Il provider di servizi wireless e il provider EE appartiene alla holding internazionale britannica BT Group plc. Fino al 2012, l’operatore di telefonia mobile si chiamava Everything Everywhere, ma poi ha lanciato una rete in fibra ottica ultraveloce con il marchio EE e ha assunto un nome simile. È la prima azienda nel Regno Unito a fornire l’accesso 4G ai residenti locali.
Significato e storia
EE aveva due predecessori: Orange UK e T-Mobile UK. Hanno collaborato nel 2010 per condividere la rete cellulare 2G. Questi marchi sono scomparsi diversi anni dopo il rebranding, avvenuto nel 2012. Inoltre, durante la ristrutturazione, l’operatore ha cambiato non solo il nome, ma anche il logo: l’iscrizione ascetica “tutto ovunque” è stata sostituita da due lettere stilizzate.
Nel 2015, le società di telecomunicazioni Deutsche Telekom e Orange SA hanno venduto la loro joint venture alla holding BT Group. Tuttavia, la transizione non ha influito in alcun modo sull’identificazione di EE: l’azienda ha mantenuto il suo stile visivo nella forma in cui esiste oggi.
2010 – 2012
Il fornitore di servizi wireless e cablato, che è emerso dalla fusione di marchi concorrenti, ha utilizzato un logo con un “tutto ovunque” grigio per i primi due anni. Le parole consistevano in lettere corsive minuscole ed erano disposte in una scala: la prima in alto e la seconda leggermente in basso ea destra. La scritta minimalista era su uno sfondo bianco vuoto. I designer hanno deciso di fare a meno di accenti di colore vivaci e dettagli aggiuntivi che potrebbero distrarre l’attenzione dal nome.
2012 – oggi
L’operatore di rete è stato nominato EE nel 2012, segnando il più grande rebranding aziendale nel Regno Unito. La ridenominazione è avvenuta dopo il lancio di un nuovo servizio, che ha permesso all’azienda di ottenere lo status di primo provider Internet 4G del Paese.
Allo stesso tempo, un logo è apparso senza un marchio denominativo. L’agenzia di consulenza Wolff Olins è stata responsabile del cambiamento dell’identità aziendale. I designer hanno raffigurato “EE” con punti, posizionando le lettere in due cerchi turchesi.
Carattere e colori del logo
L’emblema dell’operatore di telefonia mobile EE sono, infatti, tanti piccoli e grandi cerchi. Entrambe le lettere sono composte da 16 punti bianchi collegati tra loro. Il primo simbolo è in alto in un cerchio enorme, e il secondo è nella stessa figura, ma sotto. Come concepito dagli autori, questa composizione grafica dovrebbe indicare intenzionalità e prospettive di apertura. Le forme semplici degli elementi sono progettate per lo spazio digitale. Per mostrare la nuova identità dell’azienda, gli sviluppatori hanno animato i puntini negli spot.
Quando i designer di Wolff Olins hanno creato il logo, sono stati guidati solo dalla loro immaginazione, dal gusto artistico e dalle richieste della leadership EE. A quel tempo non esisteva un solo carattere che potesse essere paragonato a un’iscrizione composta da piccoli cerchi. Successivamente, sulla sua base apparve una famiglia di caratteri proprietaria chiamata EE Nobblee.
I due grandi cerchi sullo sfondo sono tinti di verde acqua scuro (# 17a09f), molto simili a Java (# 259797). Questa è un’ottima base per la “EE” bianca: le lettere risaltano per il contrasto e colpiscono immediatamente. Questa tecnica grafica ha contribuito ad enfatizzare il nome dell’azienda che, unito ai puntini, rende luminosa e riconoscibile l’identità aziendale.