Mothercare è un franchising mondiale di negozi per la maternità e il bambino con sede nel Regno Unito. Dal 2018, dopo il fallimento, la casa madre Mothercare Plc è di proprietà di Boots e i suoi prodotti sono venduti sulla rete del nuovo proprietario. La rappresentanza estera comprende 734 negozi in 40 paesi.
Significato e storia
Cos’è Mothercare?
Negozi madre e bambino che esistono nel Regno Unito dal 1961. Franchising in 40 paesi. Gestito da Boots dal 2019.
L’emigrante Selim Zilkhe, arrivato in Inghilterra nel 1960, vide subito una nicchia libera nella vendita di beni per le donne incinte. E nel 1961, grazie al finanziamento del miliardario James Goldsmith, aprì il primo negozio. La grande richiesta ha permesso in 7 anni di sviluppare una rete fino a 100 punti vendita. Dopo la fusione con Hobitat nel 1982, Zilkhe ha venduto la sua quota e ha lasciato l’Inghilterra. Ma questo non ha influito sul destino dell’azienda. Il marchio ha attraversato diverse importanti fusioni e nel 2000 aveva assunto una posizione di primo piano tra i suoi partner, che hanno portato alla ridenominazione della holding in Mothercare Plc.
Il logo del brand è stato aggiornato tre volte, ma sempre con sfumature blu e il nome della catena. Importanti aggiornamenti sono stati associati a fusioni ed espansioni aziendali.
1945 – 1985
L’idea del primo logo si rivelò di grande successo e attirò immediatamente l’attenzione dei clienti, sebbene l’attività non fosse tipica dell’Inghilterra: fu il primo negozio del genere.
Come emblema viene utilizzato il nome con una lettera stilizzata M. Il nome dell’azienda stessa informa sulla vendita di beni per bambini e future mamme. La traduzione di Mothercare è “cura della madre” e, se scritta separatamente, “cura materna”. Pertanto, non ci sono altre firme che indichino la direzione dell’attività nel logo.
L’idea di cura e protezione si riflette anche nella prima lettera maiuscola di Mazekey, stilizzata come una “m” maiuscola, con un omino all’interno di uno dei suoi archi. L’immagine simboleggia contemporaneamente il bambino nel grembo materno e il neonato tra le braccia della madre. Il bambino è nascosto da ogni avversità, coperto da una cupola di amore materno.
Come segno della sua particolare preoccupazione per le madri, l’azienda ha iniziato a spedire merce l’anno dopo l’apertura del negozio per aiutare le donne che hanno difficoltà a uscire per fare acquisti.
1985 – 1994
Nel 1982, la società di gestione si è fusa con la grande catena di mobili Habitat (Habitat Mothercare plc). Ciò ha ampliato le capacità di Mazekey e dal 1984 il rivenditore ha iniziato ad aprire filiali all’estero sotto forma di franchising.
Il logo del marchio è stato semplificato, consentendo agli affiliati di progettare negozi a loro piacimento. Il nuovo badge visivo consisteva in una semplice scritta: Mothercare in blu scuro. La traduzione del nome diceva ai consumatori che tipo di merce offriva il negozio. La mancanza di immagini e caratteristiche rendeva il segno visivo povero e poco interessante. L’unico bel tocco è l’arrotondamento morbido alle estremità delle lettere. Hanno aggiunto morbidezza e cordialità.
1994 – 2009
Storehouse, una società formata dalla fusione di Habitat Mothercare plc con British Home Stores plc, è stata raggruppata in tre divisioni guidate da David Dworkin. Ha venduto alcuni dei marchi, tra cui Hobitat. E per Mazekeya, che è diventato il marchio centrale della sua divisione Specialty Retailing, ha effettuato un rebranding.
Il nuovo logo sembrava ricco e rifletteva l’espansione internazionale dell’azienda. Per la prima volta nella storia, lo stemma ha ricevuto uno sfondo: un ovale con bordi affusolati. Simboleggiava il globo. La morbida forma arrotondata completava il nome, ricordando un abbraccio premuroso.
A differenza del solito tono blu, l’emblema aggiornato è presentato in verde smeraldo (verde con blu). Il colore dell’onda del mare creava una sensazione di calma, era un simbolo della nascita di una nuova vita.
Le lettere del nome e il bordo, posti a una certa distanza dal bordo, ricevevano il colore bianco. La sua purezza è la personificazione dell’innocenza, un neonato, buoni pensieri, l’inizio di un viaggio, nonché un accenno di una strategia aziendale aggiornata.
2009 – oggi
Nel 2009, l’azienda è diventata proprietaria della rete Internet per le future mamme Gurgle con 100.000 utenti. Il brand aveva bisogno dell’immagine di un esperto, in grado di dare consigli competenti e rispondere alle esigenze dei giovani genitori. Pertanto, il logo moderno è tornato alle sue radici e ha preso in prestito un elemento di sicurezza dal primo emblema: un bambino nell’arco della lettera “m”. Ciò ha fornito all’azienda un’immagine visiva più amichevole. Si è concentrato sull’esperienza, sulla lunga storia e ha assicurato la memorabilità del marchio. Il piccolo pittogramma nel logo moderno non fa parte del nome, ma è separato in un’immagine separata, posta sotto la scritta Mothercar. Aiuta a contrassegnare le pubblicazioni del marchio su Internet, fornendo riconoscimento.
A partire dal 2017, il numero di negozi in Inghilterra è diminuito e nel 2019 l’azienda è fallita ed è stata rilevata da Boots per 10 anni. Tutti i negozi hanno chiuso. Le merci vengono vendute tramite punti Boots. Tuttavia, la vendita di franchising Mothercare ad altri paesi continua.
Carattere e colori del logo
Varie tonalità di blu sono utilizzate per tutti i loghi aziendali:
- Delicato blu “infantile” – apparso nella prima versione dell’emblema. Questo è il colore dell’infanzia, del sogno.
- Blu scuro: comunica l’esperienza dell’azienda, ispira fiducia.
- Il colore dell’onda del mare – riflette la profondità e la tranquillità. Il mare è il luogo di nascita della vita. La combinazione di blu (sogni) e verde (vita) indica l’incarnazione di desideri e aspirazioni.
- Blu astronomico – il colore dell’emblema moderno. Riflette calma, ordine, scala globale ed equilibrio.
Il carattere del logo corrisponde a DIN Neuzeit Grotesk Pro.