cui ce ne sono circa quindici.
1934 – 1936
Il primo campione è stato utilizzato in carte da lavoro e francobolli. Era la parola “LEGO” nella stessa ortografia. Tutte le lettere in esso sono maiuscole, con serif e linee ispessite sul lato sinistro.
1936 – 1946
Questo marchio è apparso per la prima volta sui prodotti. Per ottenere un’etichettatura adeguata, la direzione ha ridisegnato il logo e ha ricevuto un nome in corsivo con due linee parallele su entrambi i lati. All’interno delle strisce c’è la frase “Fabriken Billund”.
1946 – 1950
Questo periodo appartiene a due diversi tipi di emblemi. Uno è sottile: consisteva nelle parole “LEGO” in alto e “Klodster” in basso. Il primo era scritto in arancione, il secondo in corsivo nero.
Un altro logo includeva una scritta tridimensionale in una scatola aperta per giocattoli per bambini. Hanno segnato i cubi dei bambini.
1948 – 1955
Parallelamente, è stata sviluppata una versione per i blocchi prefabbricati in plastica, che sono stati lanciati nella produzione di massa nel 1949. Il nome dell’azienda è ripreso in un ovale nero posizionato leggermente in diagonale. A destra c’era un frammento di colore giallo-arancio, corrispondente alle lettere.
1952 – 1953
Il logo all’epoca sembrava un cerchio stilizzato composto da diverse parole: LEGO (al centro), Billund (in alto) e Danmark (in basso). Il primo era riccio ed era su uno sfondo bianco rotondo, e gli altri due erano sulla striscia nera circostante.
Fino al 1953 era in uso un’altra versione, sotto forma di un rettangolo con il nome dell’azienda, in cui ogni lettera è circondata da un bordo bianco. Lo sfondo è colorato.
1953 – 1955
Alla fine del periodo multivariato, apparve un emblema rettangolare giallo con lettere rosse all’interno. La parola “LEGO” è allungata e non contiene serif.
1954 – 1960
Questo è un momento di ricerca, quando gli sviluppatori si sono rivolti alla forma ovale del logo, cercando di trovare la modifica ottimale. Hanno sperimentato l’aspetto delle lettere, cambiando il carattere, lo spessore del bordo e la dimensione dell’elemento di sfondo. Le lettere erano in corsivo, bianche, con una linea nera sul bordo e in un’ellisse orizzontale rossa.
1958 – 1960
Il logo del sistema LEGO si è evoluto parallelamente. Entrambe le parole avevano una forma ovale ed erano variegate di cremisi.
1960 – 1964
Nel 1960 apparve una versione modernizzata del logo precedente, dove invece di un ovale – un rettangolo e invece di lettere cremisi – bianco. “Sistema” è scritto in corsivo giallo.
1964 – 1972
L’emblema di quel periodo conteneva diverse strisce verticali di diversi colori. Erano in una piazza separata a sinistra. Dall’altro c’era la frase “LEGO System”.
1972 – 1998
I designer hanno rimosso il cubo a strisce, lasciandone solo uno, con il nome del marchio. Il risultato è un segno minimalista: scritte bianche con doppio contorno giallo e nero su fondo rosso.
1998 – oggi
Nel 1998 le lettere sono state leggermente corrette, rendendole più dense. E lo spazio libero intersimbolo è stato dipinto di nero.
Carattere e colori del logo
Nel corso della sua esistenza ha subito molte trasformazioni, ma è sempre stata associata al nome dell’azienda, rosso vivo e forme geometriche. A poco a poco, il rettangolo utilizzato come sfondo si è trasformato in un quadrato.
Anche la parte del testo è stata in continua evoluzione. Di conseguenza, le lettere sottili e allungate sono diventate più magnifiche e amichevoli. Questo stile è apparso per la prima volta nel 1954. La combinazione di rosso, bianco, nero e giallo esiste dal 1960. Dà vita al logo e svolge la sua funzione principale: attira l’attenzione su se stesso e invita al gioco.