Fender è un’azienda americana leader mondiale nella produzione di chitarre di ogni genere, oltre che di altri strumenti musicali. Fondata nel 1946 da Leo Fender a Fullerton, California.
Significato e storia
Il nome del marchio non è apparso immediatamente con il marchio. Ci hanno lavorato a lungo, adattandolo alle esigenze del proprietario. Ciò era necessario affinché il logo fosse in sintonia con l’industria della chitarra, perché inizialmente l’azienda si occupava di radio e amplificatori.
Anni ’50
La metà del 20 ° secolo è l’epoca dell’emblema della firma, che è stato chiamato “Spaghetti”. Fatto sta che solo la prima lettera è stata presa dal singolo quadro del proprietario, appeso come “spaghetti”. La F leggermente invertita aveva questo aspetto, attirando l’attenzione sul marchio. La rese subito riconoscibile. Il logo di quel tempo era dipinto di argento e aveva un contorno nero.
Anni ’60
Nel 1958 l’azienda ottenne un nuovo logo, disegnato da Robert Perine. Ha anche usato la firma di Leo Fender, ma con un carattere più spesso e una tavolozza di colori diversa. Il marchio aggiornato è stato chiamato “Transition” e presentava una tonalità dorata con bordi scuri. È diventata molto più elegante, più elegante e ha iniziato a riflettere una connessione con la musica.
Anni ’70
La variante Fender “CBS” appartiene a quel periodo. Il marchio è in nero e presenta lettere scritte a mano. La F maiuscola viene resa grande e accentata. Questo logo è stato utilizzato per quasi un decennio, fino agli anni ’80 del secolo scorso.
Anni ’80 – oggi
La versione attuale è un insieme di opzioni già esistenti (in particolare, due). Sono usati separatamente per ogni linea di chitarre. Sono simboli leggendari e sottolineano l’elevato status degli strumenti musicali, la loro qualità e prestigio insuperabili.
Carattere e colori del logo
Nel corso degli anni, il marchio Fender ha subito diverse modifiche al logo principale. Sono tutte una specie di firma del proprietario. Inoltre, le etichette di marca contengono segni di lettere senza elementi grafici. Ognuno di loro ha ricevuto il soprannome originale: “Spaghetti”, “Transition”, “CBS”.
Tutte le variazioni sono unite dal carattere corsivo per dare l’impressione di una vera grafia. Sono anche caratterizzati da linee morbide, transizioni fluide e mancanza di angolarità. L’enfasi di base è sulla F, che non è collegata al resto delle lettere. La tavolozza dei colori è classica, composta da un contrasto di bianco e nero.