Skrillex è lo pseudonimo del compositore, DJ, produttore e musicista Sonny John Moore, nato a Los Angeles nel 1988. Ha iniziato la sua carriera da solista nel 2007 e nel 2008 ha ricevuto il suo soprannome da palcoscenico moderno. Prima di allora, si chiamava Twipz.
Significato e storia
Dal 2010, Skrillex ha il proprio logo. Ovviamente, il suo aspetto è associato all’uscita dell’album di debutto My Name is Skrillex EP. L’iscrizione stilizzata, in cui lo pseudonimo viene riprodotto in modo interessante, è stata inizialmente criticata dai media e da alcuni fan. Ma Sonny John Moore non l’ha cambiato, e dopo pochi anni questo marchio è diventato un cult nel mondo della musica dance.
Carattere e colori del logo
Il logo ha due versioni. Il primo – completo – contiene la parola “SKRILLEX”. Il secondo – abbreviato – è composto da tre strisce rosse. Si tratta, infatti, di un frammento del logo principale, che si è separato da esso e ha iniziato ad essere utilizzato fuori contesto.
Le tre linee verticali rappresentano la lettera “ILL” a partire dal centro dell’alias. Sono completamente simmetriche, tranne per il fatto che la “I” ha la sommità appuntita, e le due “L” la parte acuta è diretta verso il basso. Le lettere frastagliate e audaci esprimono la filosofia Skrillex e si abbinano perfettamente allo stato d’animo ribelle della musica.
Il moniker del palco Sonny John Moore è scritto in un carattere angolare personalizzato che ha molto in comune con i glifi spaventosi e il carattere simpatico. Ogni segno è unico a modo suo: “S” assomiglia a un fulmine a zig-zag, “K” e “R” non hanno la stessa lunghezza di linee verticali e orizzontali, i tratti estremi di “E” sono ampiamente spaziati in direzioni diverse, “X” sembra una croce sbilenca. “I” e “LL” meritano un’attenzione particolare, che sono presentati sotto forma di strisce con un lato appuntito.
Tutte le lettere sono nere, ad eccezione di “ILL” – la parte centrale della parola è in rosso. Lo sfondo è tradizionalmente bianco, ma cambia a seconda di dove si trova l’emblema. Se lo sfondo è nero, “S”, “K”, “R”, “E” e “X” possono essere bianchi.