Dauntless è un videogioco di ruolo gratuito. È sviluppato dallo studio canadese Phoenix Labs di Vancouver. Il suo editore e distributore è Epic Games, una società americana con sede a Cary, nel North Carolina. È offerto per più piattaforme, per le quali è stato rilasciato in momenti diversi. Inizialmente, c’era un adattamento per Microsoft Windows (nel 2018). Poi è arrivata la versione per Xbox One e PlayStation 4 (maggio e settembre 2019). Nel finale, è stata creata una versione per Nintendo Switch (dicembre 2019). Inoltre, il gioco ha così tanto successo che è stato nominato per i National Academy of Video Game Trade Reviewers Awards.
Significato e storia
Cos’è Intrepido?
Dauntless è un videogioco ARPG, uno dei tanti progetti di Phoenix Labs. Una prima versione di esso ha ricevuto recensioni positive da parte della critica. La trama si svolge in un universo fantastico in cui i cacciatori devono salvare le persone dai mostri apparsi dopo che il mondo è stato diviso in due parti.
A giudicare dal logo, stiamo parlando di eventi fantasy. Le azioni tragiche hanno diviso l’universo immaginario in parti, facendo esplodere mostri chiamati Behemoth. Cacciano le persone e, a loro volta, le distruggono. I giocatori assumono il ruolo di Sventratori, uccidendo nemici e raccogliendo bottini progettati per aggiornare vecchie armi e crearne di nuove per combattere contro creature più potenti. Tutto ciò si riflette nell’emblema.
In effetti, un videogioco è un gioco d’azione in terza persona in cui puoi agire da solo o in squadra (in gruppi di non più di quattro giocatori). La durata di ogni caccia dura fino a 20 minuti. Per attaccare, i giocatori usano il sistema combo e assicurati di monitorare la loro salute e il livello di resistenza.
Se prendiamo un quadro più ristretto per quanto riguarda gli autori, i veri creatori della battaglia sono gli ex dipendenti di Riot Games. Questi sono Robin Mayne, Sean Bender e Jesse Houston. Inoltre, Dauntless è stato il loro primo rilascio congiunto. Il videogioco è stato ispirato da Monster Hunter ed è stato progettato come Tangled e altri film d’animazione Disney. Questa scelta era necessaria per evitare l’iperrealismo.
È interessante notare che i rappresentanti dello studio Phoenix Labs sin dalla prima versione del gioco monitorano la sua percezione da parte dei giocatori e interagiscono con loro non attraverso i canali ufficiali. Monitorano le loro reazioni su risorse e forum di terze parti, studiano le informazioni, correggono i bug e implementano le tecniche più recenti. Questo feedback aiuta gli sviluppatori a rispondere immediatamente ai commenti del segmento di clienti target.
L’emblema non provoca reclami ed è ben riconoscibile. Esiste dal lancio di debutto del gioco e non è mai cambiato, anche tenendo conto dell’adattamento ad altre piattaforme. Lo stesso logo viene utilizzato per tutte le versioni. Ma non trasmette un pezzo della trama, ma l’immagine del personaggio principale: il mostro Behemoth.
Carattere e colori del logo
Per sottolineare l’identità visiva del videogioco, gli autori hanno scelto uno stile laconico. Hanno optato per una variante composta da due elementi tradizionali: un titolo e un’icona.
La parte grafica contiene una testa stilizzata di una creatura mitica. Behemoth è posizionato in pieno viso con la bocca aperta e gli occhi imbronciati. Lo sguardo è duro e diretto, sebbene siano visibili solo le orbite vuote. Il cranio è composto da quattro frammenti non collegati. La parte inferiore è il mento, le parti laterali sono due zigomi, la parte superiore è il cranio (in termini di proporzioni, è il più grande). Gli elementi sono raffigurati con strisce spezzate e forme geometriche taglienti per creare un senso di pericolo per il nemico.
Di seguito è riportato il testo. Questo è il nome di un videogioco, realizzato con un carattere originale che non ha analoghi. Ogni lettera viene elaborata individualmente e contiene una carica di tensione interna. Questa condizione si esprime attraverso linee angolari, tacche sporgenti, tratti acuti e serif appuntiti.
Gli unici caratteri semplificati sono le due “S” alla fine della parola “Dauntless”. Sebbene sia in maiuscolo, la prima e l’ultima lettera sono più grandi di tutte le altre. Particolare enfasi è posta sulla “T” centrale. La testa di un mostro è appesa su di esso, quindi il tratto orizzontale è raffigurato con una depressione angolare corrispondente alla parte inferiore del mento del drago. La gamba della lettera ha la forma di un’elsa di spada o di lama con una punta acuminata nella parte inferiore.
Il logo ha una tipografia individuale: ogni carattere nella parola “Dauntless” ha la propria ortografia, quindi il carattere non appartiene a nessun tipo di carattere. La gamma di colori aziendale è contenuta e consiste in una combinazione monocromatica di bianco e nero.