AT&T differisce dalle altre società di telecomunicazioni per le sue dimensioni. È una delle più grandi imprese nel mercato statunitense specializzato, che fornisce servizi di comunicazione wireless e fissa sia a utenti privati che a società internazionali.
Significato e storia
Cos’è AT&T?
È un magnate delle telecomunicazioni americano, il più grande conglomerato nella fornitura di comunicazioni telefoniche locali e interurbane e il secondo operatore di telefonia mobile negli Stati Uniti. Lavora nel mercato dei profili dal 1885.
L’identità del gigante delle telecomunicazioni è stata influenzata da riorganizzazioni strutturali e conflitti con il governo degli Stati Uniti, quindi la sua storia può essere fatta risalire agli emblemi di AT&T. Ed è molto ricca, perché questa azienda è stata fondata da uno dei fondatori della telefonia – Alexander Graham Bell.
1885 – 1900
Nel 1885, sulla base della Bell Telephone Company, fu creata la American Telephone and Telegraph Company, impegnata nella posa di linee via cavo per comunicazioni a lunga distanza. Il suo logo rifletteva il nome Bell: gli artisti hanno raffigurato una campana nera con la scritta bianca “LONG DISTANCE TELEPHONE” in una cornice di tre rettangoli.
1900 – 1921
All’inizio del nuovo millennio, l’emblema è diventato rotondo. Le parole “LOCALE E” sono state aggiunte prima della frase sul campanello per chiarire l’ambito dell’azienda. Sono apparse anche nuove iscrizioni: “AMERICAN TELEPHONE & TELEGRAPH CO. E SOCIETÀ ASSOCIATE “in un anello,” BELL SYSTEM “in un cerchio e” 1900 “forme geometriche esterne.
1921 – 1939
Per le aziende regionali è stato utilizzato lo stesso logo, ma con iscrizioni diverse. Nella metà superiore dell’anello c’era il nome dell’azienda, e nella campana c’era la frase “BELL SYSTEM”.
1939 – 1964
Nel 1939 il design della campana fu leggermente modificato. Il carattere è diventato chiaro e rigoroso.
1964 – 1969
Il logo, adottato nel 1964, presentava per la prima volta un nome abbreviato di società di telecomunicazioni: AT&T. Era a sinistra, sopra la frase “e società associate”. Sulla destra c’era una mini campana in un anello nero.
1969 – 1982
Il graphic designer americano Saul Bass ha semplificato il logo rimuovendo tutte le scritte non necessarie. Ha lasciato solo l’abbreviazione “AT&T” (in basso) e una campana blu e minimalista in un cerchio bianco (in alto).
1982 – 1996
Al governo degli Stati Uniti non piaceva il fatto che AT&T fosse un monopolio nella sua nicchia. Per porre rimedio alla situazione, è stato diviso con la forza in più parti. Inoltre, le autorità le hanno vietato di utilizzare il vecchio logo, costringendo il designer di Soul Bass a ridisegnare gli elementi di identità. Ha cambiato la campana per un globo, dando al disegno un effetto tridimensionale.
Ecco come apparve l’emblema chiamato “Morte Nera”. Il globo era costituito da dodici linee blu di diverso spessore, che rappresentavano la rete di telecomunicazioni. Sotto il cerchio segmentato, come prima, c’era la scritta “AT&T” in Omnes.
1996 – 2005
Nel 1996, il globo improvvisato è stato ridotto di quattro linee, ma le sue dimensioni non sono cambiate perché le restanti otto linee sono state aumentate.
2005 – 2015
Quando la società si è fusa con SBC Communications, il suo logo ha acquisito un effetto 3D completo. Per fare ciò, è stato aggiunto un gradiente radiale, le linee blu e bianche sono state scambiate e il globo aveva confini chiari. Le modifiche avevano lo scopo di simboleggiare la gamma in espansione dei servizi AT&T. Le lettere nell’iscrizione sono ora minuscole. L’autore del nuovo design è l’agenzia di consulenza Interbrand.
2015 – oggi
Nel 2015, Interbrand ha intrapreso un’altra riprogettazione con AT&T Brand Identity & Design. Hanno sviluppato la versione attuale dell’emblema, in cui le strisce bianche e blu sono state nuovamente invertite. Cerchio bidimensionale come la Morte Nera nel 1982. I caratteri vengono spostati in maiuscolo.
Carattere e colori del logo
L’elemento grafico era tridimensionale, ma i dirigenti di AT&T hanno ritenuto che la versione 2D riflettesse meglio l’immagine dell’azienda. Unisce stile, semplicità, versatilità e assenza di dettagli superflui. Per quanto riguarda il significato del cerchio, rimane comunque un globo, che simboleggia la natura globale del marchio. Le linee, a loro volta, rappresentano i collegamenti di telecomunicazione tra le città.
Dal 1969 al 2005, il testo sul logo è stato scritto in Omnes. Nel 2005, i designer sono passati ad Avenir Medium, creato da Adrian Frutiger. Inoltre, con lo sviluppo di AT&T, non solo lo stile delle lettere è cambiato, ma anche la dimensione delle lettere: fino al 2015 erano minuscole, una soluzione atipica per la maggior parte delle aziende.
Per quanto riguarda la corrispondenza dei colori, vi è una transizione graduale dal classico bianco e nero monocromatico alla classica tavolozza in bianco e nero e blu.